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Comunicato stampa sui fatti di Acerra
- Subject: Comunicato stampa sui fatti di Acerra
- From: "ass.del2000" <ass.gentedel2000 at katamail.com>
- Date: Wed, 18 Aug 2004 10:52:36 +0200
- Disposition-notification-to: "ass.del2000" <ass.gentedel2000@katamail.com>
Comunicato stampa sui fatti di Acerra
Comunicato stampa
La federazione napoletana del PRC stigmatizza l’azione gravissima di
stamattina compiuta dalle forze dell’ordine ad Acerra. Circa mille tra
poliziotti, carabinieri e guardie di finanza hanno forzato i picchetti
organizzati dalla popolazione contro l’avvio dei lavori per la costruzione del
megainceneritore. Spintoni, aggressioni e fermi hanno caratterizzato un
mattinata tesissima. Alle cure sanitarie è dovuto ricorrere lo stesso senatore
del PRC Tommaso Sodano, mentre il sindaco di Acerra, il compagno Espedito
Marletta, è stato addirittura fermato insieme ad alcuni assessori della giunta
e a decine di cittadini.
La scelta sciagurata del governo e del commissario straordinario
all’emergenza rifiuti in Campania di forzare la mano su Acerra straccia in un
sol colpo qualsiasi possibilità di discussione. Il governo ha deciso di non
tener in alcun conto l’azione della magistratura, che pure ha messo sotto
inchiesta commissariato e FIBE per l’appalto di costruzione; allo stesso modo è
stata scavalcata la procedura di legge che prevede una valutazione d’impatto
ambientale, mai eseguita nel caso di Acerra. Il governo e il commissariato
straordinario, invece di prendere atto del completo fallimento del vecchio
piano rifiuti di Rastrelli, hanno continuato, come già Bassolino fino alle sue
dimissioni da commissario straordinario, a difenderlo a spada tratta.
Con l’aggressione di oggi, viene però alla luce anche una preoccupante
intenzione autoritaria, intimamente antidemocratica, che impone alle
popolazione le decisioni calate dall’alto. Si calpesta in tal modo la dignità
di un comunità intera e si lede in profondità il principio democratico che sta
alla base della convivenza civile.
Noi ribadiamo che non si può non tener conto, per opere di tal genere, del
parere delle popolazioni direttamente coinvolte. Acerra si è espressa
costantemente, in tutti i modo possibili, e da ultimo con le elezioni del 12
giugno, contro la costruzione dell’inceneritore. Noi chiediamo al governo di
rispettare tale esplicita volontà. Così come chiediamo a tutte le forze
politiche del centro-sinistra, nostre alleate nelle giunte locali,
nell’amministrazione provinciale di Napoli e alla regione Campania, di
pronunciarsi senza ambiguità sul primato della ragione democratica. Sì può
essere in disaccordo nel merito dell’inceneritore; ma non si può non convenire
sul fatto che la volontà delle comunità debba essere assolutamente rispettata.
Per quanto riguarda il PRC, noi ribadiamo il nostro impegno al fianco dei
cittadini di Acerra, come lo ha già testimoniato la presenza stamane ai
picchetti dei nostri gruppi dirigenti locali, provinciali e regionali, insieme
al nostro capogruppo al Parlamento Europeo, Roberto Musacchio, e alla compagna
della segreteria nazionale Patrizia Sentinelli.
Napoli, 17 agosto 2004
Per la segreteria provinciale della federazione di Napoli
Rino Malinconico