2 GIUGNO: DISARMIAMO LA REPUBBLICA!

["Massimo Paolicelli" <max_paolicelli@hotmail.com> (by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>)]

2 GIUGNO: DURANTE LA PARATA UN GRUPPO NONVIOLENTO APRE UNO STRISCIONE: 
“DISARMIAMO LA REPUBBLICA”

Uno striscione con scritto “Disarmiamo la Repubblica” è stato aperto da un 
gruppo di una ventina di nonviolenti sulla terrazza Cederna, che si 
affaccia su via dei Fori Imperiali, all’inizio della parata militare. Dalla 
terrazza sono anche stati lanciati volantini con scritto: “No all’invio di 
soldati in Iraq” e sono state sventolate diverse bandiera arcobaleno con la 
scritta pace. All’arrivo delle forze dell’ordine non è stata opposta 
nessuna resistenza, ma sono state offerte delle bombe alla crema: “l’unica 
bomba che ci piace”. Della ventina di manifestanti ne sono stati fermati 
dieci, che dopo gli accertamenti in questura sono stati a fine mattinata 
rilasciati. L’accusa nei loro confronti è manifestazione non autorizzata.
“Il due giugno ­ sostengono gli organizzatori dell’iniziativa è la festa 
della Repubblica nella cui Costituzione all’articolo 11 si ripudia la 
guerra come strumento di risoluzione delle guerre internazionali. A 
maggiore ragione deve ripudiarla se è una guerra svolta fuori dal diritto 
internazionale e che si configura come di occupazione e spartizione 
economica di uno Stato sovrano, come sta avvenendo in Iraq. Per questo 
ribadiamo il nostro no all’invio di militari Italiani in Iraq”.

Roma, 2 giugno 2003


Ufficio stampa: Massimo Paolicelli 338.2347267