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R: Comunicato stampa / In risposta all'appello dei familiari degli ostaggi, Sit-in ad Acquedolci
- Subject: R: Comunicato stampa / In risposta all'appello dei familiari degli ostaggi, Sit-in ad Acquedolci
- From: Salina Donatella <d.salina@sanita.it>
- Date: Wed, 28 Apr 2004 17:49:08 +0200
grazie Farid.L'ho inoltrato al sito www.il dialogo.org ed alle associazioni
pacifiste.
NOI DI ROMA SAREMO IN PIAZZA DOMANI , CI SARA' ANCHE L'UCOII.
SALAM AMINA SALINA
-----Messaggio originale-----
Da: Associazione Culturale Mediterraneo
[mailto:ass.cult.mediterraneo@katamail.com]
Inviato: mercoledì 28 aprile 2004 16.01
A: pace@peacelink.it
Oggetto: Fw: Comunicato stampa / In risposta all'appello dei familiari
degli ostaggi, Sit-in ad Acquedolci
Comunicato stampa
con preghiera di pubblicazione
(in fondo del comunicato il testo del volantino diffuso in città)
In risposta all'appello dei familiari degli ostaggi italiani in Iraq,
Cupertino, Stefio e Agliana, abbiamo deciso di organizzare ad Acquedolci
davanti al Palazzo Municpale, Venerdì 30 Aprile 2004 alle ore 20.30, un
Sit-in con candele e bandiere della Pace. Le nostre parole d'ordine, anche
per evitare ogni tipo di strumentalizzazione di parte, saranno soltanto due:
Liberazione di tutti gli ostaggi e Libertà per l'Iraq!
L'iniziativa è sorta in seguito ad un messaggio sull'Osservatorio
Acquedolci, il Forum telematico diretto dal giornalista arabo, Farid Adly.
La proposta ha trovato il gradimento di molti iscritti al Forum e da lì si è
formato un comitato promotore ad hoc, per realizzare concretamente questo
atto di solidarietà con tutte le vittime di questa guerra, iracheni e
italiani e di ogni altra nazione.
Il Comitato Promotore ha chiesto l'adesione del Sindaco di Acquedolci, dott.
Salvatore Oriti e speriamo di vedere innalzato il Gonfalone del Comune
insieme alle nostre bandiere e alle candele di speranza che accenderemo per
invocare Pace e Libertà nel martortiato Iraq ed in ogni luogo.
Ci sentiamo vicini alle famiglie degli ostaggi in questi momenti di angoscia
e timori. Vogliamo far un piccolo gesto per mobilitare le coscienze contro
le atrocità della guerra. Soltanto nel mese di Aprile sono morti più di
mille civili iracheni. Non possiamo stare in silenzio contro questa
sistematica morte di esseri umani.
Accendiamo candele di speranza: "Tra uccidere e morire c'è una terza
possibilità: vivere".
Ringraziamo anticipatamente.
Il Comitato Promotore
osservatoracquedolci@katamail.com
via Nettuno, 1
98070 Acquedolci (Me)
tel 0941.730053
Liberazione di tutti gli ostaggi.
Libertà per l'Iraq!
Piazza del Municipio - Acquedolci
Venerdì 30 Aprile 2004, alle ore 20.30
con candele e bandiere della Pace.
In risposta all'appello dei genitori degli ostaggi,
invitiamo
i cittadini di Acquedolci
a manifestare la loro solidarietà con le vittime innocenti di questa guerra
e di esprimere
il loro attaccamento alla pace ed alla convivenza pacifica tra i popoli.
Una candela di speranza: "Tra uccidere e morire c'è una terza possibilità:
vivere".
Il Comitato Promotore
Osservatoracquedolci@katamail.com
Via Nettuno, 1 Acquedolci (Me)
Stampato in proprio