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BSF e archiviazione omicidio Carlo Giuliani



L'omicidio di Carlo non può essere archiviato
Quello che tutti si aspettavano si è verificato. L'archiviazione del
carabiniere Carlo Placanica, annunciata e urlata da tempo,  puntualmente è
arrivata. E' stato riconusciuto, anche per l'assassinio di Carlo Giuliani,
l'uso legittimo delle armi contro i manifestanti, così come era già stato
fatto in passato per Francesco Lorusso o per Giorgiana Masi.
L'11 marzo dello scorso anno, in una commovente assemblea con Agostino
Lorusso, Heidi e Giuliano Giuliani, avevamo denunciato i pericoli, già
allora ben presenti, che l'inchiesta sull'uccisione di Carlo prendesse la
stessa strada imboccata dall'inchiesta per l'omicidio di Francesco l'11
marzo 1977.
Purtroppo, i nostri timori sono diventati realtà, ieri Tramontani, oggi
Placanica (guarda caso, sempre carabinieri) rimarranno impuniti.
E' la stessa impunità che hanno chiesto ieri, in Piazza Galvani, i
poliziotti del SAP, spalleggiati dagli esponenti di Forza Italia e di
Alleanza Nazionale, per le violenze agli immigrati avvenute lo scorso 22
marzo al Centro di detenzione di via Mattei.
E' la stessa impunità che avevano rivendicato i loro colleghi per le
violenze avvenute durante la manifestazione contro il vertice dell'OCSE di
Napoli.
E' la stessa impunità che AN e Forza Italia e sindacati di polizia di
destra hanno chiesto per i torturatori di Bolzaneto e per i massacratori
della Diaz durante il G8 di Genova.
E' la stessa impunità che vogliono Berlusconi e Previti per difendere i
loro "interessi".
L'impunità per i potenti e per i loro "servitori" che, di solito, va di
pari passo con la maggiore repressione verso i movimenti di opposizione e
contro i soggetti sociali più deboli.
Noi non abbiamo dubbi su "da che parte stare", continueremo, usando le
parole di Heidi e Giuliano Giuliani, a batterci per avere "verità e
giustizia". Continuero a lavorare per radicare ed estendere lo
straordinario movimento che la mattanza di Genova 2001 non è certo riuscita
a fermare.
Il Bologna Social Forum organizza per domani, mercoledì 7 maggio, alle ore
20, un'assemblea pubblica in Piazza Nettuno. Alle ore 22,30, se ci sarà un
numero di persone sufficiente, formeremo un corteo che percorrerà le strade
del centro.
Con Carlo nel cuore.... non ci rassegneremo alle loro "archiviazioni".

per il Bologna Social Forum
Valerio Monteventi