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Newsletter N. 43 del 03 Novembre 2003
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Newsletter 43 03/11/03"MMM" "MMM"
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.: INFO E SOMMARIO :.
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Questa e` la Newsletter dell'Associazione Culturale Telematica
"Metro Olografix" http://www.olografix.org/
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In questo numero:
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:: IN PRIMO PIANO ::
Miti e fatti in nome del pinguino
di Bernardo Parrella
:: TECNOLOGIA E INTERNET ::
News da MyTech, Punto informatico, Apogeo Webzine, Repubblica.it,
zeusnews
:: TEMI E APPROFONDIMENTI ::
INTERVISTA a Giovanni Ziccardi
Diritti d'autore e brevetti contro gratuità, uno scontro evitabile
di Emanuela Di Pasqua
I complici dell'economia del Logo
Franco Carlini
:: NEWS DALL'ASSOCIAZIONE ::
Appuntamento venerdì 7 novembre per apertura LUG Pescara
Apertura sede ogni lunedì sera ore 21,00
:: CREDITS ::
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.: IN PRIMO PIANO :.
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Miti e fatti in nome del pinguino
di Bernardo Parrella
Il Gartner dice che Linux non ce la farà mai nel desktop, mentre Red Hat
e SuSE rilanciano nel mercato enterprise
Anche Linux ha i propri miti -- soprattutto per il desktop. Giusto,
giustissimo, anzi sacrosanto. Come pure il software Microsoft, si potrebbe
aggiungere applicando la par condicio. Comunque sia, non è certo il caso
(né possibile, pur volendo) nascondere i limiti del sistema operativo
alternativo, per cui conviene esaminarli questi "miti". Seguendo stavolta
le indicazioni fornite dal Gartner Group, i cui esperti hanno snocciolato
l'elenco in un'apposita presentazione in quel di Barcellona, Spagna, nel
corso del System Builder Summit. Ecco dunque la lista del "Mythical
Penguicorn", ovverosia i miti di Linux in ambito desktop.
1- Linux è meno oneroso di Windows perché si può usare StarOffice invece
di MS Office.
2- Linux è "free" (nel senso, sembra, di "gratuito", non di "libero").
3- Nessun upgrade obbligatorio.
4- Linux richiede meno lavoro nella gestione.
5- Linux ha un costo totale inferiore a quello di Windows grazie alla
disponibilità di strumenti gestionali.
6- Con Linux l'hardware dura più a lungo o si può usare quello che già si
possiede.
7- Le applicazioni sono poco costose o "free" (di nuovo, nel senso di
"gratuite").
8- Buone capacità di trasferimento.
Perché dunque trattasi di "miti", di roba fasulla? Sulla base di un
sofisticato grafico, gli analisti del Gartner hanno spiegato, ad esempio,
che i costi inferiori totali di Linux rispetto a Windows riguardano
soltanto i cosiddetti "unmanaged systems". Le spese effettive, concrete
vanno invece calcolate includendo i costi per il passaggio al nuovo
sistema, comprensivo dello sviluppo di applicativi ad hoc. In soldoni,
l'insieme di spese dirette e indirette porta il totale a quasi 7.000
dollari per ciascuna macchina o impiegato, su un campione di 2.500 utenti
misti scelto dal Gartner. Ciò a paragone dei 5,319 dollari calcolati per
Windows XP TCO e dei 6.103 per Windows XP/SO. Il tutto starebbe a
significare che Linux avrà successo nell'ambiente desktop soltanto se e
quando: migliorerà la compatibilità con applicativi Windows; diminuiranno
le spese per il "porting" dei programmi; la comunità degli sviluppatori
open source si concentrerà maggiormente sugli aspetti commerciali;
Microsoft non si curerà di ridurre i propri prezzi o di prestare
attenzione alle preoccupazioni degli utenti.
Conclusione? Il Gartner consiglia ai system builders di aiutare la
clientela a ignorare il solito "hype" intorno a Linux per il desktop,
e ad analizzare invece con attenzione il rapporto costi-benefici. In altri
termini, non esistono le condizioni di mercato per il sorpasso del pinguino,
almeno nel prossimo futuro. Windows può dormire sonni tranquilli.
Nel frattempo, vera o meno che sia l'analisi del Gartner, vediamo cosa
combinano invece due grosse distribuzioni Linux -- la cui recente attività
pare voler colpire proprio Microsoft, seppur nel mercato enterprise.
Le ultime uscite di Red Hat e SuSE mirano infatti ad ampliare l'uso del
sistema open source nei data-center e a farsi spazio come software per
e-mail e server. Secondo un'analisi di TechNewsWorld, i nuovi pacchetti,
rispettivamente Enterprise Linux 3 e OpenExchange Server 4.1, vogliono
capitalizzare sul momento favorevole conquistato da Linux nel settore
enterprise. Anzi, Juergen Geck, dirigente SuSE, non ha timore a
sbilanciarsi: "Sembra che Microsoft stia ancora cercando di capire che
non può battere Linux. Se fossero più furbi, lo ingloberebbero per farci
girare sopra le proprie applicazioni. Non ci si può difendere contro
qualcosa ignorandolo completamente." Intanto gli analisti dello Yankee
Group spiegano come sia Red Hat che SuSE abbiano abbracciato un piano a
lunga scadenza per la costruzione di una complessa struttura IT. Vi
rientrano la messa a punto di nuovi strumenti di sviluppo e software
desktop, in aggiunta a software per server e client.
"Stiamo assistendo all'inizio di una framework Linux, qualcosa che
potrebbe competere perfino con le piattaforme Microsoft J2EE o .NET,"
spiega gli stessi esperti di Yankee. Rincara la dose Red Hat, il cui
portavoce Leigh Cantrell Day chiarisce che Enterprise Linux 3 (basato sul
nuovo kernel Linux 2.4.21) non è altro che la prima fase del più vasto
progetto chiamato Open Source Architecture, focalizzato su middleware,
applicazioni, gestione e virtualizzazione. Non a caso il pacchetto
supporta una vasta gamma di piattaforme, grazie anche alla partnership
stabilita con nomi quali Fujitsu, Dell, HP, Oracle, Hitachi, NEC e
Computer Associates -- affermandosi anzi come una "piattaforma unificante"
per diverse architetture hardware. Se son rose, fioriranno.
http://www.apogeonline.com/webzine/2003/10/28/05/200310280501
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.: TECNOLOGIA&INTERNET :.
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Un sistema per la copia di DVD protetti proibito in Germania
di Annarita Gili
Adottata nel mese di settembre in Germania, la direttiva europea sul
diritto d'autore ha permesso la sospensione della vendita di un sistema
che consentiva di aggirare i sistemi anticopia dei DVD
http://www.apogeonline.com/webzine/2003/10/23/01/200310230101
Alla vigilia della quotazione in Borsa del motore di ricerca
Bill Gates e soci esplorano la possibilità di unire le due società
Il sogno proibito di Microsoft
Una fusione con Google
di ALESSIO BALBI
http://www.repubblica.it/2003/j/sezioni/scienza_e_tecnologia/micgoogle/
micgoogle/micgoogle.html
(ANSA)- ROMA, 31 OTT- Microsoft, numero 1 mondiale del software, punta
ad un takeover, avvero ad un'acquisizione di Google, il motore di
ricerca Internet piu' conosciuto al mondo. La proposta, respinta in un
primo tempo da Google, non sarebbe del tutto tramontata, secondo
quanto scrive il New York Times, il quale rileva che negli ultimi due
mesi fra Microsoft e Google ci sono stati contatti, sulla base di
diverse possibili opzioni fra cui appunto quella del takeover da parte
del gruppo di Bill Gates. 2003-10-31 - 12:26:00
http://www.ansa.it/rubriche/internet/2003-10-31_3616558.html
http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/news/detail.jsp?idCategory=70
7&idContent=518226&item=2&m1s=n
RUGGISCE LA PANTERA DI APPLE
La quarta versione del sistema operativo della Mela è arrivata:
veloce, aperta, ricca di novità, più Windows-friendly. Ma "abbandona"
al loro destino i Mac senza Usb integrata e poveri di Ram
di Nicola D'Agostino
http://www.mytech.it/mytech/computer/art006010050041.jsp
Fotogallery correlata
http://www.mytech.it/mytech/photogallery/art006010050030.jsp
LE EMITTENTI LIBERE DI EMILI TV
Sessantatre emittenti locali (ma siamo solo all'inizio) si sono
unite per far nascere un nuovo polo d'informazione alternativo
sia ai canali nazionali che via satellite: Emili TV.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 01-11-2003]
>> di Massimo De Marco
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2511
L'ISOLA DEL WI-FI
Un quartiere dove si puo' andare in giro con il portatile sempre
connesso all'internet, i cui abitanti possono entare in un
qualche locale e navigare gratis, oppure imparare a usare e
configurare GNU/Linux o farsi la webradio.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 01-11-2003]
>> di Riccardo Orioles
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2513
OPENGATE, STORIA DI UN SUCCESSO
La prima società quotata al Nuovo Mercato presenta istanza di
fallimento.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 31-10-2003]
>> di Edoardo Dezani
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2510
TELEFONATE GRATIS E CRIPTATE
Skype è un software innovativo per effettuare chiamate vocali via
Internet. [Pubblicato su www.zeusnews.it il 31-10-2003]
>> di Matteo Campofiorito
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2509
LINUX E IL CERCHIOBOTTISMO
Via libera finalmente all'open source nella pubblica
amministrazione italiana: ma su una legge apparentemente foriera
di buone novità aleggia l'ombra di strani movimenti tra il
governo e Microsoft.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 01-11-2003]
>> di Massimo De Marco
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2515
GLI STUDENTI OCCUPANO SEDE DELLA SIAE
A Novara gli studenti occupano gli uffici della Siae e consegnano ai
funzionari un Cd di canzoni masterizzate. [Pubblicato su
www.zeusnews.it il 01-11-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2512
IL MONDO CAPOVOLTO
Un libro racconta la storia di Misna.org: l'unica agenzia di
informazione on line specializzata per i Paesi del Terzo Mondo.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 01-11-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2507
POLITICA LINUXARA NEW GLOBAL
Forse la GPL non è altro che l'espressione di una licenza
globale, una summa di aspetti profondi che mettono d'accordo
tutti intorno a un tavolo, il cui piatto forte è Linux.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 28-10-2003]
>> di Sandro kensan
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2492
E' DIFFICILE LUCRARE SUL SOFTWARE?
Esistono esempi di società che vedono fallire prima o dopo il
proprio progetto di ricavare reddito o di fare business tramite
applicativi validi. Altri applicativi nascono fin dall'inizio
senza lo scopo classico di essere posseduti da una corporation e
di ricavarne quattrini.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 28-10-2003]
>> di Sandro kensan
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2491
TELECOM HA GIA' ABOLITO NATALE E PASQUA
Infuria la polemica sul crocefisso ma Telecom Italia ha già
eliminato dai calendari aziendali le festività di Natale e
Pasqua.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 28-10-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2493
IL POTERE DELLE INFORMAZIONI
Il manager moderno passa gran parte del suo tempo a reperire,
elaborare, distribuire informazioni. Serve a qualcosa o è un
puro esercizio di potere?
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 25-10-2003]
>> di Michele Bottari
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2473
PERCHE' L'AUTHORITY NON INDAGA SUI CALL CENTER?
Sarebbe ora che l'Authority per le Comunicazioni promuova
un'indagine sulla qualità dei Call Center dei gestori telefonici
e Internet.
[Pubblicato su www.zeusnews.it il 25-10-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2472
HARRY POTTER ACCESSIBILE VA ALLA GUERRA
Un gruppo di non vedenti si appresta a vendere in rete a 4,8 euro in
formato digitale un libro che in libreria costa molto di piu'.
L'editore ha gia' preannunciato querele mentre si apre un giallo:
irraggiungibili alcuni siti dell'iniziativa
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45796
RIAA E GLI 80 NEO-DENUNCIATI
Fanno parte del gruppo dei 204 e sono quelli che non hanno accettato
di mettersi d'accordo con le major della musica. Ecco come funziona.
RIAA canta vittoria: pagano tutti
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45789
LEGGIBILI LE SCHEDE ABBONATO DI SKY
Giocando con le URL alcuni utenti scoprono che si possono visualizzare
gli account degli abbonati satellitari, comprensivi di nomi, numeri di
telefono, indirizzi, codici fiscali e quant'altro
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45790
CINA, IN GALERA PER UNA PETIZIONE WEB
Uno squilibrato aveva chiesto addirittura la scarcerazione di una
giovane pazza che aveva espresso opinioni su internet. Anche lui e'
stato ovviamente arrestato perche' sovversivo. Nuovi accordi
Cina-Europa
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45791
LONDRA: ACCESSIBILI TUTTE LE OPERE
Anche quelle coperte da diritto d'autore potranno e dovranno essere
rese accessibili ai disabili. Questo il senso di una nuova legge
appena entrata in vigore nel Regno Unito
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45793
DIRETTIVA PER L'OPEN SOURCE NELLA PA
Stanca ha appena firmato una direttiva che spiana la strada alla
diffusione del software libero nei sistemi delle pubbliche
amministrazioni.
Al centro: software pubblici e riuso dei software sviluppati
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45759
http://www.innovazione.gov.it/ita/comunicati/2003_10_29.shtml
ULTIMI PROVINI PER LINUX 2.6
Con il rilascio di una nuova versione di test, il conto alla rovescia
per il debutto della versione 2.6 del kernel di Linux si avvicina allo
zero. La prossima release potrebbe essere l'ultima
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45756
BREVETTI, BERNERS-LEE CON BILL GATES
Il padre del Web scrive all'Ufficio brevetti americano per chiedere di
rendere nullo il brevetto rivendicato da Eolas, un brevetto che
potrebbe ostacolare lo sviluppo della rete
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45763
UNA QUANTITA' COLOSSALE DI DATI
Non basterebbero 500mila Biblioteche del Congresso per contenere
tutti i dati che in tutto il mondo sono stati creati nel solo 2002.
Cresce l'informazione conservata su carta. Tutto in una ricerca
americana
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45764
ANTITRUST, MICROSOFT CHIUDE SEI CAUSE
L'azienda procede con gli accordi che le consentono di lasciarsi alle
spalle i procedimenti aperti in diversi stati. E tira fuori 200
milioni di dollari
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45765
POLEMICHE SU UN LICENZIAMENTO MICROSOFT
Un blogger americano sostiene di aver lavorato per l'azienda e afferma
di essere stato licenziato a causa di un post sul proprio blog. Basta
questo a far partire la polemica. Ma da Redmond per ora nessuna
conferma
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45760
I BLOCCATI DI SPEWS.ORG
I metodi antispam decisamente drastici assunti dal celebre sito e
punto di riferimento ancora una volta tengono in ostaggio IP di chi
nulla ha a che vedere con lo spam
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45762
NOTIZIE CYBER PER IL SUPERSTATO
di Adele Chiodi - Un progetto che coinvolge cybercop ed esperti
europei, che promuove la lotta alla criminalita' e che per una volta
non appare come una piovra da temere. Il CTOSE parte bene, confidiamo
nella trasparenza
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45740
ROBOTS.TXT, IMBARAZZO PER BUSH
Da qualche mese il sito della Casa Bianca impedisce ai motori di
ricerca di indicizzare molti dei materiali presenti sull'Iraq. Lo
hanno scoperto gli utenti
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45749
IN GERMANIA IL RECORD DI SITI WEB
Secondo una singolare classifica redatta nientemeno che dall'OCSE, in
Germania vi e' il maggior numero di siti per abitante. Paesi europei
anche al secondo e terzo posto
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45747
WEB, IL NUOVO HARRY POTTER A 4,8 EURO
Sono solo i diritti d'autore, pari a circa il 20 per cento del prezzo
di copertina del volume che sbarca nelle librerie il 31 ottobre.
L'iniziativa e' dei non vedenti ma la versione digitale del libro la
potranno leggere tutti
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45731
L'ANACONDA DI RED HAT ENTRA IN DEBIAN
Annunciato il porting di Anaconda, il tool d'installazione utilizzato
da Red Hat per i propri sistemi operativi. In vista, per l'APT di
Debian, il supporto del formato RPM
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45724
BREVETTI, SOTTO ACCUSA LA PLAYSTATION 2
La CPU della console Sony Emotion Engine e' al centro di una denuncia
da parte di ricercatori americani che ne rivendicano la paternita'.
Una Universita' vuole i danni per l'uso del chip URL:
http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45734
CINA, INTERNET CAFE' DA REGIME
Regolamentare, controllare, impedire incidenti, spingere sul business:
c'e' questo dietro la decisione di portare i circa 110mila cafe'
cinesi sotto le grandi aziende di stato
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45735
VIDEOGIOCHI VIOLENTI O DEMAGOGIA?
Ne parla un lettore che accusa molti politici di aver cavalcato in
questi giorni giudizi populisti verso i videogame per acquisire
visibilita' a scapito di chi con i giochi, gioca
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45733
RADIOCHIP BENEDETTI DAL GOVERNO USA
L'adozione dei chip radio per l'identificazione delle merci riceve un
forte spinta niente meno che dal Ministero della Difesa americano. E
dietro l'angolo c'e' gia' uno standard che sa di rivoluzione
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45707
CIFRATURA A CHIAVE PUBBLICA PER L'NSA
Mega-accordo dei servizi segreti americani con Certicom, produttore
della piattaforma di cifratura ECC. Una licenza internazionale per le
attivita' globali dell'intelligence USA
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45714
AMAZON LANCIA IL DATABASE DEL TESTO
Include 33 milioni di pagine prese da 120mila libri ed e' in continua
espansione, per consentire agli utenti-clienti di cercare libri di cui
nemmeno sanno l'esistenza. Non per titolo ne' per autore ma per parola
chiave
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45718
EMI PORTA ONLINE IL SUO CATALOGO
La casa discografica raggiunge un accordo con la societa' europea
Wippit, che lancera' sulla rete circa 100mila brani EMI. Ma non ci
sara' musica dei Beatles
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45717
GOOGLE VALE 20 MILIARDI DI DOLLARI
Questa la cifra che viene fuori in queste ore mentre prende corpo la
notizia di una quotazione di Google nei primi mesi dell'anno prossimo.
Ma potrebbe valere anche di piu'
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?i=45716
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.: TEMI&APPROFONDIMENTI :.
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INTERVISTA
Diritti d'autore e brevetti contro gratuità, uno scontro evitabile
Parla Giovanni Ziccardi, rappresentante di IP Justice, il gruppo
internazionale che si batte per una riforma del copyright
L'errore più grave «Non capire che Internet è un mondo a sé e ostinarsi
a cercare di assimilarlo al mondo dei bilanci a partita doppia»
EMANUELA DI PASQUA
Il gruppo internazionale di tutela delle libertà civili IP Justice
(www.ipjustice.org) che da più di un anno si batte per una riforma del
copyright, ha recentemente pubblicato un rapporto che analizza il
trattato panamericano «Free Trade Area of the Americas Treaty»(Ftaa),
denunciandone i pericoli per la vita di migliaia di americani in tema
di diritti di proprietà intellettuale. E' in discussione infatti un
importante accordo commerciale tra il Nord e il Sud America che
dovrebbe aprire le porte ad una vasta area di libero scambio e che
prevede un intero capitolo dedicato all'Intellectual Property. Nel
rapporto di IP Justice sono denunciati tutti i pericoli in cui incorrerà
chiunque utilizzi piattaforme P2P, DVD, ecc. Per combattere questa
situazione, IP Justice ha lanciato una petizione che mira a rivedere
completamente l'intero capitolo del trattato dedicato al copyright.
Incuriositi siamo andati a cercare il professor Giovanni Ziccardi
dell'Università di Milano, uno degli animatori dell'iniziativa, che fa
parte del board of directors di IP Justice e ne è il rappresentante
italiano, esperto di diritto digitale e fondatore e direttore della
rivista scientifica internazionale «Ciberspazio e Diritto -
Cyberspace and Law»
Il diritto d'autore ha subito delle distorsioni secondo lei negli
ultimi tempi?
Internet è arrivata in un contesto economico e tecnologico in cui il
diritto d'autore soffriva già di una malattia terminale. La Rete ha
fatto in modo che un qualsiasi ragazzino potesse avere nelle proprie
mani il potere distributivo di una major, consentendo tra l'altro una
distribuzione capillare mai verificatasi prima (basti pensare al Blair
Witch Project o all'iniziativa di Stephen King, che hanno saltato a
piè pari le rispettive catene distributive). Inoltre Internet ha
permesso la condivisione della conoscenza, senza alcun rispetto per
le regole del mondo fisico. Tutto questo ha portato a una reazione
dell'ordinamento e alle conseguenti distorsioni. L'ordinamento infatti
non ha avuto attenzione verso il consumatore né verso l'autore, ma ha
deciso di assumere un atteggiamento sanzionatorio. La distorsione sta
dunque in parte nell'ordinamento giuridico e in parte nel substrato
politico, come evidenzia il rapporto triennale appena uscito del US
Copyright Office, reperibile anch'esso sul sito di IP Justice,
dimostrando ancora una volta una scarsa attenzione verso i mutamenti
della società civile.
Ma la percezione della gente qual è? Non le pare
che le violazioni al diritto d'autore stentino a essere catalogate
come reati?
Indubbiamente. Noi stiamo vivendo uno di quei momenti storici in cui
determinate comunità hanno comportamenti difformi dal diritto per un
divario di linguaggio e di modalità di vita che fanno sì che troppe
persone si sentano estranee, con riferimento al fenomeno Internet,
all'intento dei governi e, soprattutto, del legislatore. Forse è
stato sottovalutato l'impatto che Internet ha avuto nella società
civile. Non basta una legge per rimediare a questo senso di estraneità.
Ciò nonostante esistono delle formule alternative e degli spazi di
dialogo. Per esempio, nonostante il navigatore sia portato alla
gratuità dei contenuti, l'esperienza di Apple e di iTunes ha dimostrato
che esistono margini di business.
L'Europa sta prendendo il peggio degli Stati uniti a proposito di
copyright, assumendo un atteggiamento liberticida. Ma quali sono le
differenze più vistose tra la realtà europea e quella americana?
La vera diversità sta nell'assenza in Italia, e in parte anche in Europa,
di una tradizione di associazioni in grado di fare lobby politica e di
radunare e rappresentare i consumatori e i navigatori e 'cittadini' di
Internet.
Quali sono i rischi della brevettabilità del software, tutt'ora all'esame
della comunità europea?
I rischi, o meglio le certezze, riguardano le difficoltà in cui
incorrerebbero i piccoli e medi sviluppatori e, di conseguenza, tutto
il mondo dell'open source. Inoltre il software in questo modo si
troverebbe a essere protetto su due fronti differenti e incrociati: il
diritto d'autore e la brevettabilità. La cosa che deve far pensare a una
sorta di «ammissione di colpevolezza» è, tra le altre cose, che in fase
di discussione della direttiva McCarthy fu ventilata la possibilità di
prevedere fondi speciali per la tutela delle aziende che avrebbero
incontrato difficoltà commerciali ed operative nel nuovo ordinamento
giuridico.
Uso personale e uso commerciale: questa distinzione rimane basilare
nelle sanzioni?
E' proprio in questa direzione che si sta colpendo, con il rischio che
il «vecchio uso personale» venga talmente limitato da sparire. Per
esempio c'è un emendamento alla direttiva comunitaria sulla proprietà
intellettuale proposto dalla signora Janelly Fourtou (parlamentare
francese conservatrice e moglie dell'amministratore delegato di Vivendi)
in cui si propone la prigione per i crimini legati al file sharing
musicale anche quando si tratta di uso non commerciale. IP Justice sta
facendo una campagna anche contro proposte di tale tipo.
Barriere tecnologiche e leggi dei governi: perché le aziende non usano
di più le prime?
Perché per le aziende è più facile e meno impopolare «passare» dai governi
chiedendo una legislazione ad hoc, ovviamente restrittiva, piuttosto che
utilizzare una barriera tecnologica con il rischio di contrariare il
consumatore.
Brevetti e innovazione: esiste questo collegamento più volte citato tra
riconoscimento economico ed esclusiva da una parte e movente a innovare
dall'altra?
Il mondo dell'open source e la diffusione del codice libero sono la
testimonianza più vistosa dell'erroneità di questo pensiero. Quello che
porta all'innovazione è lo scambio delle culture e delle idee, la
libertà di condividere, non il vincolo dei brevetti.
Il più grave sbaglio nei tentativi di trovare una soluzione giuridica
alla necessità di tutelare la proprietà intellettuale?
Non voler capire che Internet è un mondo a sé e ostinarsi a cercare di
assimilarlo al mondo tradizionale dei bilanci a partita doppia.
http://www.ilmanifesto.it/oggi/art66.html
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/02-Novembre-2003/art66.html
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I complici dell'economia del Logo
La polemica sui «cloni» cinesi di prodotti occidentali nasconde la
concorrenza sullo stesso terreno: lo sfruttamento dei margini di guadagno
che permette la notorietà del marchio. Un margine che deprime, spesso,
gli stimoli per la ricerca della migliore qualità del prodotto a
vantaggio dell'«immagine». Fino al paradosso di «cloni» fabbricati con
materiali migliori degli originali
FRANCO CARLINI
http://www.ilmanifesto.it/oggi/art64.html
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/02-Novembre-2003/art64.html
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.: NEWS DALL'ASSOCIAZIONE :.
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Venerdi' 7 novembre alle ore 21:30 si terra' nella sede della Metro
Olografix un incontro per discutere della possibile realizzazione di
un LUG (Linux User Group) a Pescara. Tutti gli interessati sono
invitati a partecipare e spargere la voce.
...
Ogni lunedì sera la sede dell'associazione resterà aperta dalle ore 21,00
per incontrarsi, conoscersi, discutere, smanettare.
Per chi vuole passare un po' di tempo con noi, l'appuntamento è in
via Nazionale Adriatica Nord, 92 - Pescara
Riferimenti utili alla pagina
http://metro.olografix.org/sede.html
Associazione Culturale Telematica
"Metro Olografix"
http://www.olografix.org
info@olografix.org
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.: CREDITS :.
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a cura di Loris "snail" D'Emilio
http://www.olografix.org/loris/
Hanno collaborato a questo numero:
Nicola "nezmar" D'Agostino
http://www.olografix.org/nezmar
Alessio "isazi" Sclocco
http://www.olografix.org/isazi
Barbara
http://www.olografix.org/barbara
Franco "byron" Pietrantonio
http://www.olografix.org/byron
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