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Newsletter 8
ìPEACE GAMES NEWSî
agenzia telematica quindicinale di informazioni.
Nƒ 8. 16-31 maggio ë04
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1. ASSEMBLEA NAZIONALE DI PEACE GAMES:
DANIELE BORGHI RICONFERMATO PRESIDENTE
Si Ë svolta, lo scorso 22 Maggio a Bologna, la seconda Assemblea Nazionale
di Peace Games.
All'Assemblea hanno partecipato i rappresentanti di quelle realtý
territoriali dell'Uisp che, in questi anni, hanno promosso azioni di
solidarietý e/o di cooperazione internazionale unitamente a Peace Games o
che hanno manifestato l'intenzione di farlo.
Dalle relazioni introduttive di Daniele Borghi e di Maria Dusatti,
rispettivamente Presidente e Direttore uscenti e dagli interventi che si
sono succeduti nell'arco della giornata, sono risultate non solo confermate
ma rafforzate l'importanza e le ragioni che hanno portato alla
costituzione, nel 1999, di Peace games.
Al fine di garantire uno "sviluppo certo ma controllato" della ong
l'Assemblea ha deciso di confermare il potenziamento, avvenuto negli ultimi
due anni, del settore amministrativo e dell'area progetti e di promuovere
la costituzione di due nuove aree di interesse, quella sulla formazione e
quella sul fund raising.
Confermata, inoltre, la scelta di operare, oltre che su scenari
internazionali, anche "sotto casa" con iniziative volte, da un lato, a
favorire l'integrazione degli immigrati, dall'altro, a promuovere,in
particolare nell'ambito scolastico ed associativo, la cultura
dell'accoglienza ed i valori della multiculturalitý.
Da soli, Ë stato pi˜ volte affermato, non si puÚ; confermata,quindi, la
scelta di rafforzare la collaborazione con le principali reti associative
alle quali Peace Games aderisce, in primo luogo la Uisp, Libera, Ics, ed il
Cocis.
Al termine dei lavori dell'Assemblea Ë stato approvato un documento
conclusivo ( documento che Ë stato inserito nell'area documenti del sito
www.peacegamesuisp.org ) e sono stati eletti i nuovi organismi dirigenti
che dovranno governare l'Associazione nei prossimi quattro anni: il
Consiglio Direttivo Nazionale, il Collegio dei Probiviri, il Collegio dei
Sindaci Revisori ed il Presidente.
Di seguito, l'elenco degli eletti:
Presidente: Daniele Borghi
Consiglio direttivo: Michela Airaghi, Flavia Albano, Beatrice AndalÚ,
Daniele Borghi, Paolo Cassani,Daniela Conti, Eufenio Conti, Paola Crova,
Antonello De Crescenzo,Emanuela Di Fallo, Livia Dusatti, Maria Dusatti,
Francesco Iacoboni,Luca Lazzarini, Alessandro Mastacchi, Orlando Materassi,
Andrea Novelli, Debora Pace, Palmiro Paiano, Antonio Pirrone, Maria Grazia
Pugliese.
Collegio dei Probiviri: Natale Azzini, Gino Calderini, Gabriella Stramaccioni.
Collegio dei Sindaci Revisori: Gianni Bragaglia, Stefania Marchesi, Claudia
Tibaldi ( Sindaci effettivi) Riccardo Breveglieri, Paolo Camanzi (Sindaci
supplenti)
Il nuovo Consiglio Direttivo, convocato al termine dei lavori
dell'Assemblea, ha quindi riconfermato Maria Dusatti ed Alessandro
Mastacchi nei ruoli, rispettivamente, di Direttore Esecutivo e di
Amministratore di Peace Games.
A tutti gli eletti i migliori auguri di buon lavoro.
2. PEACE GAMES: FORMAZIONE SULLíINTEGRAZIONE ATTRAVERSO LO SPORT
Il 29 e 30 maggio, presso líImpianto F. Bernardini di Roma, si Ë tenuta la
prima parte del corso di formazione per operatori sportivi ìSport e
Comunicazione ñ Metodi per líintegrazione sociale dei giovani rifugiati a
Roma.
Il corso, al quale hanno partecipato una decina di operatori, Ë stato
organizzato da Peace Games, Uisp Roma, ICS e Medici senza Frontiere
nellíambito del progetto europeo Early Warning (Allarme preventivo),
progetto che si propone di individuare nuovi metodi per líinserimento dei
rifugiati nelle comunitý ospitanti.
Lo sport Ë uno strumento di socializzazione privilegiato ñ dice Livia
Dusatti, responsabile del progetto- e per questo abbiamo focalizzato la
parte romana del progetto sul coinvolgimento di un gruppo di giovani
rifugiati per inserirli nelle attivitý e nella vita associativa di circoli
sportivi Uisp, ma non solo. Líidea di un corso di formazione che coniughi
líazione educativa dello sport con le problematiche della condizione di
rifugiato, nasce dalla consapevolezza degli ostacoli che gli allenatori e
gli operatori dei circoli possono incontrare nellíapproccio con persone di
lingua e cultura diversa, con esperienze drammatiche alle spalle". I
docenti sono stati: Massimo Davi (Peace Games), Maria Silvia Olivieri
(ICS), Angela Oriti (Medici Senza Frontiere). La seconda parte del corso
verrý organizzata nel mese di Settembre.
Dal 6 al 18 giugno si terranno ad Essen (Germania) una serie di incontri
tra gli operatori delle tre cittý coinvolte dal progetto Early Warning,
ovvero Roma, Essen e Tampere (Finlandia). Nellíambito delle iniziative, il
gruppo di lavoro romano porterý líesperienza del corso di formazione e la
specificitý del progetto che si sta realizzando.
3. INIZIATIVE ANPIS PER PEACE GAMES: ìSOTTOSOPRAî 7-12 GIUGNO A PESARO
Questíanno la Manifestazione nazionale dellíAnpis ìSottosopraî adotta e
vuole trasmettere un messaggio di pace e promuove iniziative di tipo
umanitario e di Cooperazione allo sviluppo.
Quindi líAnpis ha deciso di aderire al progetto di Peace Games i ìGiardini
dellíamiciziaî di Mostar attivandosi durante la Manifestazione nella
raccolta di fondi.
Le iniziative che interessano questa attivitý sono la realizzazione di due
serate con mercatini in cui verranno venduti prodotti realizzati da centri
diurni e associazioni legati allíAnpis. Nella serata di VenerdÏ verrý
realizzata una camminata simbolica da Gabicce Monte a Gabicce Mare in cui
ci sarý una iscrizione di un euro e il ricavato verrý devoluto a Peace
Games.
Allíarrivo al molo di Gabicce i pescatori ci accoglieranno e friggeranno
del pesce pescato e lo offriranno a tutta la popolazione.
Programma
LunedÏ 7 Giugno Arrivo partecipanti sistemazione albergo
Ore 21.30 Riunione responsabili gruppi c/o Hotel del centro a Pesaro
(fondamentale la presenza di un responsabile per ogni gruppo)
MartedÏ 8 Giugno
Mattino Ore 9.00-12.00 Tornei di calcetto-Beach volley
Ore 9.00-12.00 Vela c/o molo strada tra i due porti Pomeriggio
Ore 15.00-18.00 Vela c/o molo strada tra i due porti Piazza della Libertý
(Palla Pomodoro)-Pesaro
0re 16.00 Mercatini vendita prodotti a favore del progetto "Giardini
dell'amicizia"-Mostar di Peace games c/o Piazza della Libertý (Palla
Pomodoro)
Ore 19.00 Creazione di Murales c/o Piazza della Libertý (Palla Pomodoro)
Ore 21.30 Concerto degli Onirici di Parma e Tipi Tosti di Pesaro c/o Piazza
della Libertý (Palla Pomodoro)
MercoledÏ 9 Giugno
Mattino Ore 9.00-12.00 Tornei di calcetto-Beach volley
Ore 9.00-12.00 Vela c/o molo strada tra i due porti Pomeriggio
Ore 15.00-18.00Vela c/o molo strada tra i due porti
0re 16.00 Mercatini vendita prodotti a favore del progetto "Giardini
dell'amicizia"-Mostar di Peace games c/o Piazza della Libertý (Palla
Pomodoro)-Pesaro
Ore 16.00 Assegnazione premio giornalistico-sportivo "Sottosopra"- Sport e
comunicazione sociale c/o Sala Consiglio Provinciale- Via Gramsci-Pesaro
Parteciperanno: G.Anversa- Giornalista Rai I. Sotis- Giornalista Radio Rai
S. Transatti- Direttore agenzia relatore sociale S. Gigena- Capitano
Scavolini Basket Pesaro J. Zanetti- Capitano Inter- Fondazione Pupi
Argentina Condurrý: Ivano Maiorella- Giornalista Responsabile gruppo
comunicazione Forum terzo settore
Ore 21.30 Teatro in Piazza XX Settembre a Fano ß Universitý Politecnico
delle Marche-Associazione Studentesca Gulliver ß Gruppo teatrale integrato-
Gli aquiloni dello spiazzo
GiovedÏ 10 Giugno
Mattino Ore 9.00-12.00 Tornei di calcetto-Beach volley (Libero)
Ore 9.00-12.00 Vela c/o molo strada tra i due porti
Ore 9.00-12.00 Torneo di Basket c/o "Basket giovane" Viale Trieste
direzione porto Pomeriggio
Ore 15.00-18.00 Vela c/o molo strada tra i due porti Lungomare-Pesaro
Ore 16.00 Partita di Beach volley: Rappresentativa Pesaro-Rappresentativa
Anpis Sera Discoteca Baia Imperiale Gabicce Monte
VenerdÏ 11 Giugno
Mattino Ore 9.00-12.00 Tornei di calcetto-Beach volley
Ore 9.00-12.00 Vela c/o molo strada tra i due porti Pomeriggio
Ore 15.00-18.00 Vela c/o molo strada tra i due porti Sera
Ore 18.30 Camminata per la pace dalla Baia Imperiale (Gabicce) a Piazzale
Matteotti (Gabicce Mare) con raccolta fondi a sostegno del progetto
"Giardini dell'amicizia" di Mostar - Peace Games
Ore 20.30 Pesce in Piazza A seguire Musiche e danze Multietniche e Premiazioni
Sabato 12 Giugno Partenza gruppi sportivi e arrivederci al 2005
4. NEL NOME DEI DIRITTI UMANI LíITALIA DICE NO ALLA POLITICA DI BUSH ALLE
SUE GUERRE E ALLE SUE TORTURE
La visita in Italia del presidente Bush, alla vigilia delle elezioni
europee e amministrative del 12 e 13 giugno, Ë destinata a dividere gli
italiani in un momento particolarmente delicato della vita democratica del
nostro paese.
Per questo il governo Berlusconi che líha invitato si Ë assunto una grave
responsabilitý politica.
Creare un clima di tensione e di contrapposizione ideologica alla vigilia
delle elezioni fa male allíItalia e agli italiani, allíEuropa e agli
europei.
Da tempo il governo italiano ha rinunciato a promuovere una politica di
pace mettendo il nostro paese in balÏa della politica unilaterale e alle
guerre di Bush ed esponendolo a gravi rischi. Per questo non possiamo
restare in silenzio.
La nostra profonda gratitudine allíAmerica che sessanta anni fa contribuÏ
alla liberazione del nostro paese dal nazifascismo Ë rimasta intatta nel
tempo.
Tuttavia non possiamo accettare che questo fatto storico e i sentimenti di
gratitudine del popolo italiano verso gli Stati Uniti possano essere usati
per coprire gli orrori della guerra e le responsabilitý di chi ha
trascinato il mondo in una drammatica spirale di guerre e terrorismo, ha
indebolito la democrazia, ha colpito líOnu e stracciato la sua Carta, ha
violato i diritti umani e il diritto internazionale che un tempo, grazie al
Presidente F. D. Roosevelt e a sua moglie Eleonora, aveva contribuito a
creare.
Strumentalizzare il giusto moto di riconoscenza agli Stati Uniti per la
liberazione dellíItalia nel tentativo di attenuare la profonda indignazione
popolare per la politica esercitata dallíattuale amministrazione americana
Ë un fatto grave e inaccettabile.
Il nostro no a Bush e alla sua inopportuna visita Ë anche un sÏ ad
uníalleanza rafforzata e rinnovata con líAmerica pacifica, responsabile e
solidale che abbiamo imparato a conoscere.
Ci sentiamo solidali con quella grande parte della societý civile americana
ferita dalle politiche interne e internazionali di questa amministrazione,
duramente colpita dai tagli alle politiche sociali, allarmata per il
crescente antiamericanismo che si diffonde nel mondo.
Ci sentiamo impegnati a costruire insieme a loro nuovi piani di
cooperazione per rispondere alle responsabilitý globali che ci
appartengono, per promuovere i diritti umani e la democrazia, per sradicare
la miseria e la guerra, per rafforzare e democratizzare líOnu e le
istituzioni internazionali che possono contribuire a rendere il mondo pi˜
giusto e sicuro per tutti.
La visita del presidente George Bush sia líoccasione per fare, tutti
insieme, una riflessione sul mondo che ci circonda, sulla pace, sui diritti
umani, sulla democrazia, sulla giustizia sociale e sul nostro ruolo di
cittadini italiani, di cittadini europei e di cittadini del mondo.
Invitiamo tutti coloro che possono a dare vita, in ogni parte díItalia, ad
incontri, veglie, dibattiti, fiaccolate e manifestazioni il 3 giugno alla
vigilia della visita del presidente Bush.
Invitiamo tutti, cittadini e istituzioni, ad esporre dal 2 al 4 giugno la
bandiera della pace dalle finestre delle case, delle scuole, dei luoghi di
lavoro, dai Comuni, dalle Province e dalle Regioni.
Parliamo al presidente Bush con gesti e impegni concreti di pace e di
nonviolenza.
Costruiamo insieme uníItalia e uníEuropa di pace: solidale, nonviolenta,
democratica e federalista.
LíItalia e líEuropa hanno disperato bisogno di persone impegnate a ìfare
paceî. Alle elezioni europee e amministrative del 12 e 13 giugno votiamo
persone decise a mettere la pace al centro della politica, capaci di
prendersi cura dei problemi del mondo prima che possano travolgere anche
noi. La scelta Ë nelle nostre mani.
Tavola della pace
Per ulteriori informazioni:
Tel. +390755736890 Email: info at perlapace.it http://www.tavoladellapace.it
5. Eí TEMPO DI MONDIALI ANTIRAZZISTI
Ripartono i Mondiali Antirazzisti, dal 7 all'11 luglio a Montecchio (Reggio
Emilia) 168 squadre, oltre 5.000 partecipanti giocheranno insieme contro il
razzismo e ogni forma di discriminazione. Le squadre saranno maschili,
femminili e miste, formate da gruppi ultras italiani ed europei, comunitý
di migranti che vivono sul terriorio dell'Unione Europea e associazioni
giovanili. Quest'anno forse riusciranno a partecipare anche 1 squadra dalla
Palestina, 1 dalla Nigeria e una dalla Macedonia... visti permettendo...!
Ultimamente, i giornali parlano di calcio malato: bilanci gonfiati,
calciatori pagati in nero, doping, scandalo passaportiÖ il grande show del
calcio perde la sua anima, quella fatta di passione, di gioco in campo e
sugli spalti.
I Mondiali Antirazzisti sono agli antipodi, sono una festa non commerciale,
i proventi del bar e del ristorante e della vendita di gadget verranno
utilizzati per sostenere líevento.
Si gioca con palloni equo e solidali, non cuciti quindi usando i minori del
sud del mondo.
Proprio perchÈ líimportante non Ë vincere il campionato, le coppe pi˜
ambite non sono quelle del primo, secondo e terzo posto, ma le coppe
speciali. Alcuni esempi: la Coppa Mondiali Antirazzisti (per la squadra che
meglio ha interpretato lo spirito antirazzista dellíiniziativa), la Coppa
Chilometri (per la squadra che viene da pi˜ lontano), la Coppa Multikulti
(per la squadra con presenze migranti differenze) e altre ancora.
Per informazioni: info at progettoultra.it
6. PROGETTO SPORT SOTTO ASSEDIO
Due associazioni di Milano, la Associazione sportiva Salah e líAssociazione
Jalla, hanno lanciato un appello per favorire la partecipazione, ai
prossimi Mondiali antirazzisti ( Montecchio 7-11 Luglio) di una squadra di
ragazzi palestinesi del campo profughi Deheisheh..
In occasione della recente Assemblea nazionale dellíUisp, Peace Games, i
Comitati Regionali Uisp dellíEmilia Romagna e del Veneto, ed i Comitati
Provinciali di Milano e di Varese hanno aderito alla Campagna ed hanno
promosso una specifica raccolta di fondi.
I contributi dovranno essere versati, possibilmente entro i prossimi
giorni, con la causale ì Progetto SPORT SOTTO ASSEDIOî, sul conto corrente
numero: 920538, intestato a Peace Games, Banca Popolare dellíEmilia
Romagna, Sede di Bologna, CIN:R, ABI: 05387, CAB: 02400
7. IL SERVIZIO CIVILE RISCHIA DI SPARIRE: IL 22 GIUGNO MOBILITAZIONE NAZIONALE
Abbiamo chiesto ad Alessandro Ribolini ñ responsabile nazionale servizio
civile Uisp - di trarre un bilancio della prima fase di applicazione della
Circolare 8 aprile 2004 dellíUNSC (Ufficio Nazionale Servizio Civile)
relativa alla presentazione dei progetti di Servizio Civile Nazionale.
ìCome ben sapete - dice Ribolini -, gli effetti di questa circolare hanno
provocato fortissimi tagli alla progettualitý messa in atto da tutte le
associazioni socie di Arci Servizio Civile, tanto da ridurre i progetti
presentati in bozza al 15 marzo u.s. che contavano circa 4000 potenziali
posti, ad un ristrettissimo gruppo di progetti per un totale di 789 posti,
quindi meno del 20%. Tale provvedimento segna quindi, oltre a forti disagi
a quelle sedi e a quelle attivitý che contavano sulle prossime volontarie,
una svolta davvero significativa nellíapplicazione della legge 64: per la
prima volta, infatti, ci siamo trovati ad aver elaborato pi˜ progetti di
quelli praticamente presentabili.î
Quali sono le conseguenze determinate da questa situazione sul piano
politico?
ìSul piano politico, dopo anni di sperimentazione e di risultati
quantitativi e qualitativi ottenuti, il Servizio Civile sembra
inevitabilmente diretto ad un brusco stop. Tutto questo perchÈ líUNSC ha
investito nellíultimo anno tutti i residui economici maturati dalla sua
istituzione e il governo sembra orientato a non aumentare gli stanziamenti.
Per questo motivo il Forum del Terzo Settore, Arci Servizio Civile e le
cinque associazioni nazionali socie e tutto il mondo non profit ha iniziato
una forte attivitý di pressione politica al fine di convincere il Ministro
Giovanardi e il governo ad aumentare le dotazioni economiche per il 2005.
Tali azioni avranno il loro culmine nella giornata del 22 Giugno, quando
tutte le associazioni di servizio civile aderenti alla Confederazione
Nazionale degli Enti di Servizio Civile organizzeranno manifestazioni in
tutta Italia per rivendicare la situazione.î
E su quello pratico?
ìLe novitý introdotte dalla circolare, prevedono un nuovo sistema di
valutazione dei progetti, basato su una griglia di punteggi che, di fatto,
inserisce una serie di nuovi elementi che fino ad ora non rivestivano molta
importanza al fine dellíapprovazione dei progetti stessi, ma che invece ora
diventano determinanti.î
Alla luce di questo, quali modalitý di procedere devono essere attuate da
tutte le organizzazioni impegnate nei progetti di servizio civile?
ìOccorre innanzitutto verificare se esiste ancora la volontý e le
condizioni di riproporre i progetti preparati per la scadenza scorsa e
differiti; adattare i progetti alle novitý introdotte dalla circolare
ultima, attivandosi da subito per raggiungere gli accordi necessari e
modificandoli ove necessario in base alla griglia di valutazione compresa
nella circolare stessa (in pratica si tratta di riscrivere completamente
alcune parti); fornire alla sede locale di Arci Servizio Civile tutta la
documentazione necessaria per líaccreditamento, se si tratta dei primi
progetti presentati e se non Ë ancora stata trasmessa nei mesi scorsi,
ovvero statuto e atto costitutivo, curriculum dellíOlp, dichiarazioni
varie, ecc.
Tutto ciÚ deve essere effettuato entro la prossima scadenza interna, ovvero
il 25 Giugno (e líinizio dei progetti Ë previsto per marzo/aprile 2005).î
Fonte Uispnet Nƒ 21
8. IN VISTA DELLA NUOVA FINANZIARIA LA CAMPAGNA ìSBILANCIAMOCIî PRESENTA UN
RAPPORTO SULLA QUALITAí DELLO SVILUPPO LOCALE
Sbilanciamoci Ë una campagna promossa da oltre trenta organizzazioni della
societý civile, tra le quali fanno parte anche líUisp, líArci, líArci
servizio civile, Legambiente, Lunaria, e molte altre ancora, che analizza
ogni anno gli orientamenti di politica economica che emergono dalla legge
Finanziaria e dal Bilancio dello Stato, sviluppando proposte alternative su
come usare la spesa pubblica per la societý, l'ambiente e la pace.
Il 1 giugno a Roma, a Palazzo Valentini, Ë stato presentato il II rapporto
di Sbilanciamoci, sulla qualitý dello sviluppo locale. Nel 2003 la campagna
Sbilanciamoci! aveva giý elaborato il QUARS ñ líindice sulla Qualitý
Regionale dello Sviluppo - per misurare la qualitý dello sviluppo nelle
regioni italiane tramite la rappresentazione e la sintesi di quattro
dimensioni principali: lo sviluppo umano, lo stato dell'ambiente, la
qualitý sociale, la spesa pubblica. Quest'anno Sbilanciamoci ha presentato
il rapporto su "Come si vive in Italia? Qualitý sociale, diritti umani,
ambiente, politiche pubbliche regione per regione", realizzato grazie
all'applicazione di questo indice; la fotografia del nostro Paese Ë
risultata, in tal modo, diversa da quelle realizzate utilizzando gli
indicatori classici, come ad es, il PIL. Questa nuova classifica delle
regioni dimostra come ricchezza, qualitý della vita, sviluppo economico e
benessere dei cittadini non vadano necessariamente di pari passo.
Per informazioni: telefono 068841880, e-mail info at sbilanciamoci.org
(Fonte: Uispnet nƒ 21)
9. PRESENTATO IL RAPPORTO ANNUALE 2004 DI AMNESTY INTERNATIONAL
Il 26 maggio si Ë tenuta a Roma presso la sede Rai di viale Mazzini la
conferenza stampa di presentazione del ìRapporto Annuale 2004î di Amnesty
International (pp. 704, edizione italiana a cura di Anna Onagro, edito da
EGA), che documenta lo stato di salute dei diritti umani nel pianeta e
fornisce un quadro del lavoro svolto dall'organizzazione per contrastare la
violenza sulle donne, per promuovere la protezione dei rifugiati, per
garantire la giustizia e il rispetto dei diritti sociali ed economici.
Tra i motivi di preoccupazione profonda, quello relativo alla guerra: "In
ogni parte del mondo la gente Ë pi˜ insicura oggi di quanto lo sia mai
stata dalla fine della Guerra Fredda" ha dichiarato Irene Khan, segretaria
generale di Amnesty International, durante la conferenza.
"Nell'ultimo anno la guerra in Iraq ha dominato l'agenda internazionale, ma
lontano dagli occhi del mondo una miriade di conflitti dimenticati ha
causato alti costi in termini di diritti umani e vite umane, in luoghi
assai diversi tra loro come Costa d'Avorio, Colombia, Burundi, Cecenia e
Nepal" ñ ha aggiunto la Khan - quello che accade in Iraq e in Israele e
nei Territori Occupati fa notizia, al contrario di ciÚ che succede nella
zona di Ituri, nella Repubblica Democratica del Congo, nonostante
l'imminente minaccia di un genocidio. Spostare l'attenzione sulle crisi
nascoste, proteggere i diritti delle vittime dimenticate Ë la pi˜ grande
sfida che abbiamo davanti a noi".
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.amnesty.it. ( Fonte
Uispyouth nƒ10)
10. A FIRENZE IL Iƒ CONGRESSO INTERNAZIONALE CONTRO LO SFRUTTAMENTO DEL
LAVORO MINORILE
Dal 10 al 12 maggio, si Ë svolto a Firenze il Iƒ Congresso internazionale
contro lo sfruttamento del lavoro minorile, organizzato dalla Global March,
dallíorganizzazione non governativa Manitese, e dai tre sindacati
confederali Cgil, Cisl e Uil. Quasi 300 bambini, provenienti da ogni parte
del mondo, hanno partecipato ai lavori di queste tre giornate prendendo la
parola, facendo sentire la loro voce, raccontando le loro storie e
avanzando proposte e soluzioni pratiche ad un problema che Ë una vera e
propria piaga sociale.
Nel mondo, secondo i dati dellíOrganizzazione Internazionale del Lavoro,
sono 246 milioni i bambini lavoratori, sottopagati, sfruttati. Quasi 11
milioni lavorano in situazioni a rischio, tra gli 8 e i 20 sono impiegati
nelle forme peggiori di sfruttamento, traffico di droga. Secondo líOil sono
asiatici (32%), africani (32%), latinoamericani (7%). Anche nel nostro
paese sono migliaia i bambini vittime di questo tipo di sfruttamento..
Secondo líIstat, infatti, sono 144 mila i bambini e i ragazzi, dai 7 ai 14
anni, che lavorano. Di questi 31.500 lavorano a tempo pieno, gli altri dopo
la scuola aiutano le famiglie.
Il Congresso si Ë concluso con la tanto attesa Global March against Child
Labour. Duemila persone in marcia per esprimere una presa di posizione
netta, esplicita e visibile contro lo sfruttamento del lavoro minorile e
per rivendicare il diritto allíistruzione gratuita e di qualitý per i
bambini e le bambine del mondo. Molte le scuole italiane e gli operatori
del settore presenti accanto ai bambini, come sempre accompagnati da
Kailash Satyarthi, a cui si deve la nascita, nel 1998, della Global March.
( Fonte: Uispyouth nƒ10)
11. IL CAMPO DI FORMAZIONE DI LIBERA
Anche quest'anno il Campo di Formazione di Libera si svolgerý a Savignano
sul Panaro (MO) dal 2 al 4 luglio.
I temi che verranno affrontati saranno: "giustizia e minori" e "tratta
degli esseri umani".
Al pi˜ presto vi invieremo anche il programma definitivo del campo e tutte
le informazioni logistiche.
Dovremmo nel frattempo iniziare a prenotare posti letto sia all'ostello che
negli albeghi, vi preghiamo pertanto di farci sapere se avete la
possibilitý di partecipare.
Contattate la Segreteria Nazionale di Libera, tel. 06 42874054 - 42820065,
e-mail libera at libera.it
(Fonte: Libera)
12. CAROVANA ANTIMAFIE 2004
Eí stata convocata la riunione Nazionale della Carovana Antimafie 2004 per
mercoledÏ 9 giugno 2004, dalle ore 11.00 alle ore 14.00, presso la sede
Unipol - Piazza dellíEsquilino n. 5 a Roma. All'ordine del giorno, il
calendario definitivo della Carovana 2004, il programma e la scelta dei
materiali promozionali.
(Fonte:Libera)
13. ICS IN IRAQ
Ernesto Bafile, Annalisa Lombardo e Barbara Lilliu rientreranno in Italia
alla fine di maggio. Dopo un anno di durissimo lavoro in condizioni
difficili e spesso pericolose tornano a casa per un periodo di meritato
riposo. Lo staff di ICS e la rete tutta li ringrazia per líimpegno profuso
e la caparbietý con la quale hanno continuato a perseguire gli obiettivi
dei programmi in corso, a fianco delle vittime del conflitto, portando
avanti nonostante le condizioni contingenti quei principi di neutralitý
umanitaria e di sostegno alla popolazione civile che contraddistingue il
nostro impegno.
Eí arrivata intanto nei giorni scorsi nellíufficio di ICS ad Amman, in
Giordania, Silva Ferretti, la nuova operatrice che li sostituirý per i
prossimi mesi. Silva, giý entrata a pieno ritmo nel lavoro, farý il suo
ingresso la settimana prossima a Baghdad dove continuerý il coordinamento
dei progetti in corso coadiuvata dai colleghi iracheni.
Per informazioni sui progetti in corso: cooperazione at icsitalia.org
( Fonte: ICS)
14. PENSARE LA VIOLENZA ñ UN MANUALE PER IL SUPPORTO ALLE VITTIME DI TORTURA
ICS presenta il 18 giugno a Roma il manuale ìPensare la violenza: atrocitý
di massa, tortura e riabilitazioneî.
La pubblicazione ñ curata da ICS e dallíAssociazione Frantz Fanon ñ Ë il
terzo volume della collana realizzata nellíambito della Rete Italiana per
il Supporto alle Vittime di Tortura. Il manuale, che raccoglie una ricca
collezione di articoli, vuole essere uno strumento pratico per chi nel
proprio lavoro quotidiano sostiene i percorsi delle vittime di tortura.
Allo stesso tempo, vuole rappresentare uníazione di denuncia della tortura
stessa: sempre e in qualsiasi luogo essa brutalmente si perpetri.
Denunciare la tortura e sostenere il lungo lavoro di riabilitazione delle
vittime, per ridare finalmente la parola a coloro ai quali Ë stata
violentemente tolta.
PerchÈ, come scrive Benedetto Saraceno ñ Direttore del Department of Mental
Health and Substance Dependence dellíOrganizzazione Mondiale della Sanitý ñ
nella bella prefazione al volume ìquesta ënormalitýí nellíaccogliere ogni
anormalitý e aiutarla ad avere voce, senso e forza contrattuale, Ë lo
straordinario expertise che si deve costruire, generare, perchÈ ancora
siamo lungi dallíaverla realizzataî.
Il manuale Ë diviso in due sezioni: una relativa al contesto internazionale
e una sul contesto italiano. Raccoglie articoli di: Laetitia Atlani
(UniversitÈ de Nanterre), Patricia Foxen e CÈcile Rousseau (McGill
University di MontrÈal), Derek Summerfield (St. Georgeís Hospital Medical
School University of London), Roberto Beneduce (Ass. Frantz Fanon ñ
Universitý di Torino), Italo Siena, Daniela Ottavini e Alessandra
Piacentini (Naga-HAR), Luigi Toma (Istituto San Gallicano), Stefania Gavin
e Gianfranco Schiavone (ICS).
Roma, 18 giugno 2004 ore 15.00, ex-Hotel Bologna (Via di Santa Chiara)
Per accreditarsi, invia una e-mail con nome e cognome a:
migrazioni at icsitalia.org
( Fonte:ICS)
15. ìOBBLIGATI A MIGRAREî - ANCORA APERTE LE ISCRIZIONI
ICS promuove dal 28 giugno al 3 luglio la Summer School ìObbligati a
migrare: la protezione e líassistenza dei richiedenti asilo, rifugiati,
sfollati in Italia e in contesti di emergenzaî.
La Summer School di terrý a Exilles (Torino) e sarý una occasione di
formazione e di scambio di esperienze, indispensabile per chi opera (o
vorrebbe operare) in Italia e nei contesti di emergenza allíestero. Sarý
una settimana di workshop, approfondimenti, confronti, dibattiti, gruppi di
lavoro, esercitazioni pratiche.
Sul sito di ICS ñ www.icsitalia.org - Ë possibile scaricare direttamente
dalla home page la presentazione della settimana di formazione con i
contenuti e le notizie logistiche.
Sul sito, inoltre, troverete anche la scheda di preiscrizione che dovrý
essere inviata entro e non oltre il 3 giugno.
A quanti spediranno la scheda di pre-iscrizione sarý inviato il programma
dettagliato della settimana.
La scheda di pre-iscrizione deve essere inviata allíindirizzo
training at icsitalia.org al quale si puÚ fare riferimento anche per
chiarimenti e informazioni.
(Fonte:ICS)
16. ìDANUBIO: LA VIA DELLíACQUA DI UNíEUROPA FRAGILE. VOCI ED ESPERIENZE
PER UNíINTEGRAZIONE POSSIBILEî
Roma, 8 giugno 2004, ore 18 ñ Facoltý di Scienze della Formazione, Aula 1
Via del Castro Pretorio 20. Danubio e Reno sono da sempre lo specchio di
due diverse anime dellíEuropa: líOriente e líOccidente. La leggenda vuole
che i due fiumi siano nati da una stessa fonte nel cuore della foresta nera
tedesca e che le acque sorgive si siano separate cadendo su una tettoia a
doppio spiovente. Due diverse ramificazioni, dunque, ma un cordone
ombelicale comune. Il primo Maggio 2004 i due corsi díacqua sono tornati a
rappresentare un elemento di congiunzione, uníoccasione che richiede perÚ
la costruzione di una vera integrazione dei nuovi Paesi membri e dellíarea
balcanica.
Interverranno: Maurizio Gubbiotti (Resp. Dip. Int.le di Legambiente),
Predrag Matvejevic (professore ordinario di slavistica Universitý La
Sapienza di Roma) Nicole Corritore, Osservatorio sui Balcani, NSC,
organizzazione ambientalista ungherese, Gianfranco Benzi, Responsabile
Balcani CGIL, Tom Benetollo, Presidente ARCI, Daniele Borghi, Presidente
ICS.
Per info: legambientelazio at legambiente.lazio.it Tel 06 4870824
(Fonte:ICS)
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