Tulkarem sotto assedio

[Francesca <francesca@peacelink.it>]

Tulkarem sotto assedio
Mentre l’opinione pubblica ed i mass media tengono i riflettori puntati 
solo sulla situazione della basilica di Betlemme in molte altre citta' 
della Palestina la situazione e' sempre piu' drammatica.
In Italia sentiamo parlare di ritiro dell’esercito Israeliano ma non e' 
vero niente.
I villaggi intorno a Tulkarem sono ormai costretti al coprifuoco da 40 
giorni, citta' come Shueke sono completamente sigillate mentre dal primo 
maggio fino a ieri l’esercito israeliano e' entrato nella citta' di 
Tulkarem tutte le notti occupando la zona intorno all’ospedale (nei pressi 
del campo profughi), uscendo poi dalla citta' solo nella tarda mattinata 
del giorno seguente.
Oggi 07/05, invece, l’esercito israeliano non ha abbandonato la citta' e ha 
cominciato delle perquisizioni in alcune case. Oggi hanno anche imposto il 
coprifuoco su tutta la citta'. Siamo riusciti a contattare le volontarie 
del CESVI Francesca e Liliana (presenti da diverso tempo a Tulkarem) che ci 
hanno raccontato di essere state svegliate questa mattina dal rumore dei 
carri armati e essere state testimoni di una perquisizione di fronte al 
proprio appartamento.
Ci hanno raccontato di aver sentito in mattinata diverse esplosioni, forse 
anche bombardamenti degli F16. La citta' e' completamente chiusa, il 
coprifuoco ha reso tutte le vie totalmente deserte. Ci hanno raccontato di 
temere che i soldati israeliani stiano facendo perquisizioni casa per casa.
I nostri volontari sono a Qalquilija, vicino Tulkarem, nell’attesa di 
trovare un modo per poter entrare in città.

Apg xxii - operazione colomba
Per contattare i nostri volontari 00972-55-940773
Ufficio in Italia: 0541-751498