ILVA sotto accusa: foto inedite

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>]

Su http://www.taras.it/ecologia/econews/fotoilva.html trovate le nuove foto 
scattate all'interno dell'ILVA.

Documentano la vita quotidiana di un lavoratore, a rischio fra amianto e 
apirolio. Alcuni suoi colleghi di lavoro sono morti di tumore. Ha perciò 
deciso di passare a PeaceLink delle foto. Ha detto: "I lavoratori che 
conosco approvano quello che state facendo a difesa dell'ambiente. Dopo che 
avevate messo su Internet le foto della cokeria erano soddisfatti. 
Finalmente si fa vedere come viviamo". Ecco le didascalie di alcune immagini.

Frangiacque in eternit (un impasto di cemento e fibre d' amianto) nella 
Acciaieria 2. E' frantumato e l'amianto si disperde nell'atmosfera.

Torri di raffreddamento contenenti frangiacque in eternit. Dovevano essere 
smantellate nel 1997 in quanto contenenti amianto nelle tubazioni e nei 
frangiacque. Attualmente sono ancora in esercizio (mandano acqua in 
acciaieria per i raffreddamento del convertitore).

Torri di raffreddamento. La strada che le costeggia di solito è molto 
frequentata e chi passa potrebbe respirare fibre di amianto.

Rotore. Serve a creare una fortissima corrente ascensionale d'aria per far 
evaporare l'acqua. Finisce a volte per immettere nell'atmosfera le 
particelle di eternit sbriciolato, anche nella strada adiacente visibile 
nella foto 3. In inverno il vapore è tale da impedire la visibilità e le 
fibre di amianto si disperdono in gran quantità.

Veduta dall'alto delle torri di raffreddamento. All'interno delle torri c'è 
il rotore.

Torre di raffreddamento dell'acciaieria 1. Si sta effettuando la 
dismissione dell'amianto con ditte esterne. Stanno usando tutte le misure 
di sicurezza? Questo operaio è senza maschera...

Pericolo: c'è ancora amianto!

Pericolo amianto in vicinanza di un bagno (cabinotto bianco a sinistra) e 
di una mensa (a destra)

Trasformatore con apirolio nella cabina elettrica WABAG. Notare la macchia 
per terra in basso a sinistra. Se un trasformatore perde apirolio... i topi 
che lo inalano muoiono quasi subito. Nella cabina WABAG non ci sono topi. 
Se l'apirolio prende fuoco produce la pericolosissima diossina.


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