[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

Appello per una mobilitazione straordinaria per la pace



Cari Amici, Care Amiche,

come tutti/e sapete la situazione della guerra in Iraq e nelle altre zone
di guerra, si va facendo sempre più drammatica. Nonostante le
manifestazioni del 20 Marzo scorso, il business della guerra sembra
proseguire a ritmo serrato. La questione degli ostaggi e l'uccisione di uno
di essi rende ancora più drammatica una situazione già grave. Sta crescendo
il tentativo di trasformare il conflitto in atto in una guerra di religione
o "scontro di civiltà" che dir si voglia. Sta crescendo in Europa ed in
Italia l'islamofobia.

Come sostenitori del dialogo interreligioso ed in particolare del dialogo
cristianoislamico siamo preoccupati per il precipitare della situazione.

Ci rivolgiamo così a tutti voi che insieme a noi avete condiviso l'appello
ecumenico per la giornata del dialogo cristianoislamico affinché si dia
corso ad una mobilitazione straordinaria di tutte le persone di buona
volontà. La scorsa settimana Pax Christi ha dato vita ad un'importante
iniziativa di pace. Bisogna continuare su quella strada.

I signori della guerra hanno dalla loro mezzi potenti, armi di distruzione
e di persuasione di massa. Noi dobbiamo invece avere fiducia "nella nostra
debolezza", nei nostri mezzi poveri, nella nostra capacità di fare appello
al cuore delle persone, qualsiasi sia la loro religione o nazionalità.

Vi chiediamo così di dar vita, a partire da domenica 18 aprile, a tutte le
iniziativa locali che riterrete opportuno per stimolare l'opinione pubblica
ed i responsabili della politica nazionale e locale a perseguire politiche
di pace, in ottemperanza dell'art. 11 della nostra Costituzione, fra cui il
ritiro delle truppe italiane dall'Iraq e da tutti i luoghi dove non vi sia
la presenza dell'ONU, promuovendo il dialogo interreligioso ed in
particolare l'incontro fra le tre grandi religioni monoteistiche,
l'ebraica, la cristiana, l'islamica.

Molte le iniziative "povere" che possiamo mettere in campo. Proviamo ad
elencarne qualcuna.

-          Stampare un volantino che chieda pace e rispetto della
costituzione e portarlo nel proprio mercatino rionale, nel supermercato,
nella propria scuola,sul proprio posto di lavoro;

-          Chi è parroco o religioso cristiano potrebbe suonare le campane
con modalità diverse dal solito spiegando il perché ai propri parrocchiani
e dedicare la propria omelia alla pace ed al dialogo fra le religioni, fino
a quando non vi siano concreti segni di pace. Chi è Imam o rabbino potrebbe
fare iniziative analoghe presso la propria comunità;

-          Ci si può "vestire" con la bandiera della pace ed andare in giro
per le vie del centro distribuendo volantini;

-          Ci si può incatenare davanti alle prefetture, distribuendo
volantini, chiedendo di incontrare il prefetto per spiegare i motivi del
proprio gesto;

-          Si può visitare una moschea o una sinagoga o una chiesa
cristiana per promuovere incontri fra i rappresentanti locali delle
religioni e ribadire, con un documento, che le religioni sono per la pace e
contro la guerra in tutte le sue manifestazioni;

-          Si può promuovere un digiuno a staffetta, piantando una tenda
nella piazza principale del proprio paese e distribuendo volantini che
spieghino i motivi dell'iniziativa;

-          Chi vive a Roma può organizzare presidi permanenti davanti alle
ambasciate o ai consolati dei paesi in guerra chiedendo di essere ricevuti
dagli ambasciatori per chiedere iniziative di pace e dialogo;

-          Si può mettere al proprio balcone la bandiera per la pace e
portare ovunque su di se un segno che indichi la propria contrarietà alla
guerra e la propria volontà di pace.



E' necessario rimettere in movimento il popolo della pace. Siamo sicuri che
con l'aiuto di tutti sarà possibile dare all'Italia ed al mondo un avvenire
di pace.

Shalom - Salaam - Pace

I promotori della giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico



Li, 16-04-2004





Per firmare l'Appello per la giornata ecumenica del dialogo
cristianoislamico e per adesioni o segnalazione di iniziative per la
prossima giornata del 12 novembre 2004, ci si può rivolgere a:



Il Dialogo

Sito: http://www.ildialogo.org/

Email: redazione@ildialogo.org

Via Nazionale, 51

83024 Monteforte Irpino (Avellino)

tel. 3337043384



b.salvarani@carpi.nettuno.it tel.329.1213885

Carpi (Mo)



Confronti (06 4820503; 06 48903241; fax 06 4827901; dialogo@confronti.net ;
http://www.confronti.net/);



Tempi di Fraternità

(http://www.tempidifraternita.it/

tempidifraternita.it@tempidifraternita.it Torino);



Mosaico di Pace

(http://www.paxchristi.it/).



Per l'elenco completo dei firmatari dell'Appello, per tutti i materiali ad
esso relativi e per le iniziative in corso si può visitare il sito:

http: //www.ildialogo.org/





Questo messaggio non può essere considerato spam sia perché non contiene
pubblicità sia perché include la possibilità di essere rimosso da ulteriori
invii di posta elettronica. Qualora non intendessi ricevere ulteriori
messaggi, ti preghiamo di inviare un e-mail  a

<mailto:redazione@ildialogo.org>redazione@ildialogo.org



con oggetto: Cancella