lettera di PeaceLink all'ambasciata di Israele in Italia

[Alessandro Marescotti <a.marescotti@peacelink.it>]

Lettera all'Ambasciatore di Israele in Italia

info-coor@roma.mfa.gov.il
http://www.israel-amb.it/


Egregio Ambasciatore,
Le scrivo in quanto rappresentante di un'associazione italiana impegnata 
per la pace e i diritti umani.
Ho poco fa appreso che a Gerusalemme è stato ucciso RAFFAELE CIRIELLO, un 
fotografo italiano, un mio connazionale. A uccidere Raffaele Ciriello 
sembra sia stato un carro armato israeliano.
Questo e' il comunicato dell'Ansa: "GERUSALEMME - Un fotografo italiano e' 
rimasto ucciso a Ramallah dopo essere stato colpito dal fuoco di un carro 
armato israeliano. Lo ha riferito la radio di stato israeliana senza 
fornire particolari. Il giornalista di Tv7 Amedeo Ricucci ha raccontato che 
era era arrivato assieme al fotografo nel centro di Ramallah, dove, ha 
precisato, in quel momento non era in corso una sparatoria, quando da una 
distanza di alcune centinaia di metri e' sbucato un carro armato che ha 
sparato colpendo il fotografo".

Premesso ciò, Le chiedo di comunicarci:

1) se sia vero che un carro armato israeliano abbia ucciso un nostro 
connazionale;
2) se avete individuato i responsabili del crimine e quali urgenti misure 
intendete prendere per punirli; 3) quali misure intendete prendere 
urgentemente perche' simili episodi non debbano piu' ripetersi;
4) se Israele intende attenersi alle Convenzioni di Ginevra che proibiscono 
l'uccisione di civili non combattenti.

Troppi innocenti stanno pagando questa guerra: questa volta è toccato ad un 
italiano.

La vostra risposta sara' pubblicata sul nostro sito web www.peacelink.it

Distinti saluti

prof. Alessandro Marescotti
presidente di PeaceLink
c.p.2009
74100 Taranto
www.peacelink.it
a.marescotti@peacelink.it