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La segreteria dell'europarlamentare Giuseppe Di Lello: a sostegno della proposta per formare le forze dell'ordine alla nonviolenza



Comunicato stampa

LA SEGRETERIA DELL'ON. DI LELLO
SCRIVE AL "CENTRO DI RICERCA PER LA PACE" DI VITERBO

ANCHE L'EUROPARLAMENTARE GIUSEPPE DI LELLO
UNO DEGLI EROI DEL POOL ANTIMAFIA DI PALERMO
INTERESSATO E DISPONIBILE A SOSTENERE LA PROPOSTA
CHE LE FORZE DELL'ORDINE SIANO FORMATE E ADDESTRATE
ALLA CONOSCENZA E ALL'USO DELLA NONVIOLENZA

DOPO IL SENATORE OCCHETTO,
IL SENATORE CANETTI, L'EUROPARLAMENTARE LUISA MORGANTINI,
CRESCE LA DISPONIBILITA' E L'ATTENZIONE
NEL PARLAMENTO ITALIANO ED IN QUELLO EUROPEO
INTORNO ALLA PROPOSTA DI UN PROVVEDIMENTO LEGISLATIVO
AFFINCHE' LE FORZE DELL'ORDINE SIANO FORMATE E ADDESTRATE
ALLA CONOSCENZA E ALL'USO DELLA NONVIOLENZA

L'assistente dell'europarlamentare Giuseppe Di Lello ha scritto una lettera
al "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo nella quale si esprime
attenzione e disponibilita' alla proposta di un provvedimento legislativo
che disponga che tutto il personale delle forze dell'ordine sia formato e
addestrato alla conoscenza e all'uso dei valori, delle tecniche e delle
strategie della nonviolenza.

Il "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo evidenzia l'importanza della
comunicazione: l'europarlamentare Giuseppe Di Lello, magistrato e saggista,
e' uno degli eroi del pool antimafia di Palermo guidato da Antonino
Caponnetto, con Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Leonardo Guarnotta, che
istrui' il grande processo alla mafia che ha segnato un punto di svolta
nella lotta contro i poteri criminali in Italia e nel mondo.

Il "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo auspica che altri parlamentari
europei si uniscano a Luisa Morgantini e a Giuseppe Di Lello
nell'interessamento alla proposta e nella predisposizione di una
"raccomandazione" da presentare e deliberare nel Parlamento Europeo
attraverso la quale si invitino tutti i paesi dell'Unione Europea a
stabilire che nel curriculum formativo e addestrativo di tutti i dipendenti
delle forze dell'ordine sia prevista la conoscenza e l'uso dei valori, delle
tecniche e delle strategie della nonviolenza.

La proposta di un atto legislativo per formare le forze dell'ordine alla
nonviolenza sta raccogliendo in questi giorni autorevoli e molteplici
adesioni sia nella societa' civile che in sede parlamentare italiana ed
europea: nel Parlamento italiano gia' il senatore Achille Occhetto ha
avviato una collaborazione col "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
per stendere un articolato di legge; gia' il senatore Nedo Canetti ha dato
la sua disponibilita' a cooperare all'iniziativa, e si attendono riscontri e
conferme da altri autorevoli parlamentari; nel Parlamento Europeo la
segreteria dell'on. Luisa Morgantini (autorevole figura del movimento
pacifista) e la segreteria dell'on. Giuseppe Di Lello hanno espresso
attenzione e disponibilita'.

Inoltre in questi giorni numerosi cittadini ed associazioni hanno inviato e
stanno inviando lettere al Presidente della Repubblica per sollecitare la
sua attenzione sulla proposta formulata.

"Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it

Viterbo, 31 luglio 2001