Giornata per la radio

["Longo Anna Maria" <a.longo@rai.it>]

Siete tutti invitati!!!!!!!!



                       RADIO RAI  ALZA  IL  VOLUME


                    I LAVORATORI DELLA RADIOFONIA VI INVITANO ALLA
                                         GIORNATA PER LA RADIO:

                                               LUNEDI' 26 APRILE
                                                        ORE 15.00
                                               TEATRO VITTORIA
                                       Piazza S.Maria Liberatrice 11 - Roma


GIORNALISTI, TECNICI DEL SUONO, IMPIEGATI, PROGRAMMISTI REGISTI, SPEAKERS,
D J, E AUTORI.
E' un'iniziativa per sostenere il rilancio di Radio Rai come strumento
fondamentale del servizio pubblico. La situazione attuale risente di
un'annosa indifferenza da parte dell'Azienda e delle forze politiche  per
quanto riguarda le risorse, gli investimenti tecnologici  e le scelte
editoriali.


                             DIAMO PIU' VOCE ALLA RADIO DEL SERVIZIO PUBBLICO

                                                     DIAMO PIU' VOCE ALLA
QUALITA'


SARANNO CON NOI  SERGIO ZAVOLI,  FRANCO CARDINI, FRANCESCO  SILIATO, PAOLO
FABBRI, CLAUDIO GORLIER, FRANCO FABBRI  MA ANCHE ERNESTO BASSIGNANO,
OLIVIERO BEHA, EMANUELA FALCETTI, SIMONA FASULO, MICHELE MIRABELLA,
VALENTINA MONTANARI, MARINO SINIBALDI, ENRICO VAIME,
E COLLEGATI CON NOI :
RENZO ARBORE DA LAS VEGAS, I CONIGLI DA VIA ASIAGO, EUGENIO FINARDI E
ALESSANDRO BERGONZONI...............

SONO STATI INVITATI I VERTICI AZIENDALI, IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI
VIGILANZA,  LE RAPPRSENTANZE SINDACALI






                    Comunicato Stampa

         RADIO RAI ALZA IL VOLUME
                     LA GIORNATA PER LA RADIO

E' un'iniziativa dei lavoratori della Radiofonia per sostenere il rilancio
di Radio Rai, come strumento fondamentale del servizio pubblico, e come
soggetto importante della comunicazione radiofonica in Italia.
La situazione attuale, con l'andamento incerto degli ascolti, risente di
una annosa indifferenza da parte dell'Azienda nei confronti del mezzo, per
quanto riguarda le risorse assegnate, gli investimenti tecnologici e le
scelte editoriali, mentre invece all'estero la radio pubblica vive una
stagione di crescita e interesse, con il sostegno di precise politiche e un
puntuale dibattito sull'evoluzione dei modelli e dei linguaggi.

IL 26 APRILE al TEATRO VITTORIA di ROMA si terrà la GIORNATA PER LA RADIO,
per richiamare l'attenzione dell'azienda, di chi ha responsabilità
politiche e culturali e dell'opinione pubblica, sulle difficoltà di Radio
Rai e sui modi per superarle.

Un "filo diretto", organizzato proprio come una trasmissione radiofonica,
per dare voce a esperti del settore, operatori sia di Radio Rai sia di
radio pubbliche europee, personalità del mondo della cultura e dello
spettacolo. Saranno invitati i responsabili della Rai, della Commissione
Parlamentare di Vigilanza, i Presidenti di Camera e Senato, L'Autorità per
la Garanzia nelle comunicazioni.

Una giornata che servirà anche a fornire proposte indicazioni  per un piano
di rilancio della radiofonia pubblica.

Saranno con noi:
Sergio Zavoli, Sabino Cassese, Paolo Fabbri, Renzo Arbore, Giuseppe
Richeri, Enrico Vaime, Roberto Bin, Antonello Dose e Marco Presta, Franco
Cardini, Ernesto Bassignano, Francesco Siliato, Alessandro Bergonzoni,
Felice Lioy, Franco Fabbri, Michele Sorice, Gianluca Nicoletti e tanti altri

L'APPUNTAMENTO E' LUNEDI' 26 APRILE ALLE 15.00 AL TEATRO VITTORIA DI ROMA,
in Piazza Santa Maria Liberatrice.
Per informazioni rivolgersi a Carlo Albertazzi (335.7802282),
Maria Lepri (335.7802320), Ilaria Sotis (335.7802305)









**************************************************************************************
Questa e-mail, ed i suoi eventuali allegati, contengono informazioni
confidenziali e riservate.
Se avete ricevuto questa comunicazione per errore non utilizzatene il
contenuto e non portatelo a conoscenza di alcuno.
Siete inoltre pregati di eliminarla dalla vostra casella e avvisare il
mittente.
E' da rilevare inoltre che l'attuale infrastruttura tecnologica non può
garantire l'autenticità del mittente, nè tantomeno l'integrità dei
contenuti.

Opinioni, conclusioni ed altre informazioni contenute nel messaggio possono
rappresentare punti di vista personali a meno di diversa esplicita
indicazione autorizzata.

**************************************************************************************