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(Fwd) [noomc-it] Intervista a Andreas von Bülow: CIA & 9-11



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Subject:        	[noomc-it] Intervista a Andreas von Bülow: CIA & 9-11 

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Intervista a Andreas von Bülow: CIA & 9-11 


Dove Report Giovedì 13 - 14 Maggio 2004 (sintesi) 


Oggetto: NESARA porta la Verità; Intervista a von Bülow: CIA & 9-11


Salve Cari Amici e Cavalieri Bianchi, 

dopo l'annuncio di NESARA, la verità che l'11 settembre (9-11) fu
un'operazione della CIA ordinata dal regime di Bush, verrà fuori.
Sotto c'è un'intervista con il precedente Segretario della Difesa
tedesco Andreas von Bülow, che ha scritto un libro che spiega, dalla
sua ricerca sul 9-11 e il suo anno di lavoro con le agenzie di
intelligence del governo, che è ovvio che gli attacchi del 9-11 siano
stati un'operazione della CIA. 

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Tratto da: http://www.prisonplanet.com/021104vonbuelow.html 

[La data di questa intervista risulta essere l'11 Febbraio 2004, in
base alle informazioni presenti sul link]

L'Ex Ministro della Tecnologia tedesco Andreas von Bülow conferma il
coinvolgimento della CIA negli attacchi dell'11 Settembre:

Trascrizione dell'intervista trasmessa via radio - Alex Jones 
intervista Andreas von Bülow. [A volte l'intervistatore confonde i
ruoli di Andreas von Bülow: egli è stato Segretario della Difesa e
Ministro della Tecnologia nel governo tedesco: ndt] 

Alex Jones: Ok, amici. Eccoci arrivati alla terza e ultima ora di
questa trasmissione radio, di informazione globale contro la 
tirannia.
Nell'ultima ora abbiamo avuto come ospite Hutton Gibson, esperto sui
temi del Nuovo Ordine Mondiale e, naturalmente, padre di Mel Gibson; 
e
abbiamo parlato di diversi argomenti-chiave.

Nella prossima ora invece abbiamo come ospite l'ex Segretario della
Difesa tedesco, Andreas von Bülow, l'equivalente del nostro Secretary
of Defense, che ha fatto parte del governo tedesco fin dagli anni 70.
Fino a pochi anni fa è stato anche Ministro della Tecnologia e ha
scritto un libro che secondo la Reuters è il libro più venduto in
Germania intitolato "L'11 Settembre e la CIA". Tra l'altro, non è
l'unico ministro tedesco che ha detto che ciò a cui stiamo assistendo
è una forma di fascismo mondiale, e che ci sono istituzioni della
grande industria militare che stanno elaborando attacchi terroristici
per spaventarci e renderci sottomessi. Allora, Andreas von Bülow,
Ministro von Bülow, siamo molto onorati di avere oggi tra noi un uomo
della sua statura, un uomo intelligente e coraggioso come lei. Grazie
per essere venuto. 

Andreas von Bülow: Salve a tutti, ha detto benissimo, sì. 

Alex Jones: Uhm...ok: tra pochi minuti ci dovremo fermare per una
pausa pubblicitaria e dopo avremo più tempo, ma per quelli che si 
sono
appena sintonizzati, ci parli un po' meglio di lei e del suo libro,
prego.

Andreas von Bülow: Dunque, io... ho fatto politica per più di 25 
anni,
e ora ho smesso. Al termine della mia carriera sono stato Ministro
della Tecnologia e prima ancora sono stato Ministro della Difesa. Poi
ho avuto un incarico all'interno della commissione di inchiesta sulle
transazioni economiche segrete che avvenivano tra Germania Est e
Germania Ovest attraverso i servizi segreti della Germania Est. 
Questa
storia era molto interessante perché svelava dall'interno un sacco di
affari che la Germania Ovest faceva con la Germania Est in violazione
delle leggi della Germania Est, della Comunità Europea e degli Stati
Uniti. C'erano sempre due parti che contrattavano con l'Est e con
l'Ovest e questo mi ha portato ad avere molta consapevolezza di come
funzionavano gli affari gestiti dai servizi segreti. 

Alex Jones: E infatti mi ricordo di aver letto su delle inchieste
molto importanti che lei ha condotto, delle notizie riportate da 
tutti
i giornali internazionali riguardo alla Stasi, sul fatto che diversi
governi avevano collaborato con questa gente... Se vuole, 
naturalmente
possiamo benissimo approfondire anche quest'argomento. Ok, per i
nostri ascoltatori, ripeto: siamo in onda con l'ex Ministro della
Difesa tedesco, l'equivalente del nostro Secretary of Defense, nonché
Ministro della Tecnologia. È davvero sorprendente... Il suo libro è 
un
best seller, e vorrei che ne esistesse una traduzione in inglese
perché ne comprerei di sicuro una copia... Mia moglie legge il
tedesco... Ma prego, ci parli del suo libro. 

Andreas von Bülow: Beh io in quel momento stavo scrivendo un altro
libro quando avvennero gli attacchi dell'11 Settembre. Per me, era
strano a vedersi - eravamo tutti pieni di orrore a vedere cosa stava
succedendo, e dicevamo: ma è impossibile! Come hanno fatto, come è
riuscito un gruppetto di poche persone a fare una cosa del genere?
Nelle prime ore non si sapeva chi fosse stato, poi con l'andare delle
ore saltò fuori che probabilmente Osama Bin Laden e Al Qaeda erano
dietro a tutto questo. E infine nel giro di 2 o 3 giorni vennero 
fuori
queste 19 persone. E la mia obiezione fu, almeno nel mio modo di
vederla: chi avvantaggia tutto questo? E era evidente che era
piuttosto dannosa per il mondo Islamico e che forse poteva essere non
solo un attacco terroristico ma un'operazione di copertura. Mi 
rendevo
conto dello scenario, di quello che stava accadendo, quello che il
governo americano... 

Alex Jones: Ministro, ministro ci scusi, dobbiamo interromperla;
torniamo tra tre minuti e approfondiremo senz'altro tutto questo.
Siamo onorati di averla come ospite, Stiamo parlando con Andreas von
Bülow. A dopo. 

(Pausa Pubblicitaria) 

Alex Jones: Eccoci di nuovo, amici: siamo alla terza ora, 8 minuti e
dieci secondi di questa trasmissione globale. Siamo onorati di avere
come ospite l'ex Ministro della difesa tedesco, il capo del loro
Dipartimento della Difesa, e fino a pochi anni fa anche Ministro 
della
Tecnologia, e naturalmente questa è una posizione di grande
responsabilità, allo stesso livello di ministro della Difesa, in
Germania. E il ministro ha scritto un libro che è diventato un best-
seller, di cui ho citato alcuni tratti tradotti in inglese; il libro 
è
intitolato "L'11 Settembre e la CIA", e viene dimostrato in dettaglio
come il complesso militare-industriale ha realizzato gli attacchi.
Abbiamo in programma anche un'intervista con Michael Micher, che come
certamente saprete era il Ministro dell'Ambiente che si è dimesso in
seguito alla truffa di Tony Blair, e anche lui ha scritto degli
articoli in cui afferma che, anche se i globalizzatori non hanno
realizzato gli attacchi, di sicuro li hanno finanziati e hanno
permesso che avvenissero. Quindi, basta guardare le prove, non ci
vuole molto a capire: è chiaro. Andreas von Bülow, un uomo molto
intelligente, se ne è occupato in dettaglio. Allora, ministro, ci ha
detto che nel giorno degli eventi, si mise a considerare il tutto,
fece delle ricerche. E a partire dalla sua competenza specifica nei
servizi segreti, nel campo militare e nella tecnologia... voglio 
dire,
lei è stato a capo di tutti questi settori della terza più importante
economia del mondo... Prego, ci parli delle sue ricerche, di come ha
scritto il libro e di che cosa è realmente successo l'11 Settembre. 

Andreas von Bülow: L'11 Settembre... guardavo cosa stava succedendo. 
E
pensai che ci doveva essere stato qualcosa di sbagliato, di molto
sbagliato. Per esempio, guardavo la TV e nello stesso momento in cui
facevano vedere gli aeroplani che si schiantavano contro il World
Trade Center, mostravano anche le immagini di questi palestinesi che
ballavano e ridevano. E dopo qualche giorno, si poteva scoprire che
erano immagini finte. Erano state fatte da una troupe televisiva del
ministro della difesa israeliano: davano caramelle ai bambini e li
facevano ridere. E nessuno lo ha mai detto. E per me la domanda è
stata: chi ha portato questa roba in TV proprio nel momento giusto 
per
essere ritrasmessa da tutti i network nazionali come la CNN, la CBS,
eccetera? 

E poi, se guardiamo al modo in cui è stata annunciata la notizia che
tutto questo era stato fatto da Bin Laden, da Al-Qaeda, e da queste 
19
persone di religione islamica, se si cercava tra i presenti un
giornalista iraniano, non ce n'era uno. Non c'era neanche un nome
arabo che saltasse fuori. 

E ancora, uno potrebbe essere interessato a vedere i video, perché
tutti questi 19 passeggeri devono pur esser passati dal controllo
delle telecamere; ci sono un sacco di telecamere a Dallas, a New 
York,
all'aeroporto di Logan a Boston, e a Portland nel nord. Non c'è verso
di avere questo materiale. 

E se si cercano le scatole nere, non si trovano. 

E anche, la storia di come questi edifici sono crollati, questi 
edifici del World Trade Center erano stati costruiti in modo da 
contrastare un eventuale impatto con un aeroplano. 

E ancora, i pompieri di New York sono stati in grado di arrivare al
piano in cui c'era l'incendio, e hanno detto, il comandante dei
pompieri ha detto che avevano bisogno solo di due altre squadre per
combattere l'incendio, due squadre piccole, e basta, e poi sarebbe
finito. Quindi, quello che ci hanno detto sul calore, è impossibile
che il calore fosse così intollerabile come ci è stato raccontato dai
giornali e dalle televisioni. 

Alex Jones: E poi, non solo: l'FBI ha dichiarato che tutti i nastri
registrati dai pompieri non funzionavano, e poi è venuto fuori che 
non
era vero; e infatti ne possediamo delle copie. E in effetti in questi
nastri ci sono i pompieri che dicono che l'incendio era spento o 
quasi
spento. C'è perfino un video con delle persone che stanno in piedi in
mezzo al buco dell'edificio senza che si vedano fiamme di nessun
genere intorno. Ma torniamo alle prove che lei espone nel suo libro,
signore, e a come lei è educatamente arrivato alle sue conclusioni. 

Andreas von Bülow: Ok. 

Alex Jones: Però prima vorrei domandarle: ha sentito parlare degli
ultimi sviluppi? Il proprietario del World Trade Center ha fatto una
gaffe in TV e ha detto che hanno fatto saltare l'edificio n° 7,
l'edificio di 47 piani che si trovava accanto alle Torri Gemelle e 
che
non era stato colpito dagli aeroplani. Questa notizia è passata circa
2 settimane fa, ne ha sentito parlare? 

Andreas von Bülow: Si certo, ne ho sentito parlare. Mi tengo 
aggiornato con tutta la situazione. È normale, queste notizie escono
su Internet in Germania, e escono anche nel vostro paese ... Internet
è un ambiente affascinante per fare ricerca, tutta questi argomenti 
si
trovano diffusi ampiamente. Quindi è molto semplice tenersi
aggiornati; però negli altri mezzi di comunicazione non se ne sente
parlare. 

Alex Jones: Sa una cosa? Più tardi durante quest'ora - dura solo tre
minuti - manderemo in onda un estratto del reportage della PBS
"America Rebuilding" in cui ammettono che hanno fatto esplodere
l'edificio n° 7, e questo è importante perché dicevano che
quell'edificio, anche se non era stato colpito da un aereo, era
crollato per via dell'incendio. E ora, questo signore ha fatto una
gaffe e ha detto che decisero di demolirlo l'11 Settembre, però i
media più importanti lo hanno completamente ignorato. Eppure è una
ammissione pubblica, no? 

Andreas von Bülow: Sì, sì, soprattutto se si considera che il 
quartier generale della CIA a New York era proprio dentro a 
quell'edificio! Penso che - come si dice in inglese - il centro di
controllo delle emergenze per il governatore e il sin... 

Alex Jones: Per il sindaco e governatore, sì. 

Andreas von Bülow: .. era in quell'edificio. Quindi non fu colpito da
un aereo, l'incendio era molto piccolo, e le costruzioni in acciaio
che erano intorno non furono toccate e non crollarono, ma l'Edificio 
7
crollò nel tardo pomeriggio, verso le 5, credo. 

Alex Jones: Beh, secondo le nostre fonti, signore, stavano compiendo
gli attacchi fuori dall'edificio e in questo modo si sono comodamente
liberati delle prove in un colpo solo. 

Andreas von Bülow: Potrebbe essere una buona teoria, è convincente; 
ma
bisogna averne le prove complete, e in questo caso il problema è che
tutti gli elementi di prova sono stati distrutti. 

Alex Jones: E poi... 

Andreas von Bülow: Troverà le prove in qualche macchina giapponese o
in qualche nave della Marina Americana. 

Alex Jones: E poi, signore, c'è stato il NORAD (North American 
Aerospace Defense Command - Comando nord americano di difesa 
aeronautica) che è rimasto inattivo per un'ora e venticinque minuti,
però quando abbiamo avuto quel famoso giocatore di golf, Payne 
Stewart
che uscì dalla traiettoria per 15 minuti, il NORAD dopo 18 minuti lo
aveva già circondato con cinque F-16, quindi perché il NORAD è 
rimasto
inattivo? 

Andreas von Bülow: Eh sì, questa è una bella domanda, perché nel 2001
è successo più di 60 volte che dei caccia siano saliti in volo per
sistemare la rotta agli aeroplani che avevano qualche irregolarità.
L'11 Settembre, c'erano quattro aerei che per 2 ore hanno volato e
erano in grado di volare in giro, hanno volato per un'ora in 
direzione
ovest e poi sono tornati indietro. Le forze militari aeree non sono
state capaci di bloccarle. È una cosa che non riesco a immaginare. In
tutta questa storia, non è assolutamente chiaro cosa è successo tra 
la
FAA (Federal Aviation Agency - Agenzia federale di aviazione) e il
NORAD. 

Alex Jones: Assolutamente! E non so se ha visto quel che ha riportato
la Associated Press, che la CIA stava effettuando una esercitazione a
una ventina di chilometri dal World Trade Center in quello stesso
giorno in cui c'erano i jet che colpivano gli edifici a New York e a
Washington! Le mie fonti all'interno del Pentagono, gli avvocati che
le rappresentano, hanno detto in una trasmissione che gli era stato
detto di smontare la guardia perché era - parole testuali - "solo
un'esercitazione!" 

Ecco com'è che si fa a far smontare la guardia ai militari in buona
fede; gli si dice che è solo un'esercitazione! E questa esercitazione
stava avendo luogo alle 8 e mezza di mattina! Ma non le sembra una
cosa ovvia?! 

Andreas von Bülow: Eh sì, è del tutto ovvio. È proprio... è talmente
strano, e la cosa più strana per me è che dopo due anni non esiste
ancora un libro bianco con la documentazione completa di tutto quello
che è successo. Per esempio, se si prendono gli orari, sono molto
diversi tra loro; bisogna fare la media tra due o tre o anche cinque
giornali e annunci radio e TV, e in questo modo non si può mai avere
chiarezza. 

Dall'altro lato, il governo americano sta conducendo come la chiamano
loro una guerra globale contro una sessantina di nazioni,
potenzialmente, senza davvero mostrare le prove di quel che è 
successo
l'11 Settembre. Per me... per me è una cosa da non credere! 

Alex Jones: Ora tra l'altro ammettono che nove dei 19 dirottatori, la
BBC ha detto 7 ma sono 9, sono ancora vivi! Bin Laden non è stato
arrestato, si sa che Bin Laden è della CIA, e che Bush (padre) quella
mattina ha incontrato Bin Laden, il capo, a Washington all'Hotel Ritz
Carleton. Quella stessa mattina alle 8:30 il generale pakistano capo
dei servizi segreti si è incontrato con i Senatori e i membri del
Congresso del comitato dei servizi segreti; era il secondo viaggio
negli Stati Uniti nella vita di quel generale. Sappiamo che l'FBI ha
pagato per le abitazioni, il trasporto, le carte di credito di coloro
che si suppongono essere i dirottatori. Voglio dire, signore, basta
partire, che ne so, dal fatto che ci sono pubblici funzionari come il
sindaco Willie Brown, i Capi di Stato Maggiori dell'esercito, a cui è
stato detto di non volare a New York quel giorno! È stato ammesso
tutto: cosa le viene da dire al riguardo? 

Andreas von Bülow: Eh sì, è stato ammesso tutto. Quindi, per me, dal
momento che la versione ufficiale non sta proprio in piedi, è una 
cosa
totalmente non credibile. L'altra opzione è che tutto questo sia
un'operazione di copertura. Che sia un modo per influenzare, per fare
il lavaggio del cervello agli americani e convincerli a un 
lunghissimo
interminabile conflitto con il mondo islamico, e tutto questo per
avere... per esempio, le compagnie petrolifere... le ultime riserve 
di
petrolio di cui abbiamo bisogno nei prossimi decenni prima che l'era
del petrolio finalmente scompaia. E probabilmente dietro a tutto
questo c'è anche un preciso disegno geopolitico che comprende
l'esclusione finale della Cina. La Cina è troppo grande e bisogna
essere capaci di... voglio dire, è tutto riportato nei documenti del
New American Century, che sono stati scritti da un sacco di 
personaggi
che si trovano al governo ora come Cheney, Rumsfeld e altri. 

Alex Jones: Ok, e ora signore, dobbiamo fare un break. Tra poco 
parleremo anche del Progetto per il Nuovo Secolo Americano (Project
for the New American Century) e dell'Operazione Northwood. Lei era al
corrente del piano del governo americano di realizzare attacchi nello
stile dell'11 Settembre? 

Andreas von Bülow: Intende dire, Northwoods? 

Alex Jones: Esatto. 

Andreas von Bülow: Sì certo, ne sono al corrente. 

Alex Jones: Non è anche questa una prova chiave? 

Andreas von Bülow: Sì, è una prova chiave, una prova chiave del 
pensiero dei militari, probabilmente, in dialogo con i politici.
Probabilmente, credo, Kennedy decise di non farlo ma credo che era,
era tutto il... 

Alex Jones: Ok, ok, un attimo. Restate in ascolto. Pausa 
pubblicitaria. Torniamo tra poco. 

(Pausa Pubblicitaria) 

Alex Jones: Eccoci di nuovo, amici. È ancora Alex Jones che vi parla.
Per il resto dell'ora abbiamo l'onore di ospitare Andreas von Bülow,
ex segretario alla Difesa e ex Ministro della Tecnologia tedesco, che
è uscito dal governo qualche anno fa e ha appena scritto un libro che
è diventato un best seller: "L'11 Settembre e la CIA", e potete
trovare informazioni in questo senso anche sui nostri siti
www.infowar.com e www.prisonplanet.com . Tra qualche giorno inoltre
metteremo anche questa intervista sul web. Ci sono molte 
sfaccettature
di questi avvenimenti - ministro, Lei ci ha parlato di come si è reso
conto di ciò che è successo l'11 Settembre, delle ricerche che ha
fatto; ora, andando avanti, quali sono altri elementi chiave che lei
ci può indicare, che mostrino con chiarezza come è impossibile che
queste 19 persone abbiano potuto fare tutto questo? Sarebbe una 
teoria
cospirativa dire che lo hanno fatto da sole. Dalle sue ricerche
approfondite e dalla sua comprensione delle azioni che vengono
intraprese ad alto livello dai governi, lei che cosa pensa che sia
successo davvero l'11 Settembre? 

Andreas von Bülow: Beh, il fatto è che nessuno può provare 
direttamente che cosa è successo l'11 Settembre, perché è stata 
un'operazione di copertura e non se ne troverà prova, se ne potranno
solo trovare indicazioni. E una delle indicazioni è che se tutto 
fosse
vero riguardo a questi 19 dirottatori e riguardo a Bin Laden, il
governo sarebbe libero di mostrare tutte le prove che sono sul 
tavolo,
che erano fisicamente sulla strada, sulle fondamenta del World Trade
Center eccetera. Invece se c'è un'operazione di copertura è assai
probabile che gli elementi di prova che rimangono vengano
immediatamente portati via e il tutto sia circondato da molta
segretezza, da un cordone sanitario di segretezza. E questo è quello
che è successo con l'11 Settembre. 

Alex Jones: Sì, è successo anche questo - lei era al corrente - il 
New
York Times e il Chicago Tribune lo hanno riportato nel '93 - era al
corrente del fatto che [per l'attentato a Oklahoma City - ndt] l'FBI
preparò la bomba e addestrò l'autista tramite un agente della
sicurezza egiziana che faceva per loro il lavoro, e ha preso due
musulmani ritardati mentali - letteralmente - che hanno guidato il
camion e lo hanno parcheggiato per portare la bomba sul posto. A
Oklahoma City, la stessa compagnia che ha distrutto i resti del World
Trade Center, ha fatto saltare in aria anche i resti dell'edificio di
Oklahoma City e poi li ha fatti seppellire sottoterra in una 
discarica
privata che a tutt'oggi è sotto protezione di guardie armate con
mitragliatrici. E sa che hanno portato via le macerie dal World Trade
Center fino in CINA!! E non hanno permesso di fotografare a nessuno.
Sì, esattamente! 

Andreas von Bülow: Sì, purtroppo, è proprio così. e inoltre 
all'inizio gli ingegneri non erano autorizzati ad andare a vedere le
macerie e i resti, ci sono stati un sacco di problemi, e pochissimi
soldi per le indagini. Sa, per chiarire la storia di Bill Clinton e
Monica Lewinsky, la maggioranza repubblicana ha stanziato 60 milioni
di dollari, anzi ormai credo che siano 70, e invece per capire che
cosa è successo l'11 Settembre ne hanno spesi 600 mila. E poi gli è
stato impedito di fare ricerche, e così via, e adesso sono sconvolti.
La rivista dei pompieri "Fire Engineer Magazine" ha detto che quel 
che
è successo con queste indagini sull'11 Settembre è stata una cosa
completamente incredibile. 

Alex Jones: Hanno detto che è stata un'insabbiatura criminale, 
signore, e che ormai siamo in uno stato di polizia. Il governo può
arrestare dei cittadini, può ucciderci di nascosto. Stanno costruendo
dei campi di prigionia in tutto il paese, lo hanno ammesso, è sui
nostri giornali. Qui in America ci stiamo trasformando in qualcosa di
simile all'Unione Sovietica. 

Andreas von Bülow: Beh, non posso fare commenti su questo, ma quello
che sta succedendo a Guantanamo è qualcosa di simile. Credo che se si
prendono delle persone, qualsiasi esse siano, e si mettono a
Guantanamo a Cuba, se le si portano via per un anno o due, senza
possibilità di avere un avvocato, senza far loro sapere di che cosa
vengono accusate, impedendogli il contatto con la famiglia - in un
qualsiasi processo li portiate diranno tutto quello che l'FBI vorrà
che dicano. 

Alex Jones: Beh, non solo... 

Andreas von Bülow: ... e quindi si possono ottenere delle false prove
da questa gente, se si compiono questo tipo di operazioni. 

Alex Jones: E non solo, non solo. I nostri principali mezzi di 
comunicazione dicono che la tortura è un bene, e dicono che stanno
torturando della gente, sto parlando del Washington Post! Non è una
cosa di cui preoccuparsi? Il nostro governo ammette di stare
torturando! 

Andreas von Bülow: Sì, ne sono informato - Non so se stanno 
torturando, ma anche tenerli in quel modo è una forma di tortura. Ma
so anche che ci sono degli accordi con molti altri stati, per 
esempio,
che consentono di portare queste persone in Egitto o in altri stati
dove la tortura è accettata e praticata, fino ad ottenere le
confessioni che si desiderano, e che poi possono essere prodotte come
prova in fronte a dei tribunali tedeschi o americani, e cercare in
questo modo di provocare una sentenza definitiva. 

Alex Jones: Infatti, infatti. Ok, torneremo tra poco e parleremo a
lungo, parleremo meglio del suo libro. Siamo onorati di averla come
ospite, Andreas von Bülow. Restate con noi. 

(Pubblicità) 

Alex Jones: Ok siamo di nuovo in onda. Stiamo parlando con Andreas 
von
Bülow, che, per chi non lo sapesse, fino a 2 anni fa è stato il
ministro a capo del Dipartimento della Tecnologia [tedesco] e prima
ancora è stato a capo della Commissione Difesa del suo gruppo
parlamentare.

Ok, tra pochi minuti possiamo ricevere telefonate, se volete 
intervenire e fare domande a Andreas von Bülow il numero verde è 1 
800
259 9231. Se poi parlate o leggete il tedesco, potete andare on line 
e
cercare informazioni su un motore di ricerca e comprare online una
copia del libro "L'11 Settembre e la CIA".

Se volete anche vedere i miei video "9 11 Road to Tiranny", "Masters
of Terror", o il mio libro "9 11 Descent into Tiranny", andate su
http://www.infowars.com e su http://www.prisonplanet.com e
scaricateveli.

Questa storia è talmente importante che vi autorizzo a fare copie del
mio film per scopi non a fini di lucro. Voglio che copiate questo
materiale, voglio che lo pubblichiate su internet. Io l'ho fatto.
Voglio che lo mandiate in onda sulle vostre stazioni televisive
locali, è già andato in onda su più di 400 stazioni locali. Andate su
Infowars.com, su PrisonPlanet.com e acquistate uno di questi libri, o
anche il libro di Paul Watson "Order out of Chaos", pubblicato da me.
Sono libri eccellenti. Il numero per ordinarli è 1 888 253 3139.

Perché se non denunciamo i Globalisti che chiaramente hanno eseguito
questi attacchi, compiranno ancora altri atti di terrore. Stanno
mettendo su uno stato di polizia; ne va della sopravvivenza
dell'America e francamente del mondo intero, perché se i Globalisti
possono usare il nostro esercito come braccio armato per attaccare
fino a 63 paesi diversi, è finita. Quindi, ancora una volta, il 
numero
è 1 888 253 3139. I film costano 25.95 dollari l'uno, 20 dollari se 
ne
acquistate più di 3. Il mio libro 12 dollari.

Ok, adesso, tornando a Andreas von Bülow: durante il break stavamo
parlando e le ho chiesto quali erano gli altri punti di cui voleva
parlare. Mi ha parlato della CIA e dei sospetti di insider trading e
degli attacchi con l'antrace. Prego, ce ne parli.

Andreas von Bülow: Beh, dell'insider trading [ndt: acquisizione di
informazioni riservate per speculazioni in borsa], tutti sanno che ci
sono state notizie che parlavano di insider trading. Credo che nel
complesso si sia trattato di un guadagno di 15 miliardi di dollari. 
Ci
sono state speculazioni anche sul ribasso di compagnie come la United
Airlines e la American Airlines, le due compagnie che sono state
attaccate dall'11 Settembre e altro ancora.

Quindi, normalmente si potrebbe scoprire facilmente, perché gli 
americani - la CIA, insieme al dipartimento delle Finanze, il Tesoro
Americano, hanno sviluppato dei sistemi di controllo per trovare se 
ci
sono delle speculazioni finanziarie. Quindi, anche nel caso degli
attacchi terroristici potevano immediatamente scoprire se c'era
qualcosa che stava succedendo, e in effetti lo hanno scoperto. Però 
in
questo caso, la NSA [ndt: National Security Agency - Agenzia di
Sicurezza Nazionale], che sono quelli che controllano via satellite
tutte quante le transazioni che si svolgono sulla Terra, hanno detto,
hanno ordinato di distruggere i nastri. Avevano dei nastri che
dimostravano quest'interior trading, e hanno detto che hanno dovuto
distruggerli, così ora non possono più essere usati come prova.

Alex Jones: Sì, e quest'espressione che lei usa "interior trading" è
un buon termine per descrivere l'insider trading. Quindi, 
riassumendo,
l'insider trading, o interior trading, è avvenuto: e credo che 15
miliardi di dollari sia una stima al ribasso. La notizia uscì la 
prima
settimana, la Germania ne ha parlato, la Francia ne ha parlato, in
America dicevano: "Li stiamo per prendere!". Le registrazioni
indicavano che c'erano delle vendite su United Airlines e American
Airlines, non su altre compagnie aeree, ma specificamente su queste 
due compagnie aeree, e le tracce portavano direttamente alla CIA, e
improvvisamente le prove sono state fatte sparire. Ancora una volta,
un'altra prova flagrante. E poi ci parli degli attacchi all'antrace:
il "Cipro", l'antrace più militarizzato che sia mai stato visto. Ce 
ne
parli. 

Andreas von Bülow: Beh, in questo caso la domanda che viene da porsi
è: chi è che ha la responsabilità di questo? Lei sa che ci sono state
discussioni pubbliche che sono durate a lungo su cosa c'era dietro, 
su
quali siano state le ragioni dell' 11 Settembre, sono durate per
settimane, perché questi attacchi sono andati avanti per diverse
settimane. E alla fine non se n'è fatto nulla. Non abbiamo nessun
rapporto su chi siano stati i responsabili, su chi l'abbia fatto e
questo è stupefacente. Credo che abbia a che fare con una specie di
copertura psicologica della situazione che si era venuta a creare.

E infine, avete avuto anche il vice presidente e il Presidente che
hanno chiesto ufficialmente al Congresso di non approfondire troppo 
la
questione su cosa c'era dietro l'11 Settembre. Che cosa significa? E
fino ad oggi, quello che il Presidente conosceva prima dell'11
Settembre è un segreto totale.

Non credo che esista un solo servizio segreto in tutto il mondo che
non dia indicazioni ai servizi segreti americani, alla CIA, alla DIA,
ecc... Di tutte queste informazioni che avevano ricevuto non ne hanno
fatto nulla.

E la cosa che disturba di più, è il fatto che quelli che erano 
informati del fatto che qualcosa sarebbe successo l'11 Settembre sono
stati tagliati fuori prima. Voglio dire, le autorità locali dell'FBI
erano informate su parecchie cose, e cercarono di obbligare i
dirigenti federali ad approfondire i dettagli degli arabi che
prendevano lezioni di volo eccetera. E il capo dell'FBI, credo che
fosse il secondo in ordine di gerarchia, disse: "No, non facciamo
queste cose". E dopo l'11 Settembre è stato promosso!

Alex Jones: A proposito, le ambasciate americane che hanno permesso
quello che si ritiene sia stato il rientro dei membri di Al Qaeda nei
loro paesi di origine, hanno ottenuto dei premi in denaro mai visti
prima.

Gli agenti dell'FBI che hanno ordinato a altri agenti dell'FBI di non
fermare Al-Qaeda, hanno ottenuto dei premi. Bush ha firmato l'ordine
mesi prima Dell'11 Settembre, ordinando all'FBI di non fermare Al-
Qaeda. Hanno minacciato di arrestare l'agente dell'FBI Robert Wright
se ci dice quello che sa. Ho intervistato personalmente il suo
avvocato David Schippers che era al corrente degli attacchi già 
prima.
È andato da Bush; Bush non ha voluto parlargli, Ashcroft non ha 
voluto
parlargli...

E lei ha detto una cosa molto astuta, signore: ha detto che l'antrace
è stato una copertura psicologica della situazione che si era creata.
È proprio così: tutti gli interrogativi che erano sorti i primi 
giorni
dopo l'attacco su quali fossero le cause e i mandanti sono stati
completamente cancellati dagli attacchi di antrace, ed è proprio
questo nel modo più assoluto il motivo per cui sono accaduti.

Siamo risaliti alla fonte dell'antrace fino a Fort Detrick, in 
Maryland. Hanno detto che non era antrace per scopi militari, e 
invece è venuto fuori che era l'antrace più "militarizzato" che si 
sia
mai visto.

Andreas von Bülow: Esatto, è proprio così! E anche le guerre che è
stato detto venivano fatte per combattere il terrorismo, la guerra
contro l'Afghanistan per mettere fine ai Talebani era stata decisa
molto tempo prima dell'11 Settembre, almeno in Giugno, credo. Il
governo afgano... no, il governo pakistano e quello indiano erano
stati informati del fatto che ci sarebbe stato un intervento in
Ottobre.

Alex Jones: Inoltre, 44.000 truppe americane, 18.000 truppe americane
erano in Tagikistan e in Uzbekistan, Bush aveva sulla sua scrivania
gli ordini per lanciare la battaglia già due giorni prima dell'11
Settembre.

Andreas von Bülow: Esattamente, esatto - 

Alex Jones: E signore, voglio di nuovo tornare un attimo alla 
questione dellatortura, perché lei ha fatto ricerche, voglio dire, mi
ha colpito, si vede che ha fatto delle ricerche approfondite.

Sulla questione delle torture il generale Rick Baucus ha lasciato
Guantanamo perché - parole testuali - "si rifiutava di torturare la
gente in quel posto" e il capo della sezione della CIA si è vantato
sul Washington Post del fatto che li spediscono in paesi stranieri e
poi sono loro stessi della CIA che li torturano, quindi ammettono a
tutti gli effetti di torturarli.

[ndT: L'intervista è andata in onda nel Febbraio 2004, quando lo
scandalo delle torture in Iraq non era ancora scoppiato]

Andreas von Bülow: Certo. Non posso fare commenti su questo però mi
sembra del tutto ovvio; tutte i procedimenti legali per esempio 
contro
Moussaui... penso che fosse il ventesimo nome - si suppone che in 
ogni
aereo ci fossero 5 dirottatori e questo è stato portato in prigione
dall'FBI - credo che il processo sia stato fatto a Alexandria, in
Virginia, e per quel che ne so il Giudice ha detto che se non
fornivano le prove del fatto che questi uomini erano di Al- Qaeda e 
se
non potevano interrogarli, allora non potevano emettere una sentenza.

E la stessa cosa vale in Germania: abbiamo persone che sono in 
rapporto con Al-Qaeda - e probabilmente Al-Qaeda è una denominazione
artificiale...

Alex Jones: Una finzione della CIA.

Andreas von Bülow:- .. un trucco che coinvolge elementi islamici. Ad
Amburgo, i processi stanno fallendo perché il governo americano si
rifiuta di consegnare le prove.

Alex Jones: Assolutamente! E guardi che abbiamo ufficiali militari e
molti altri coinvolti: è chiaro che Al Qaeda è una creazione della
CIA. Uno spauracchio nebuloso fatto apposta per permettere al
complesso industrial-militare di compiere i suoi attacchi e poi
attribuirglieli... voglio dire, sappiamo che quando si pensa che bin
Laden abbia fatto saltare un edificio, il nostro governo paga la sua
famiglia per ricostruirlo.

Andreas von Bülow: Eh sì.

Alex Jones: Voglio dire, ci sono le ricevute! È una cosa sotto gli
occhi di tutti!

Andreas von Bülow: Sì, infatti, tutto il quadro, tutte le personalità
come bin Laden, come Al Qaeda, come i talebani, persino Saddam
Hussein; sono tutte figure che erano state gestite precedentemente
dalla CIA. E ora probabilmente vengono riciclati nel sistema come
personaggi cattivi. Prima invece erano quelli buoni che scacciavano i
russi dall'Afghanistan e facendo questo, prendevano soldi, venivano
pagati per questo.

Osama bin Laden nel 1995 è stato nei Balcani insieme agli americani e
all'UCK in Albania. Si possono trovare tracce di questi personaggi
dappertutto: li si ritrova in Cecenia, per esempio. Ci sono anche
degli ex-afgani, come vengono chiamati, e vengono portati in giro su
degli aerei truccati della CIA.

Alex Jones: Assolutamente! Quindi: loro provvedono a creare una crisi
e il Grande Fratello provvede a fornire come soluzione uno stato di
polizia.

Andreas von Bülow: È chiaro che se non denunciamo apertamente 
perlomeno chi è che ci guadagna da questo terrorismo e chi ne è stato
coinvolto, e cioè un insieme di enormi interessi finanziari che hanno
in mano il nostro governo, avranno via libera e useranno l'America
come motore per la "mobilitazione imperiale e il dominio mondiale",
parole testuali di Zbigniew Brzezinski, e del PNAC [Project for the
New American Century - Progetto per il Nuovo Secolo Americano].

Alex Jones: Quanto è importante denunciare apertamente questo per il
futuro di una umanità libera?

Andreas von Bülow: Credo che, per chiunque sia fuori dagli Stati
Uniti, credo che sia estremamente importante, perché è qualcosa che
mette in discussione la sopravvivenza stessa della democrazia, il
mantenimento di uno stato di diritto, o se invece verremo comandati 
da
un sistema basato sulle public relations e dagli interessi 
finanziari.
E credo che per gli americani la cosa principale sia chi è che paga
tutto questo. Perché se le compagnie petrolifere ottengono del
petrolio a un prezzo più basso e ci guadagnano, il contribuente
americano deve pagare le tasse per sostenere la macchina militare. 
Non
sono le compagnie petrolifere che pagano per questo, e neanche il
complesso militar-industriale paga per questo: è il contribuente
americano; per questo è estremamente importante.

Alex Jones: Assolutamente! E ora il prezzo della benzina è alle 
stelle in questo paese ma nello stesso tempo le compagnie petrolifere
stanno facendo dei profitti da record.... Ma voglio tornare alla
questione dell'edificio 7 del World Trade Center, perché voglio che 
la
gente ascolti questa registrazione tratta dal documentario della PBS
"America Rebuilds", che durerà circa un minuto, e poi vorrei avere il
suo commento in proposito. In questo documentario descrivono come è
crollato l'edificio n° 7 e come mai lo hanno rimosso per primo perché
- testualmente - "non c'era nessun morto dentro". È lo stesso
proprietario che lo ha fatto buttare giù, ha dato l'ordine di
demolizione nel pomeriggio dell'11 Settembre, quindi Mark, fai 
partire
la registrazione.

Documentario PBS (narratore): "L'edificio n° 7 è sempre stato 
considerato il punto d'inizio della ricostruzione. Si trova a nord
delle barriere idrauliche ed è stato sgombrato più velocemente degli
altri. Non c'erano corpi da recuperare. E' stato bombardato di 
detriti
al momento del crollo della Torre Nord, e poi è bruciato nel tardo
pomeriggio, cosa che ha permesso l'evacuazione degli occupanti in 
aree
sicure .

Documentario PBS (Larry Silverstein - locatario): Mi ricordo che
ricevetti la telefonata del comandante dei Pompieri che mi diceva che
non erano sicuri che sarebbero stati in grado di contenere il fuoco.
Ho pensato che avevamo avuto una tale perdita di vite umane che forse
la cosa più giusta da fare era DEMOLIRLO, e quindi prendemmo la
decisione di buttarlo giù e vedemmo l'edificio crollare.

Alex Jones: "Prendemmo la decisione di buttarlo giù", e vedemmo 
l'edificio crollare. E qui abbiamo invece Dan Rather [commentatore
CBS] che riporta in diretta e commenta pochi secondi dopo il crollo:
Ecco cosa ha detto Dan Rather e poi ascoltiamo il commento di Andreas
von Bülow.

(Voce di Dan Rather): State vedendo delle riprese dall'alto, adesso 
vi
faremo vedere una registrazione del crollo... ecco che sta per andare
in onda la registrazione del crollo dell'edificio ... ecco... 
(Collega
- 'È incredibile') È pazzesco, incredibile, dite come volete. Per la
terza volta oggi... fa pensare a quelle immagini che abbiamo già 
visto
tante volte in tv quando un edificio viene distrutto piazzando delle
cariche di esplosivo nei posti giusti per farlo venir giù...

Alex Jones: Ecco, e ancora una volta, sottolineiamo: i sismografi
segnalarono esplosioni multiple, e ai pompieri fu detto di
allontanarsi. Andreas von Bülow, quanto è importante questa prova?

Andreas von Bülow: Le esplosioni, beh il governo deve spiegarcelo!
Devono dimostrare la validità di quello che affermano, che ci fossero
cioè questi diciannove musulmani sotto la direzione di Osama bin
Laden. Non è affar mio, ma se ci sono state delle esplosioni, se è
vero... come può essere che il calore sviluppato dal cherosene sia
capace di distruggere questi edifici enormi in modo da raderli al
suolo, in un modo..

Alex Jones: Simmetrico.

Andreas von Bülow: Sì, sono venuti giù, con un crollo verticale, in 
un
attimo. È quasi impossibile. Per cui, tutto quello che abbiamo 
davanti
ci porta a dire che la storia che ci ha raccontato il governo non è
vera. Ci sono troppi fatti che dicono il contrario, devono esserci
state delle esplosioni, ci sono istituti geologici in 5 stati
differenti che hanno rilevato scosse pari a 2.2 gradi della scala
Richter, bisognerebbe avere un quadro completo della situazione. E
poi, 6 o 7 giorni dopo il crollo, la temperatura al suolo era di 500
gradi (260°C - non è specificata l'unità di misura della temperatura,
ma poiché l'intervista è andata in onda negli USA, si presume che
questa sia in gradi Fahrenheit - ndt), o qualcosa sopra i 450 gradi
(230°C), come è possibile che degli incendi...

Alex Jones: Dobbiamo interrompere. Torniamo subito tra poco.

(Pausa pubblicitaria)

Alex Jones: Stiamo parlando con Andreas von Bülow. Ex ministro ai più
alti livelli del governo tedesco. Ex ministro della Tecnologia.
Abbiamo già diverse telefonate in arrivo, ma abbiamo tempo solo per
una o forse due, abbiamo Dan dall'Oklahoma. Vorrei di nuovo elogiare
Andreas von Bülow per aver scritto questo libro, "L'11 Settembre e la
CIA" e voglio sperare che un editore lo legga, lo faccia tradurre e 
lo
pubblichi qui in America perché io lo sosterrei sicuramente. Potete
avere informazioni su questo libro (per quelli che parlano e leggono
il tedesco) al sito www.Infowars.com e www.PrisonPlanet.com .

Andreas von Bülow, prendiamo questa telefonata, abbiamo Dan 
dall'Oklahoma. Dan, sei in onda, parla pure.

Dan: Si, Alex, grazie. Signor von Bülow, la mia domanda è: dopo 
questo disastro Dell'11 Settembre, io capisco la posizione della
Germania, della Francia e della Russia e perché non vogliano essere
coinvolte considerando tutti gli investimenti che avevano fatto in
Iraq.... Nella situazione in cui ci troviamo con il complesso militar-

industriale... come considera il Nuovo Ordine Mondiale, soprattutto
dal momento che è stato detto che potrebbero usare questo evento
per...

Alex Jones: Sì, chi sono, chi sono le forze che stanno dietro al
terrorismo sponsorizzato dal governo?

Andreas von Bülow: Chi sono le forze che stanno dietro al governo? 
Non
capisco.

Alex Jones: Beh, sappiamo che c'è questo governo globale che si va
formando. Sappiamo che ci sono dei potenti interessi finanziari che
elaborano attacchi terroristici. Chi sono le forze che stanno dietro
al complesso militar-industriale?

Andreas von Bülow: Beh, è sempre interessante. Se si guarda a chi
possiede le fabbriche delle munizioni, come ho osservato io durante 
la
guerra fredda o nei conflitti del Medio Oriente, si scopre che 
cercano
sempre di vendere il materiale a entrambe le parti. E sono sempre
interessati al conflitto, e avrebbero voluto dopo il crollo
dell'Unione Sovietica, voglio dire, la cosa più nobile da fare 
sarebbe
stata ridurre drasticamente questo complesso militar- industriale, 
che
costa al contribuente americano una valanga di soldi.

Ma proprio nel momento in cui l'Unione Sovietica è crollata, è venuta
fuori questa nuova cosa del terrorismo. I primi attacchi terroristici
sono stati, credo, quelli del World Trade Center 1, e se si va a
scoprire l'organizzatore di questo attentato, questa volta era una
bomba per usi agricoli, stava per andare all'FBI e dirgli che avrebbe
detto loro ogni cosa e alla fine, 24 ore prima dell'attacco del 1993,
gli hanno detto che erano d'accordo con lui e che avrebbero cambiato
l'esplosivo, l'esplosivo pericoloso al posto di quello non pericoloso
e l'FBI non è arrivata a farlo, e quindi -

Alex Jones: Sì, hanno preparato la bomba e addestrato gli autisti e
anche questo è un'altro inganno.

Andreas von Bülow: Migliaia di persone sono state ferite e 6 persone
sono morte. E in Oklahoma abbiamo avuto quasi la stessa cosa. Ci sono
stati 2 attacchi. Uno era forse condotto da McViegh insieme 
all'altro,
ma c'era anche un altro attacco, molto più potente di quello fatto 
con
la bomba per usi agricoli. E c'è un Generale americano, un Generale
dell'Areonautica, che è stato a capo di questo istituto per gli
esplosivi per 10 o 15 anni, credo, e ha detto che una bomba per scopi
agricoli non avrebbe mai potuto causare tutto quel danno. Deve 
esserci
stato qualcos'altro e difatti hanno scoperto che dentro all'edificio
c'erano delle cariche esplosive da demolizione.

Alex Jones: Assolutamente. Dan, grazie della chiamata. Spero di avere
di nuovo la possibilità di tornare in onda con lei, Andreas von 
Bülow,
è stato molto gentile. Lei ha molto coraggio a farsi avanti e dire la
verità, ed è stato un onore per noi averla nel nostro show dalla
Germania. Dio la benedica.

Andreas von Bülow: Grazie.

Alex Jones Grazie mille e buona serata a tutti. 



Team NESARA Italia
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