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Iniziativa rete di Lilliput a Bologna




Comunicato stampa: quasi 400 persone hanno sfilato a Bologna per protestare 
per i fatti di Genova e contro i G8 nella manifestazione indetta dalla rete 
di Lilliput


Si è svolta pacificamente questo pomeriggio la manifestazione organizzata 
dal nodo locale della rete di Lilliput e  che ha visto la partecipazione 
di  quasi 400 persone. I partecipanti si sono radunati in piazza Re Enzo e 
poi si sono spostati in fila indiana  passando per via Indipendenza fino 
alla stazione per poi ritornare indietro e fermarsi in piazza del Nettuno.
Le persone procedevano in fila indiana e molti di loro portavano appesi al 
collo dei cartelloni con cui denunciavano  le differenze tra nord e il sud 
del mondo, la poca cura verso la salute dell’uomo e quella per il pianeta, 
tutto questo in nome dell’unico principio ritenuto dominante, quello del 
libero mercato.
La lunga catena umana si è fermata  ai rossi dei passaggi pedonali e ho 
rispettato ogni norma stradale sottolineando, con questo comportamento,  il 
fatto che il movimento antiglobalizzazione  rifiuta la violenza ed è 
possibile manifestare pacificamente.



Che cos’è la Rete di Lilliput

Anche Bologna ha il nodo della rete di Lilliput. Che cos'è la rete? Una 
coordinamento più o meno formale di Associazioni e singoli individui che 
non intendono accettare la divisione tra un nord ricco e un sud povero del 
pianeta. Che vogliono contrapporsi a scelte economiche che non solo 
concentrano il potere nelle mani di pochi ma che pregiudicano il futuro 
dell'umanità, non curandosi della salute del pianeta e di quella dei suoi 
abitanti.
Il nome di Lilliput deriva poi dalla particolare strategia adottata, come 
quella dei piccoli lillipuzziani che, per intrappolare il gigante Gulliver, 
lo legano ciascuno con sottilissimo filo. Questo per dire che migliaia di 
piccoli gruppi organizzati possono inceppare e fermare un meccanismo di 
sviluppo economico che si basa solo sulle leggi del mercato e del profitto 
economico.
Anche Bologna ha un suo nodo (ne esistono diversi in tutta Italia) che vede 
coinvolte varie associazioni (Coop. Ex-Aequo, Ass. Amici dei Popoli, Ass. 
Bilanci di Giustizia, Ass. Mani Tese, Pax Christi, Movimento Nonviolento, 
Ass. Percorsi di Pace, Centro di Documentazione alla Mondialità (centro 
Poggeschi), Ass. AngoloB, Centro di Documentazione Handicap, redazione 
Bandiera Gialla, WWF, AIFO, Contropiani 2000).