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La laurea ad honorem a Putin plaude alla distruzione della democrazia in Russia e al genocidio in Cecenia!
- Subject: La laurea ad honorem a Putin plaude alla distruzione della democrazia in Russia e al genocidio in Cecenia!
- From: Associazione per i popoli minacciati / Gesellschaft fuer bedrohte Voelker <info at gfbv.it>(by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>)
- Date: Wed, 21 Jul 2004 01:47:32 +0100
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040720it.html
Cecenia
La laurea ad honorem a Putin plaude alla distruzione della democrazia in
Russia e al genocidio in Cecenia!
Bolzano, Göttingen, Amburgo, 20 luglio 2004
L'Associazione per i popoli minacciati (APM) ha inviato una lettera ai
vertici dell'Università degli studi di Amburgo per la decisione di voler
conferire la laurea honoris causa al Presidente russo Vladimir Putin. L'APM
ha sottolineato come la laurea ad honorem dell'Università di Amburgo
rappresenti un riconoscimento molto alto che è stato conferito a
personalità che si sono contraddistinte, tra l'altro, per il loro impegno
per la democrazia ed il senso umanitario. Ci si chiede dunque se il
Presidente russo si sia effettivamente guadagnato tale riconoscimento.
Il genocidio rappresenta il peggiore dei crimini che l'uomo possa
commettere. L'attuale presidente della Federazione russa ha basato la sua
vittoria elettorale sulla repressione del movimento indipendentista ceceno.
Una volta divenuto presidente nel 1999 ha condotto una seconda guerra nel
piccolo stato caucasico e da allora sono morti altri 80.000 tra bambini,
donne e uomini oltre a 13.000 soldati russi. La nota organizzazione russa
per i diritti umani, Memorial, ha affermato che solamente dall'inizio del
2004 sono state uccise 141 persone in Cecenia e ben 194 sono state rapite.
15 di loro sono state trovate morte, 94 sono tornate in libertà e delle
restanti 82 non si sa nulla. I responsabili rimangono praticamente sempre
impuniti. La fine della guerra ed una soluzione politica sono praticamente
impossibili a causa della mancanza di volontà da parte russa.
Continua in www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040720it.html
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Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040615it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030930it.html
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030918it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030708it.html
|www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030703it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030630it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030619it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/01-2/010629it.html |
www.gfbv.it/3dossier/cecenia/020611cecenia.html
* www: www.iccnow.org | www.unhcr.ch | www.chechnya-mfa.info | www.memo.ru
| www.unimondo.org/progettocolomba/Fabcec.htm |
www.peacelink.it/cecenia/viaggio.html | www.warnews.it