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GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA LIBERTA DI STAMPA
3 maggio 2002
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA LIBERTA DI STAMPA
INIZIATIVE ISF E FNSI A FIRENZE
FIRENZE, 30 APRILE Nei primi quattro mesi del 2002 sedici giornalisti
sono stati uccisi in vari paesi del mondo mentre nel corso del 2001 erano
stati 55 i giornalisti ammazzati per motivi legati al proprio lavoro. Fra
queste 71 vittime in soli sedici mesi, due i giornalisti italiani che
hanno perso la <?xml:namespace prefix = st1 ns =
"urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" />vita: Maria Grazia
Cutuli,uccisa il 19 novembre scorso in Afghanistan, e il fotoreporter
Raffaele Ciriello, falciato da una mitragliatrice di un carro armato
israeliano il 13 marzo scorso in Palestina, che vanno ad aggiungersi a
tutti gli altri morti negli anni passati, da Almerigo Grilz (19 maggio 1987
in Mozambico), a Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D Angelo (28
gennaio 1994, Mostar), da Ilaria Alpi e Miran Hrovatin (20 marzo 1994,
Mogadiscio), ad Antonio Russo (16 ottobre 2000, Tblisi).
Informazione senza frontiere e la Fnsi ricordano il sacrificio di questi
colleghi e il coraggio di tutti coloro che nel mondo si battono e vengono
perseguitati per il loro impegno per una informazione indipendente - alla
vigilia del 3 maggio, giornata che l Assemblea generale dell Onu nel
dicembre 1993 dedicò alla libertà di stampa.
La Giornata internazionale sarà celebrata a Firenze, come negli anni
scorsi. Quest anno saranno due le iniziative organizzate da Isf e Fnsi, con
la collaborazione della Regione Toscana e della Provincia di Firenze,
dedicate entrambe al tema guerra e informazione .
Un tema, purtroppo di stringente attualità come ha sottolineato anche la
Federazione internazionale dei giornalisti (IFJ) in un messaggio di
solidarietà e di augurio a tutti i giornalisti del mondo. In occasione del
3 maggio, la IFJ sottolinea nel messaggio le nuove incertezze e i nuovi
problemi per i media e i giornalisti dopo i fatti dell 11 settembre .
Il 2 maggio alle 10,30 nella Sala Rossa di Palazzo Medici Riccardi (sede
dell Amministrazione provinciale; via Cavour, 1 Firenze) si terrà un
seminario di lavoro per valutare la possibilità di realizzare corsi di
preparazione e di aggiornamento per giornalisti destinati a coprire
conflitti e crisi militari.
Andrew Kain, direttore generale della Ake ltd, una società britannica
specializzata in corsi di addestramento per inviati di guerra utilizzata
anche da Bbc e IFJ, spiegherà l esperienza inglese, mentre Sarah de Jong,
della IFJ, farà il punto sull impegno della Federazione internazionale per
la sicurezza dei giornalisti in aree di rischio. Concluderà i lavori
segretario generale della Fnsi, Paolo Serventi Longhi.
Il 3 maggio si terrà invece nella Sala della giunta della Regione Toscana
(Palazzo Bastogi, via Cavour 18 Firenze) a partire dalle 10,30 un incontro
dedicato al tema Guerra e informazione: censura e autocensura dopo l 11
settembre .
Al dibattito parteciperanno, fra gli altri, Alice Chasan, direttrice di
World press review di New York, Geneva Overholser, studiosa americana dei
media e ombudsman della Washington Post , i giornalisti italiani Tiziana
Ferrario (Rai), Francesco Battistini (Corriere della Sera), Giovanni
Morandi (la Nazione), Ennio Remondino (Rai), Sarah de Jong (Federazione
internazionale dei giornalisti), Beppe Giulietti, i presidenti di Arci e
Acli , Tom Benetollo e Luigi Bobba, e il segretario generale della Fnsi
Paolo Serventi Longhi
Nel pomeriggio del 3 una sessione sarà dedicata invece ai nuovi media, le
reti di informazione di movimento che si sono affermate nel mondo sull onda
delle manifestazioni contro la globalizzazione liberista.
Questi i programmi dettagliati delle due giornate.
Guerra e informazione
Seminario su progetti di formazione e aggiornamento
per giornalisti impegnati in aree di conflitto
(Firenze 2 maggio 2002,
Sala rossa di Palazzo Medici-Riccardi Via Cavour 1)
L incontro si terrà a partire dalle 10,30 nella Sala rossa di
Palazzo Medici Riccardi (via Cavour, 1 Firenze) e sarà aperto da Sarah de
Jong, responsabile del settore sicurezza della Federazione internazionale
dei giornalisti (IFJ).
Andrew Kain, direttore generale della AKE ltd, una società britannica
specializzata in corsi di addestramento per inviati di guerra utilizzata
anche da Bbc e Ifj per i loro seminari, spiegherà l esperienza inglese,
mentre Alice Chasan direttrice del mensile World press review di New York e
Geneva Overholser ombudsman del Washington Post parleranno dell esperienza
americana.
Al seminario parteciperanno il ministro Michele Valensise, capo
ufficio stampa e informazione del Ministero degli affari esteri, e, per il
Ministero della Difesa, il brigadiere generale Claudio Sanpaolo, capo del
Reparto operazioni del Comando operativo interforze (COI)
Per quanto riguarda il mondo dell editoria sono stati invitati
Antonio Baldassarre (presidente Rai), Boris Biancheri (presidente Ansa),
Fedele Gonfalonieri (presidente Mediaset), Alfredo Del Lucchese
(vicedirettore di Repubblica), Giampaolo Fala (Rcs), Andrea Favari
(direttore generale del Giornale), Paolo Mieli (direttore editoriale Rcs),
Giuseppe Marra (Adn Kronos), Luca di Montezemolo (presidente Fieg), Alberto
Nicolello (direttore generale della Stampa) e Giacomo Rangheri (presidente
Agi).
Concluderà i lavori il segretario generale della Fnsi, Paolo Serventi
Longhi.
3 Maggio 2002
Firenze Sala della Giunta regionale
(Palazzo Bastogi, via Cavour 18 )
Guerra e informazione. Censura e autocensura dopo l 11 settembre
10,30 Saluti di Chiara Boni, assessore alla comunicazione della Regione
Toscana, Carlo Salvicchi, presidente di Isf, e di Giovanni Puglisi
(Segretario generale Commissione italiana Unesco)
10,45 - Guerra e informazione : introduce Pino Rea, segretario di Isf
11,00 Stefano Marcelli, capo della redazione di Firenze della Rai,
intervista Giorgio Battistini (Corriere della sera), Alice Chasan (World
press review), Tiziana Ferrario (Rai), Giovanni Morandi (la Nazione),
Geneva Overholser (Washington Post), Ennio Remondino (Rai).
13,00 Interventi di Tom Benetollo (presidente Arci), Luigi Bobba
(presidente Acli), Beppe Giulietti (Articolo21), Paolo Serventi Longhi
(segretario generale Fnsi).
13,45 Lunch
15,00 Sarah de Jong (IFJ): sintesi della mattinata e introduzione al dibattito
15,15 - Dibattito
Seconda sessione:
Don t hate the media, become the media
Giornalismo orizzontale e di movimento
16,00 Introduce Marcello Zinola, segretario Associazione ligure dei giornalisti
16,15 - Alice Chasan e Geneva Overholser : l esperienza Usa
16,45 Parla Indymedia: l esperienza italiana
17,00 - Dibattito
17,45 Conclusioni di Vincenzo Striano, vicepresidente di Isf.