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Re: Fw: UNA PROPOSTA DI LEGGE INQUIETANTE
ma Scrive "G.A.V.C.I. BOLOGNA" <gavci at iperbole.bologna.it>:
>
>
> Carissimi,
> diffondiamo la lettera che Rosanna Mulas ci ha inviato, nella quale ci
> confessa la propria angoscia per una inquietante proposta di legge, approvata
> in senato, che limita le libertà di informazione dei giornalisti nei luoghi
> di conflitto.
> E' un invito a interessarsi e movimentarsi rispetto a questo fatto.
>
> Il GAVCI
>
> Il centro-destra "riforma" il codice militare: in galera i giornalisti che
> raccontano la guerra
>
> Due parole su questa pericolosissima legge: sono convinta della necessità
> che ci attiviamo SUBITO contro questa legge che sta passando velocemente
> sulle nostre teste, nel silenzio generale (anche nostro!)
>
> due parole ed una richiesta di aiuto a "fare qualcosa"
>
> io mi sento molto sola nel tentativo di attivare una reazione su questa
> legge: nel migliore dei casi c'è una risposta "politica" ma non si vede la
> necessità e l'urgenza di "fare"
> non è necessario che facciamo grandi cose: lo possiamo fare all'interno
> delle nostre attività di tutti i giorni andando al lavoro, andando a fare la
> spesa o uscendo la sera a fare due passi con gli amici/amiche
>
> DOBBIAMO SOLO E SEMPLICEMENTE (a seconda delle nostre possibilità ed
> abitudini)
> - Scrivere e dire dovunque "NO alla CENSURA"
> - Scrivere su Internet o inviare email riguardanti la guerra in corso o
> cose militari tipo le basi nato in italia (a proposito sembra che in sardegna
> si stiano muovendo alla grande!)
> - Stampare o fotocopiare articoli sui retroscena della guerra a Nassiriya,
> Falluja, Najaf etc.
>
> E DISTRIBUIRE ED APPICCICARE DOVUNQUE queste cose in modo fermo e deciso,
> senza smettere dopo due giorni, con le idee chiare su quello che stiamo
> facendo che è una sfida nella quale la gente (se unita, serena e determinata)
> E' PIU' FORTE di qualunque potere (non possono certo metterci in galera
> tutti, e non credo ci picchieranno -non molto almeno se manteniamo la calma-
> o ci spareranno addosso); proveranno a metterci delle multe che ci guarderemo
> bene dal pagare o, più verosimilmente, faranno marcia indietro aspettando un
> momento migliore per riprovarci.
>
> OLTRE, naturalmente, ad appellarsi a Ciampi e al CSM, a mobilitare i
> parlamentari, i giornalisti e tutto il mondo dell'informazione, dei fruitori
> di informazione e non solo,
> MA questo viene da sè se partiamo SUBITO con l'azione, con i fatti
>
> c'è anche la proposta di enrico peiretti di scrivere lettere cartacee a
> politici e giornalisti io potrei fare dei modelli da fotocopiare che si
> potrebbe chiedere alla gente di firmare (lo farebbero con generosità) e poi
> noi associazioni ci prenderemmo l'incombenza di affrancare e spedire.
>
> E' POSSIBILE RIUSCIRE A TROVARE COLLABORAZIONE PER TENERE UN TAVOLINO IN
> PIAZZA PER QUALCHE GIORNO?
>
>
> DISOBBEDIENZA CIVILE DI MASSA pura e semplice.
> nient'altro può essere efficace.
> DA SUBITO.
>
> GRAZIE
> rosanna (rosanna.mulas at lillinet.org)
>
>
> dal sito http://www.reporterassociati.org
>
> Il centro-destra "riforma" il codice militare: in galera i giornalisti che
> raccontano la guerra
Avete ricevuto il messaggio di Paolo Barnard ? Se lo avete letto vale la pena
di riflettere tutti insieme su quelle parole !!!!!! Se non lo avete letto
chiedetene una copia a pace at peacelink.it. I metodi usati finora sono abortiti
da trent'anni, occorre la partecipazione della gente e i metodi vanno
rivoluzionati ma vanno discussi fuori da internet a mio parere. in ogni caso
aspetto risposta.
Marina