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io lo sostengo



          11 agosto 2004 Bologna


          FUORI SUBITO I SOLDATI ITALIANI DALL' IRAQ

          CONTRO LA SPIRALE GUERRA-TERRORISMO
          CHIEDIAMO CON FORZA UN MONDO PACIFICO E SOLIDALE!

          DIGIUNO AD OLTRANZA

          Il mio nome č Cantoni Alberto, meglio conosciuto come Falco
          nel VentoŠho corso con le bandiere della Pace, per 3 mesi, da
          Bolzano a PalermoŠ come pellegrino di pace ho parlato con la
          gente, con i sindaci, con i giornalisti ed i politici,
          chiedendo che l'Italia non entrasse in questa folle guerra
          preventiva, contro il parere degli italiani, degli europei e
          contro la nostra stessa Costituzione!

          4 milioni di persone hanno appeso alle proprie finestre le
          bandiere arcobaleno..100 milioni di persone hanno manifestato
          in contemporanea in tutto il mondo l'opposizione alla guerra !
          Ciononostante il governo Berlusconi ha voluto mandare i nostri
          soldati in una guerra di occupazione , una guerra preventiva
          contro il terrorismo, con false motivazioni, inventando anche
          falsi dossier, su armi di sterminio inesistenti.
          Oggi grazie a Bush e Berlusconi il mondo č un luogo meno sicuro!
          Oggi anche l'Italia, che storicamente ha sempre cercato un
          ruolo di mediazione e di pace nei conflitti mediorientali, č
          obiettivo del terrorismo !
          I recenti ultimatum lo dimostrano ed č per questo che oggi
          11agosto, a Bologna, in piazza Nettuno, decido di iniziare uno
          sciopero della fame ad oltranza, per chiedere l'immediato
          ritiro dei soldati italiani in Iraq!

          Invito

          chiunque si riconosca nei valori della Pace , della Giustizia
          e della Solidarietā
          a sostenere la mia protesta firmando questo comunicato,
          partecipando al mio digiuno,
          organizzando forme simili o diverse di protesta nonviolenta in
          altre cittā,
          facendo circolare il comunicato nelle mailing list ,nei siti
          internet e nei giornali.

          Il terrorismo si previene non con le guerre che alimentano
          l'odio e lo sfruttamento, l'indebitamento dei popoliŠma con
          un'economia solidale, uno scambio ed un uso equo delle
          risorse, ascoltando e rispettando le voci che provengono da
          culture differenti, difendendo i diritti umani fondamentali.

          Firmato
          Alberto Cantoni