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Per la pace iniziative nel viterbese
Ai mezzi d'informazione
TRE INIZIATIVE DI PACE VITERBESI
* IL 9 OTTOBRE AD ACQUAPENDENTE (VT)
Martedi 9 ottobre ad Acquapendente (VT), presso la biblioteca comunale,
dalle ore 14,30 alle ore 17,30, primo incontro del corso di educazione alla
pace promosso dal Comune e coordinato da Peppe Sini, responsabile del
"Centro di ricerca per la pace" di Viterbo. Per gli studenti delle scuole
che hanno aderito la partecipazione vale anche ai fini dell'acquisizione del
credito formativo. L'iniziativa e' aperta a tutti.
* IL 10 OTTOBRE A ORTE (VT)
Mercoledi 10 ottobre a Orte (VT), presso il liceo scientifico, alle ore 14,
seconda lezione del corso di educazione alla pace promosso, come gia' negli
scorsi anni scolastici, dall'istituto ortano. Il corso e' coordinato da
Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo. Per
gli studenti la partecipazione vale anche ai fini dell'acquisizione del
credito formativo. L'iniziativa e' aperta a tutti.
* L'11 OTTOBRE A VITERBO
Giovedi 11 ottobre a Viterbo, in piazza Dante presso la sede della Caritas,
alle ore 17,30, convegno in preparazione della marcia Perugia-Assisi,
promosso dalla Caritas diocesana. Relatori: Tonino Pari, Meratia Nedjiwa,
Peppe Sini. Ovviamente l'iniziativa e' aperta a tutti.
INOLTRE
* E' ancora in corso il digiuno di condivisione, meditazione e preparazione
all'azione diretta nonviolenta da parte del responsabile del "Centro di
ricerca per la pace" di Viterbo.
* Ieri sera si e' svolto a Viterbo un sit-in pacifista in piazza del Comune
contro la guerra, contro il terrorismo, per la legalita', la pace, la
nonviolenza. Altri incontri ed altre iniziative sono in preparazione.
* Il "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo ha promosso un appello
affinche' tutte le donne e gli uomini di volonta' buona scrivano lettere o
facciano telefonate ai parlamentari italiani chiedendo loro di opporsi alla
guerra, di rispettare la Costituzione della Repubblica Italiana, di
adoperarsi per la pace e la legalita', per salvare le vite umane dei
bersagli dei bombardamenti. Il terrorismo deve essere contrastato con la
legalita', la vita umana si difende con la pace.
Nota per la stampa a cura del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it
Viterbo, 8 ottobre 2001