Via libera a Sakorafa per procarci ad Atene

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Via libera a Sakorafa per procarci ad Atene
Mercoledì 19 maggio 2004
É duro scommettere sulla partecipazione alle Olimpiadi di una qualsiasi atleta 
di 47 anni, ma qui non parliamo di “un’atleta qualsiasi”.
Sofia Sakorafa è stata un’eroina greca nei campinati europei del 1982, quando 
ha conquistato la medaglia di bronzo continentale nel lancio del giavellotto 
femminile nello stadio olimpico di Atene, che sarà lo sfondo dei giochi di 
quest’estate.
Soddisfazioni ancora maggiori sono seguite un anno dopo alla fine della 
stagione, quando, nello Stadio Helena Venizelou, a Zhania (Creta), la Sakorafa 
ha raggiunto un lancio di 74.20m che ha battuto il record mondiale della 
fillandese Tiina Lillak di 1.80m!!
Tuttavia, la Lillak stava per riprendersi il primato nel Giugno seguente 
(74.6m), ed una ferita ha fermato la carriera della Sakorafa a quel punto. Non 
si è presentata ai Campionati Mondiali a Helsinki nel 1983, e non ha nemmeno 
goduto il suo momento di gloria olimpica a Los Angeles nel 1984.
È forse giunto ora il momento olipico della Sakorafa?
Martedì 11 maggio, Sakorafa ha annunciato di aver richiesto di competere col 
team Palestinese alle Olimpiadi di Atene.
“Siccome ... ho ricevuto una educazione greca, che ... insegna che l’uomo è la 
misura di ogni cosa ... sento l’obbligo ed il bisogno di servire lo spirito 
universale che ancora discende oggi dall’antico spirito greco” ha confermato la 
Sakorafa.
Lo IAAF, il 14 maggio, ha confermato con una lettera alla Sakorafa che in linea 
di principio, avendo ottenuto la cittadinanza Palestinese, potrebbe 
rappresentare il suo nuovo paese ai Giochi Olimpici. Ma nell’auspicare il suo 
successo nella competizione olimpiaca veniva sottolineata l’esistenza di 
standard tecnici da rispettare per la qualifica.
Lo “Standard di qualifica B” per il giavellotto femminile è di 56m e quello “A” 
di 60.5m. Il periodo di qualifica comincia il 1 gennaio 2003 e dura fino al 9 
Agosto 2004, ma la richiesta deve essere ricevuta entro il 21 Luglio.
Se la Sakorafa non raggiunge nessuno di questi standard, sarebbe un’atleta non 
qualificata e l’accettazione della sua richiesta sarebbe a discrezione dei 
Delegati Tecnici della IAAF.
Se nessuna atleta palestinese avesse raggiunto lo standard di qualifica, il 
Comitato Olimpico Palestinese in quando NOCs può far partecipare la sua 
migliore atleta femminile. In altre parole, in queste circostante i Delegati 
Tecnici dell’IAAF potrebbero considerare la partecipazione della Sakorafa se 
fosse considerata la migliore atleta di lancio della Palestina.
Tra tutti gli sport olimpici, la Sakorafa è a tutt’oggi la terza atleta 
candidata a competere per la Palestina ai Giochi Atene, dopo la nuotatrice 
17enne Raad Aweisat e la 19enne corritrice degli 800 metri Sanaa Abu Bkheet.

Roberta