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VOLONTARI IN PALESTINA: Le dolci colline di Jenin



Le dolci colline di Jenin

La strada che sale verso il checkpoint di Salem corre tra prati di un verde 
intenso. Da lontano si distinguono a fatica le divise dei soldati. il 
paesaggio e' talmente dolce che quasi ci si dimentica che li' sulla collina 
sono state massacrate centinaia di persone. Oggi la strada e' stata animata 
dai colori degli striscioni dei 3000 partecipanti alla manifestazione 
organizzata da alcuni tra i maggiori gruppi pacifisti israeliani. Il gruppo 
promotore e' stato 'Taayush', in arabo 'convivenza' , associazione che 
nasce nel 2000, all'inizio della seconda inrifada, quando 13 arabi 
israeliani furono uccisi durante una manifestazione di protesta in galilea. 
Taayush e' una associazione mista di ebrei e arabi. il loro principale 
obbietivo e' l'abbattimento delle barriere tra "noi" e  "loro", creando 
occasioni di incontro che vanno dagli aiuti umanitari a presenze di 
interposizione nonviolenta nei territori occupati. Lo scopo del corteo era 
di entrare a Jenin per consegnare quindici camion di aiuti umanitari per la 
popolazione civile del campo profughi. E' molto bello vedere arabi e 
israeliani che sfilano insieme tenendosi per mano e bandiere che 
sovrappogono i colori palestinesi a quelli israeliani. Cio' che colpisce 
poi e' l'attenzione degli israeliani nel proteggere gli arabi la cui 
posizione nei confronti dei militari e' piu' rischiosa. Dopo varie 
trattative dal check point di Salem riescono a passare solo i quindici 
camion, ma non e' cosa da poco visto che per tutti, Nazioni Unite 
comprese,risulta quasi impossibile dare sostegno anche solo umanitario ai 
civili. Nonostante tutto qui c'e' ancora un po' di gente che vuole vivere 
insieme.

Francesca Giovanni Fabio Andrea Fabrizio

Operazione Colomba

[Martedi' 9 Aprile Don Oreste Benzi e un gruppo di volontari della 
comunita' Papa Giovanni XXIII, assieme a un membro dell'associazione 
PeaceLink, hanno deciso di recarsi in Palestina e in Israele per 
testimoniare un impegno di Pace, contattando le organizzazioni impegnate 
per la risoluzione del conflitto e rimanendo vicino alle vittime del 
conflitto in medio oriente.

Per contattare la delegazione dell'Associazione Comunita' Papa Giovanni 
XXIII e' possibile chiamare direttamente il numero 0097267257053, oppure 
utilizzare questi altri recapiti telefonici: 0541751498 - 3478448791 - 
3280542028]