12/10 Bologna: "A.A.A obiettrice cercasi- il servizio civile cambia la vita: quella degli altri ma soprattutto la tuaŠ"

["G.A.V.C.I. BOLOGNA" <gavci at iperbole.bologna.it>]

Martedì 12 ottobre

 alle ore 18 presso il Cafè de la Paix in via Collegio di Spagna, 5

siete tutti invitati alla presentazione del libro:

"A.A.A obiettrice cercasi- il servizio civile cambia la vita: quella degli
altri ma soprattutto la tuaŠ"

di Libera Pota

Interverranno  il prof. Antonio Landolfi, della Direzione AIFO
(Associazione italiana Amici di Raoul Follereau), e P. Angelo Cavagna,
presidente del Gavci.
Sarà l'occasione anche per ritrovarci assieme, magari per un aperitivo
solidale...!



Presentazione del libro "A.A.A.Obiettrice cercasi-il servizio civile cambia
la vita:quella degli altri ma soprattutto la tuaŠ" , autrice Libera Pota,
Berti editrice

Ecco la storia semplice di una scelta coraggiosa: il racconto giovane,
schietto e naturalmente immediato di una ragazza che, ancorata alla
metropoli, non ha ancora dimenticato di sognare. Quella di Libera infatti è
una prova vissuta di idee, esperienze, affrontate concretamente giorno dopo
giorno non una banale raccolta di aneddoti ma piuttosto un vivo cambio di
rotta.Una sequenza di immagini percepite a pelle silenziosamente, in un
attimo di entusiasmo trattenuto in modo quasi incosciente.
"A.A.A.OBIETTRICE CERCASI" è il secondo libro autobiografico di una ragazza
come tante che a ventiquattro anni decide di impegnarsi in un servizio che
le consentirà di maturare, facendo spazio a nuove consapevolezze. Una
testimonianza diretta quindi nata nell'ambito dei progetti della sezione
locale di una ong, un percorso talvolta nostalgico rivolto verso altri
orizzonti lontani. Questa è l'impressione lasciata a chi si accinge alla
lettura del testo con la consapevolezza che al suo interno non troverà
parole sapientemente condite ma solo pezzi unici di realtà. Così mentre i
capitoli si sussuegono rapidamente, curiosi personaggi entrano e si
alternano sulla scena quotidiana. Cristiana e Pierangelo i giovani editori
che hanno sostenuto i suoi sforzi di scrittrice sono i primi a salire sul
palco...Ma immediatamente lo scenario cambia presentando al pubblico nuovi
attori: Francesco, Claudio, Corrado, Dario e naturalmente Libera (il loro
sarà un roccambolesco quanto prezioso contributo).A seguire alcune
insostituibili entrate condurranno il lettore al finale: Mele e la sua
bicicletta sgangherata, l'impegnativo Corso per educatori allo sviluppo,
Zimba, l'obiettore T.,il 18 di gesso, il terribile mostro della precisione
nascosto nella bottega, la stazione ferroviaria e la sua popolazione, i
ragazzi di una scuola e quelli del gruppo di cui l'autrice fa parte. In
altre parole una commedia a piccoli atti che tra le righe apre le porte del
servizio civile su un concreto ideale di giustizia.
Emanuela Caputo
Giornalista per il giornale "Giorno"  

Biografia dell'autrice

Libera Pota nasce il 16 Febbraio 1978 a Milano, città nella quale nel marzo
2004 si laurea in Scienze Politiche e nel giugno dello stesso anno consegue
la certificazione Fse per "Esperto in comunicazione e organizzazione
eventi". Prima articolista poi responsabile del giornale "Omnia", periodico
del liceo classico-scientifico "Primo Levi" di San Donato Milanese, nel
2002 pubblica il suo primo libro dal titolo "Musungu-bianca nell'Africa
nera" per la Libreria Clup edizioni. Il testo viene  presentato in varie
città d'Italia e l'ultima presentazione si svolge alla libreria Libraccio
di Milano dove l'attrice Ottavia Piccolo ne legge alcuni passi.Oggi
l'autrice vive a Bologna dove lavora per la ong Aifo.