Solidarieta' a Natale: qualche domanda a Fineco

[Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>]

Fonte: http://www.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=38121

Solidarieta' a Natale: qualche domanda a Fineco
di Riccardo Bagnato (r.bagnato@vita.it)
11/12/2003

Donazioni natalizie. Due nodi al pettine

"Il Natale di Fineco e' sempre un Natale di solidarieta'." Chi ha il 
proprio conto corrente presso Fineco, avra' probabilmente ricevuto in 
questi giorni la email di promozione per un Natale di solidarieta'. 
"Quest'anno" infatti "Fineco sostiene due associazioni Non Profit che si 
dedicano ad aiutare i bambini: www.amref.it e www.alberodellavita.org".
Sara' possibile effettuare le donazioni fino al 30 dicembre 2003: fino a 
questa data, entrando nella stessa pagina che descrive l'iniziativa, si 
potra' sempre visualizzare la situazione aggiornata dei fondi raccolti.

A questo punto due domande, che poniamo con la massima serenita' e 
cortesia, e consci si tratta di un'iniziativa oltremodo lodevole, ma che 
poniamo con la chirezza e l'indipendenza che ci costraddistingue. Cui 
speriamo si potranno ricevere risposte.

Primo: e' in corso la campagna + Dai - Versi 
[http://web.vita.it/ap/dedux.htm], a cui per altro partecipa la stessa 
Amref, destinataria insieme ad Albero della vita, delle donozioni presso 
Fineco. Questa Campagna, che ha gia' incassato alcuni successi significati, 
e' stata promossa da Forum Terzo Settore, Summit della Solidarieta' e VITA 
non profit Content Company, affinche' sia possibile dedurre le donazioni 
effettuate alle organizzazioni non profit. Fineco potrebbe aderire? 
Potrebbe forse aiutare se' stessa e molte organizzazioni a facilitare le 
donazioni online nonche' a riflettere come garantire ai donatori online la 
documentazione necessaria per la successiva deducibilita'?

Seconda domanda, un po' piu' complessa, ma che non possiamo non fare a 
Fineco e a tutti noi: Fineco Group e quindi Gruppo bancario Capitalia, 
secondo la Relazione presentata in parlamento in base alla Legge 185/90 sul 
commercio delle armi, risulta essere negli ultimi anni, uno dei massimi, se 
non il proncipale protagonista, per autorizzazioni nell'export delle armi.
Vita.it ha accompagnato e tuttora segue la Campagna in difesa della 
trasparenza sul commercio delle Armi [http://web.vita.it/185/]. La nostra 
domanda e', pur nella complessita' e banalita' a cui si potrebbe cadere 
immediatamente ma che vorremmo evitare: come si puo' riavvicinare, secondo 
Fineco, un'azione cosi' lodevole come quella in favore di Amref e Albero 
della vita, e la sua posizione nell'ambito dell'export armiero, in modo 
tale che tale distanza non rischi di essere altrettanto stridente a un 
primo sguardo?