Guerra: Germania; no Verdi, anche a costo crisi governo

[Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>]

Guerra: Germania; no Verdi, anche a costo crisi governo

I Verdi tedeschi aumentano la pressione sul cancelleiere Schroeder e sul
Governo del quale fanno parte a proposito della partecipazione della
Germania alle operazioni militari alleate contro il terrorismo. Secondo la
Bild am Sonntag, ''sono sempre piu' i Verdi disposti a uscire dal Governo''
pur di non votare si' alla missione di guerra tedesca in Afghanistan. A
pronunciarsi in questi termini, secondo il domenicale tedesco, sarebbero
stati i leader di varie organizzazioni regionali dei Gruenen. Il capo dei
Verdi in Sassonia Karl-Heinz Gerstenberg ha detto al giornale di poter
consigliare ai deputati del suo partito ''solo un no all'impegno militare,
anche a costo di far fallire la coalizione'' di Governo. Il portavoce dei
Gruenen a Brema Kalus-Dieter Moehle, ha detto da pare sua che il partito
''non si lascia intimorire e mettere sotto pressione ne' dalle minacce del
cancelliere Gerhard Schroeder ne' da quelle del ministro degli Esteri
Joschka Fischer''. A suo avviso , il gruppo Verde al Bundestag giovedi
dovra' dire no alla missione. E successivamente, ha aggiunto, ''la Spd
dovra' appurare se la nostra posizione sia ancora o meno compatibile con la
coalizione di Governo''. Posizioni analghe sono venute, sempre secondo la
Bild am Sonntag, anche da parte dei Verdi in Schleswig-Holstein e della
Bassa Sassonia.