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Solidarietà a Disco Volante da Bloggersperlapace e comunicato FNSI



DISCO VOLANTE NON SI TOCCA!

Esprimo tutta la solidarietà della weblog community Bloggersperlapace ad
Enea Discepoli, fondatore della telestreet dei disabili Disco Volante di
Senigallia, insieme a tutta la mia stima in questa terribile situazione.

Era il settembre dello scorso anno quando, del tutto arbitrariamente e nella
completa assenza di una normativa di riferimento, gli ispettori del
Ministero delle Comunicazioni diedero corso al sequestro della piccola
telestreet dei disabili di Senigallia. Erano sprovvisti della concessione
governativa per trasmettere, dissero gli ispettori. Ma come richiederla se
non esiste una normativa, che possa regolamentare le trasmissioni nel raggio
di 200 metri quadrati o nell'estensione di un quartiere?

In questi giorni ad Enea è arrivato l'avviso di chiusura indagini
preliminari. Già allora, nel settembre scorso con il coordinamento romano
Giuristi Democratici, rilevammo la voragine normativa e l'abuso del
sequestro amministrativo eseguito in ottemperanza alla legge 156 del
26/03/73 come modificata dall'articolo 30, della legge 223 del 6/08/1990,
ovvero la cd legge Mammì, che nel remoto 1973 non poteva neppure
lontanamente prevedere la tecnologia per la trasmissione televisiva in
ambiti territoriali ristrettissimi attraverso i coni d'ombra, di cui 30 anni
fa forse non si sospettava neppure l'esistenza.

Ma tant'é e nonostante l'impegno dei parlamentari di opposizione, la
proposta di legge per la regolamentazione normativa delle telestreet giace
lettera morta e fascicolo polveroso in parlamento.

Enea Discepoli e i ragazzi della telestreet Disco Volante sono le prime
vittime "umane" del conflitto di interesse del Premier.

Cos'altro aggiungere? Forte della stima nei confronti di Enea e Fabrizio di
Disco Volante ho scritto a tutti i giornalisti che conosco, telefonato alle
agenzie stampa e scritto anche a Serventi Longhi, Segretario Generale della
Federazione Nazionale Stampa Italiana, che mi ha telefonato oggi per
avvisarci tutti della loro solidarietà all'appello. E' un grande
riconoscimento per tutte le Telestreet ed anche per me. Li ringrazio tutti
ed in particolare ringrazio ancora Daniela Amenta dell'Unità (blog Linea
Gotica), per il suo articolo odierno sull'intera vicenda a pagina 14 de
L'Unità.

Loredana Morandi per
www.bloggersperlapace.org

- Documento della FNSI -

Federazione Nazionale della Stampa Italiana

Prot. n. 140/C
Roma, 28 luglio 2004

Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana,
Paolo Serventi Longhi, ed il Segretario del Sindacato dei Giornalisti
Marchigiani, Giovanni Giacomini, hanno dichiarato:

"La Procura della Repubblica di Ancona ha inviato un avviso di garanzia
contro i responsabili di una piccola televisione di Senigallia  realizzata
da una associazione che si occupa di handicap e disagio sociale. La
sorprendente iniziativa giudiziaria colpisce la redazione della telestreet
"Disco Volante", composta prevalentemente da giovani disabili, e fa
riferimento alla decisione del Ministero delle Comunicazioni di sopprimere l
'emittente in base alle attuali leggi sull'esercizio dell'attività di
diffusione televisiva. Ancora una volta il Ministero guidato dall'onorevole
Maurizio Gasparri colpisce gli anelli più deboli della catena del sistema
della comunicazione, mentre le leggi sul conflitto di interessi e quella che
porta il nome del Ministro garantiscono all'azienda del Premier il controllo
di larga parte della comunicazione televisiva. I colleghi di "Disco Volante"
hanno ricevuto il mese scorso il premio "Ilaria Alpi" per i servizi
giornalistici dedicati ai problemi sociali, ma il Ministero e la
Magistratura di Ancona hanno disposto la chiusura dell'emittente ed hanno
formalizzato il procedimento penale. Per il grave reato di esercizio abusivo
di attività televisiva. Mediaset e Rai non vengono sanzionate per le
accertate violazioni per i tetti pubblicitari, ma le telestreet e le
emittenti locali  possono essere schiacciate. Questa è la realtà dell'
informazione in Italia".