Commissione Internazionale d'inchiesta

["carlo" <ramku@libero.it>]

Commissione internazionale d'inchiesta per la difesa dei diritti
fondamentali nella globalizzazione
13, bvd Georges-Favon, CH 1204 Genève tel 41223121400 fax 41223121452
www.globaldr.orgemail albala@magic.fr

25 febbraio 2002
COMUNICATO STAMPA

La Commissione Internazionale d'inchiesta per la difesa dei diritti
fondamentali nella globalizzazione esprime la propria ferma protesta per la
perquisizione ordinata dalla Procura della Repubblica di Genova nei
confronti dell'Associazione Giuristi Democratici di Bologna, che ha sede
nello studio dell'Avv. Desi Bruno, alla ricerca di materiale foto e video
relativo ai fatti di Genova del luglio scorso, avvenuta il 20 febbraio.

Si tratta di un provvedimento estremamente grave che lede i diritti di
associazione e di libertà di pensiero e minaccia le garanzie di pieno
diritto dell'attività difensiva, in quanto l'Avv. Desi Bruno è impegnata,
con decine di altri avvocati, nella tutela dei cittadini di tutte le
nazionalità che sono stati vittime delle violenze avvenute durante il
vertice G8. La perquisizione di uno studio legale è prassi non usuale ed
essa non è stata preceduta da alcuna richiesta da parte della Procura della
Repubblica.

La Commissione "Diritti Fondamentali e Globalizzazione" esprime la propria
preoccupazione per quella che appare una violazione di diritti
fondamentali, sempre più minacciati e svuotati di contenuto.

Il 23 marzo prossimo la Commissione Internazionale terrà una sessione
pubblica a Genova, presso il Teatro Modena, in cui saranno presenti le
organizzazioni sociali che hanno dato vita alle manifestazioni per il
vertice del G8, le  associazioni europee di giuristi e avvocati, e molti
testimoni diretti delle violenze.

La Commissione, che ha come scopo la difesa e l'estensione dei diritti
fondamentali, aveva da tempo scelto i temi della libertà di opinione, di
movimento e di informazione per questa sessione e aveva deciso di tenerla a
Genova proprio perchè particolarmente grave era stata la violazione di
questi diritti durante le manifestazioni.

La perquisizione nella sede dell'Associazione Giuristi Democratici di
Bologna, così come le altre perquisizioni di questi giorni e le notizie
apparse sulla stampa tendenti a criminalizzare il dissenso e a negare il
diritto di libera manifestazione del pensiero sono un segnale inquietante
del progressivo affievolimento dei diritti fondamentali.

Invitiamo tutti a Genova il 23 Marzo perchè la risposta a questi episodi
consista nel riportare al centro del dibattito giuridico e politico la
salvaguardia dei valori fondamentali di quella cultura dei diritti umani
che è forse la vera unica ricchezza europea.


Il Presidente
Me Nuri Albala
Paris 22 février 2002