Per le Simone...

[Luca Pulitini <lpulitini at yahoo.it>]

Altre due italiane rischiano la vita!

Andate a Baghdad a "costruire ponti umani" e non ricostruire l`Iraq sul
sangue dei civili e il petrolio del paese.

Altre due italiane rischiano la vita!

E questa volta non verrà pagato alcun riscatto così come il governo
italiano aveva fatto per i tre mercenari diventati poi "eroi della patria"
(bastava vedere le locandine di AN a Roma subito dopo il ritorno!).

Eh si, perchè tali notizie ti fanno capire che razza di vipere abbiamo al
potere; governanti mafiosi che misurano la vita della gente sulla base dei
propri interessi economici...



C`era da immaginarselo nel momento in cui l`Italia berlusconiana è entrata
in guerra. Si è assistito dapprima a un ritorno di gloria con la strage di
Nassirya, passando poi ai silenzi sui civili iracheni assassinati dalle
forze del "disordine" (carabinieri in questo caso!), alla pressione
psicologica sui vari individui che talvolta  si sono messi a testimoniare
lo schifo che i "nostri" seminano in Iraq (vedi bersaglieri pentiti e
vedove di Nassirya!), fino ad arrivare a cercar di sputtanare associazioni
come Emergency comprandosi le testimonianze di alcuni capoccioni corrotti
della Croce Rossa in Iraq!

Ma cosa ci potevamo aspettare da un governo composto da una cricca di
mafiosi neoliberalisti, da una accozzaglia di nuovi logorroici fascisti, da
una massa di razzisti montanari che appena parlano italiano e da una
manciata di perbenisti cattolici?

Però cosa ci potevamo aspettare anche dal nostro pacifismo coloratissimo?

Certamente di più!

Le bandiere sui balconi vanno bene, ma non bastano.

Le marce e le sfilate contro la guerra vanno bene, ma non bastano.

Educare alla pace va bene ma educare anche alla lotta perdio!, perchè cosí
si rischia di rimanere immobili testimoniando soltanto le bugie dei nuovi
governi democratici che altro non sono che la trasformazione al potere
delle vecchie monarchie imperialiste!

E non aspettiamoci più nulla anche dai vari ex-partigiani presidenti della
repubblica, complici anche loro della mafia che è al potere nel nostro bel
paese!

Inoltre l`associazionismo di base e le varie ong rischiano di fallire se
non fanno la voce più grossa contro questo mostro chiamato "capitalismo".

Si dovrebbe aver più coraggio nel denunciare la propaganda e le calunnie
mediatiche e non dei vari governi.

Si dovrebbero smascherare in piazza tutti i giorni argomenti come la guerra
contro il terrorismo; si dovrebbe urlare con più forza il fatto che Bush e
camerati si sono tirati giù le torri gemelle per giustificare l'assassinio
di civili afgani ed iracheni, assassinando prima civili statunitensi; si
dovrebbe parlare ad alta voce del fatto che Israele non è altro che una
base strategica filoamericana e che Sharon ha finanziato Hamas e assassini
vari per creare una realtà di terrore (senza dimenticare Sabra e Chatila!);
si dovrebbe ricordare ogni minuto che muoiono di fame 50 milioni di persone
all`anno mentre il nordoccidente gozzoviglia nel lusso; si dovrebbe
evidenziare che la sars è stata creata da scianziati americani per
stroncare l`economia cinese...



Qui dall`Honduras la situazione non è affatto differente. Anzi!

Il mio tempo come volontario sta per finire ma ciò che ho visto in tre mesi
serve per riflettere e per farti incazzare ancora di più!

Una situazione di povertà estrema dovuta allo sfruttamento yankee.

Una situazione di sempre più marginalità per quanto riguarda le comunità
indigene della zona dovuta al razzismo dei capoccioni (anche qui mafiosi!)
che stanno al governo.

Una situazione di repressione psicologica per i vari insegnanti e gruppi
onesti che cercano di sbattersi per un Honduras migliore.

Non torturano fisicamente come negli anni '80 (quando mi dicono che per il
solo fatto di essere anarchico, comunista o diverso, sparivi nel nulla!),
però non è concepibile vedere in una cittadina di pochissime anime come La
Esperanza Intibucà arroccata in mezzo ai monti e nella quale mi trovo...non
è concepibile vedere così tanta polizia che pattuglia anche i cessi delle
case!



Si, perchè qui a La Esperanza (che la speranza l`ha persa quasi tutta!) ci
son più poliziotti che persone e i controlli e le perquisizioni,
stranamente!, vengono fatte ai soliti "bruti indigeni" stipati nei camion
che li trasportano da una comunità all`altra...



Domani qui vi sarà una grande manifestazione degli insegnanti che chiedono
più diritti e meno parole!

Vi parteciperanno anche alcuni internazionali (io compreso!) anche se il
governo di Maduro ha minacciato di espellere qualunque straniero che
partercipi a manifestazioni varie!

A proposito, per chi non lo sapesse, l`Honduras ha un presidente panamense!

Cosa aggiungere?

Sicuramente si potrebbero aggiungere tante altre cose...

Ne elenco solo un`altra e poi mi azzitto!



Nella costa atlantica honduregna, costa caraibica da sogno, il governo
italiano del solito Berlusconi ha sponsorizzato un progetto di non so
quanti milioni di euro per costruire un villaggio turistico riservato
esclusivamente ai benestanti che passano da queste parti (tra questi molti
sono italiani!). E` una delle poche cose che funziona in questo paese...

Chissà per quali motivi l`Italia avrà speso così tanti euro per una terra
così lontana...e chissà cosa direbbe una pensionata come mia nonna quando
alla fine del mese è costretta a ritirare i "due soldi" della pensione che
il nostro nuovo, grasso, tronfio e glorioso governo le mette a disposizione!



LUCA PULITINI



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