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Peace Games news n°4



"PEACE GAMES NEWS"
agenzia telematica quindicinale di informazioni.
N° 4. 16-31 marzo '04
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1. PEACE GAMES: DI RITORNO DAL MEDIO ORIENTE

Il progetto "Sport for peace", organizzato da Peace games e Uisp in 3 città
israeliane, è stato un modo per favorire l'attività tra ebrei ed arabi allo
scopo di creare una cultura della convivenza tra diverse etnie.
Naturalmente è lo sport a fare da tramite inserendosi in questo grande
progetto di pace.
In realtà è molto più semplice descriverlo che attuarlo praticamenteŠ A
partire da dicembre si è creata una fitta collaborazione tra Italia ed
Israele e questo ha  comportato un interessante scambio di metodologie per
la realizzazione del progetto.
Naturalmente i piccoli inconvenienti tecnici non sono mancatiŠ Ad esempio,
mentre in 2 delle città destinate al progetto, Nahalal e Lod,  tutto era
pronto per l'avvio delle attività, ad Abu Gosh i lavori erano fermi a causa
dei ritardi nella costruzione della palestra comunale.  Ma grazie all'aiuto
dei paesini limitrofi  anche quella zona è potuta partire con le attività.
Sono stati momenti intensi in cui italiani, arabi ed ebrei hanno condiviso
strategie d'attacco e regole di gioco, attraverso le quali si sono potuti
aggregare in un clima di rispetto e cooperazione reciproci.
Il progetto "Sport e pace per i giovani di Hebron" si è anch'esso concluso
a marzo con un bilancio positivo da parte di operatori ed allenatori. La
seconda fase inizierà dal primo maggio.  Tra l'altro, di particolare
interesse saranno le attività speciali rivolte alle donne, avviate in
parallelo a quelle degli uominiŠ perché in quei posti non si può fare
altrimenti. La tradizione lo impone. E quindi al via le femminili di tennis
da tavolo, pallavolo e ginnastica con l'ausilio di un'esperta italiana che
fungerà sia da psicologa che da allenatrice.
"Attraverso lo sport"- afferma Maria Dusatti - "si cerca di creare un
sistema di regole altrimenti inesistente sia per gli adolescenti ma
soprattutto per i bambini costretti a vivere in mezzo alla guerra senza
alcun punto di riferimento né da parte dei genitori, i quali danno comunque
il loro apporto, anche se insufficiente, né tantomeno da parte delle
istituzioni locali, organicamente indebolite da occupazione militare e da 2
anni di intifada. E' per questo che poi la ribellione estrema sfocia anche
nel suicidio"
La Regione Emilia Romagna ha detto di si al sostegno finanziario ed ha
mandato un incaricato in visita ufficiale nei luoghi dove prenderanno vita
i progetti.
Per quanto concerne il "sostegno socio-sanitario ai bambini di Bassora" in
Iraq, entro aprile dovrebbero tenersi i primi corsi di formazioni per
giovani volontarie irakene e quindi già da maggio sarebbe attiva la
disponibilità nei confronti dell'ospedale pediatrico di Bassora. Il
prossimo Congresso Ics vedrà come ospite proprio uno dei medici irakeni
impegnato come volontario. Attraverso la sua visita si discuteranno insieme
le ipotesi di lavoro per migliorare la programmazione futura. Questo è un
progetto finanziato dalla Regione Marche.


2. PEACE GAMES E SPALLA A SPALLA: DI RITORNO DAL PAKISTAN

E' terminato anche per quest'anno il progetto "Il volo degli aquiloni"  il
cui scopo è quello di rendere migliori le condizioni di vita dei rifugiati
afgani attraverso moduli socio-educativi e sanitari.
Myriam, la referente italiana, racconta di Lahore come di una città
caotica, grande a dismisura e sporcaŠ tanto sporca. La condizione femminile
non è tuttavia delle peggiori in quanto sono poche le donne costrette ad
indossare il burka, e comunque viene loro offerta la possibilità di
studiare e di lavorare. E' la libertà personale, quella che va ben aldilà
delle attività quotidiane, a mancare.
Oltre a ciò la situazione dei rifugiati non riconosciuti dal governo è una
tra le più tragiche.
Questi individui infatti, non avendo riconoscimenti di tipo assistenziale
vivono lontani dai campi riconosciuti dal governo pakistano, in tende
vicino al fiume in situazioni igienico-sanitarie assolutamente invivibili.
La loro occupazione principale è la raccolta differenziata dei rifiuti:
questo comporta un alto tasso di malattie respiratorie ed infettive della
pelle.
Il progetto "Il volo degli aquiloni"  consiste in un'equipe sanitaria
mobile formata da 2 medici, 2 infermieri, un coordinatore sanitario e un
farmacista, i quali perlustrano la città alla ricerca di persone bisognose
di cure. Inoltre svolgono servizio di informazione sul controllo delle
nascite, sulle malattie veneree e le altre piaghe che affliggono il
Pakistan.
Il team era composto da dottori pakistani, di sesso differente a seconda si
trattasse con uomini o con donne, così come la tradizione locale impone.
Inoltre gli stessi servizi venivano offerti anche all'interno dei
campi-profughi.
Myriam Pagnotta afferma che in cantiere esiste già un prolungamento del
progetto e che comunque Peacegames ed il suo partner, l'ANCE (Association
of network of community empowerment)  possono ritenersi soddisfatti dei
risultati ottenuti anche grazie ai tempestivi finanziamenti erogati dalla
Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Modena.
E ancora l'ANCE, stavolta insieme a Spalla a spalla e Libera, è stata
presente sul territorio pakistano attraverso l'organizzazione della I
edizione della "Corsa per la pace e i diritti".
La manifestazione si è svolta durante la locale festa nazionale del 23
marzo ed è riuscita a coinvolgere più di 1000 studenti tra scuole
elementari e superiori.
Dapprima aleggiava un velo di scetticismo tra gli organizzatori di Lahore:
mai avrebbero immaginato di ricevere le autorizzazioni necessarie dal
governo. Tutto invece è filato liscio e, anche se la strada adibita alla
corsa era lunga solo 400 metri, si è riusciti ad organizzare un vero e
proprio evento che ha reso felici i bambini di Lahore.
Considerando l'entusiasmo dimostrato per questa I edizione, già se ne
progetta una seconda che coinvolga anche gli altri 4 capoluoghi di
provincia.
Silvana Cavalchi, in visita a Lahore per 5 giorni, ha potuto constatare di
persona sia il buon andamento del progetto "Il volo degli aquiloni" sia
l'ottima riuscita della Corsa il cui slogan non a caso è stato "Peace can
make the world possibile".


3. LO SPORT CORRE VERSO LA PACE

L'Uisp di Firenze organizza per venerdì 7 aprile un convegno internazionale
dal titolo"Lo sport corre verso la Pace". L'inizio dei lavori è previsto
perle ore 15.30 presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a
Firenze.
L'incontro è inserito all'interno degli eventi in programma correlati alla
prima edizione della "Vivivittà Firenze Half Marathon", la gara podistica
internazionale che si correrà il prossimo 18 aprile.
Partecipano al convegno:, Eugenio Giani, Assessore allo sport di Firenze,
Lisa Clark portavoce dell'associazione "I beati costruttori di pace",
Venuste Niyongabo, campione olimpico dei 5000 m alle Olimpiadi di Atlanta
del 1996 e  Daniele Borghi, Presidente di Peace Games.
Sarà un momento di riflessione per capire come lo sport, più di altre
attività, possa trasformarsi in strumento e opportunità di coesione sociale
e convivenza fra atleti, cittadini e popolazioni diverse, rompendo confini
politico-culturali-religiosi cristallizzati.
"Firenze- spiega in un comunicato Marco Ceccantini, vicepresidente della
Uisp di Firenze- è da sempre un centro di incontro di culture e idee di
pace,vocazione che condivide con la Toscana. Già alla fine del Settecento,
la nostra regione ha avuto il merito storico di abolire la pena di morte e
la tortura,mentre ai giorni nostri si sono sviluppate esperienze di
solidarietà e cultura della Pace di grande rilievo, con figure come Giorgio
La Pira, don Milani, padre Balducci e Alex Langer, solo per citarne alcune.
Oggi vogliamo riprendere questa tradizione, esaltando le esperienze già
attive, la grande rete di associazioni, centri culturali e di ricerca
presenti sul territorio e l'esperienza del movimento delle 'bandiere per la
pace', con un grande convegno e momento d'incontro fra culture e realtà
diverse fra sport e valori di pace".


4. PEACE GAMES;  GIOCHI DI PACE A TRIESTE

L'UISP di Trieste, con la collaborazione organizzativa della Polisportiva
Fuoric'entro, del CACIT e dell'ICS, organizzerà anche quest'anno il Torneo
di calcio a sette "Peace Games" rivolto alle realtà degli immigrati
presenti a Trieste. L'iniziativa vuole sottolineare, attraverso lo sport,
un messaggio di solidarietà e di conoscenza reciproca tra tutte le comunità
che vivono nella nostra provincia. Il Torneo si terrà nell'impianto
sportivo del Bor di strada di Guardiella 7 dal 18 al 20 giugno.


5. PROGETTO I "GIARDINI DI BABELE" A PRATO
In base alle richieste formulate durante gli incontri presso la
Circoscrizione Prato Sud e alla disponibilità di uno spazio verde da
utilizzare permanentemente a fini sportivi e culturali, è nata l'idea di
realizzare un progetto idoneo a creare  un punto di incontro tra culture
diverse e  un riferimento per i giovani del territorio. A tale scopo è nato
nell'estate scorsa il "Giardino di Babele". Durante l'estate 2003
all'interno dei giardini sono state realizzate 4 serate in cui si sonno
svolte attività di tipo sportive (tornei di calcio e pallavolo under 16,
torneo di pallavolo pachistana), correlate a cene Multietniche e a concerti
di band locali e di gruppi multietnici. Inoltre in parallelo è stato
attivato un gemellaggio con il progetto di Peace Games i "Giardini di
Mostar" con una raccolta fondi per finanziare questa attività.
Il seguente  progetto si propone di rispondere al bisogno da parte della
comunità pratese di creare spazi idonei a soddisfare le richieste di
aggregazione sociale. La proposta da parte della circoscrizione sud di
mettere a disposizione il Parco di Via Ferraris, ha creato l'opportunità di
attivare le risorse presenti sul territorio al fine di dare una risposta
concreta e funzionale ai bisogni espressi. In particolare le necessità che
sono emerse riguardano:

ï	rendere il parco idoneo ad attività sportive provenienti da varie
culture ai fini di permettere a questi sport di acquisire visibilità e
attuabilità e favorire la trasmissione intergenerazionale degli sport in
questione;
ï	creare un punto di riferimento permanente di aggregazione e di
scambio culturale che prenda in considerazione il bisogno comunicativo dei
cittadini stranieri e dei giovani;
ï	sono previste manifestazioni annuali con cui valorizzare gli usi e
costumi di altre culture favorendo la partecipazione di bambini e donne;
sono quindi, previste serate a tema, concerti, tornei interculturali e
dibattiti.
Per dare continuità nel periodo invernale ai "Giardini di Babele", come
richiestoci dalla Circoscrizione Sud, abbiamo realizzato 2 tavoli di
incontro tra gruppi, associazioni e singoli cittadini provenienti da altri
paesi e gruppi e associazioni legati al mondo giovanile. La creazione di
questi  tavoli di incontro fra le varie comunità ci permetterà di ricercare
sport, giochi, favole e ritmi tradizionali; e di coinvolgerle  nella
realizzazione di alcuni eventi finale; in parallelo sempre una raccolta
fondi a favore dell'iniziativa "Giardino di Mostar" gestito da Peace Games.
Inoltre ci permetterà un aggiornamento  della mappatura dei gruppi formali
e informali  di migranti nel Comune di Prato, in particolare nel territorio
della Circoscrizione Prato Sud.
Grazie a questi primi incontri è stato possibile realizzare un evento
multiculturale il 21 Dicembre 2003 presso lo spazio polivalente di Paperino
che è risultato partecipato da diverse persone. Infatti nella giornata ci
sono state diverse esibizioni così strutturate:
Pallavolo Pakistana a cura del gruppo Pak Prato; Pallavolo a cura
dell'Atletic Nadir; Giocoleria e break dance a cura dei clown five rap;
Danze orientali a cura di Patrizia e co.; Favole e racconti da tutto il
mondo a cura del Punto giovani Borgonuovo; Giochi da tutto il mondo a cura
del progetto "Il campanello a colori" gestito dal Gabbiano Jonathan e Arci;
Giochi cileni a cura di Nicoletta Silva; Mostra di quadri a cura
dell'Associazione Alba Prato; Hennè fatti da Fathì dal Marocco; Giguywassa
musica e danze africane.

Il primo evento del 2004 si svolgerà il 25 Aprile all'interno dei "Giardini
di Babele". Si tratterà di una giornata interamente dedicata allo sport con
tornei di calcetto e pallavolo che coinvolgeranno associazioni o gruppi di
giovani e non legati al sociale. Infatti le squadre partecipanti saranno le
seguenti:
Legambiente; Marocco; Atletic nadir; Punti giovani Circoscrizione Prato
Sud; Acat (Associazione alcolisti in trattamento); Gruppo Senegalesi e
Ivoriani; Associazione progetto genitori; Progetto accoglienza e
asilo;Ludoteca Capo Nord; Cooperativa Pane&Rose; Associazione IL Gabbiano
Jonathan.

Sarà, inoltre, organizzato un torneo di pallavolo pachistana con squadre
provenienti da altre città d'Italia.
L'associazione dei genitori gestirà per l'intera giornata uno spazio
dedicato ai giochi tradizionali (tiro alla fune, corsa coi sacchi, ecc).
Inoltre ci saranno esibizioni di Baseball, fresbee e orientering.
All'interno della manifestazione ci saranno anche delle esposizioni di
lavori fatti dalle scuole della Circoscrizione Prato Sud. I lavori saranno
dei cartelloni che riguardano temi come l'ambiente e l'integrazione.
Tutti i partecipanti alla giornata dovranno pagare tre Euro per
l'iscrizione e in cambio riceveranno una maglietta in ricordo della
giornata. L'intera somma recepita verrà devoluta a Peace Games per la
realizzazione del progetto "I Giardini di Mostar"
Questo progetto è stato finanziato dalla Circoscrizione Prato Sud,
dall'Assessorato allo sport e alle politiche giovanili e dall'Assessorato a
Prato Città Multietnica. L'associazione gestore del progetto è l'Atletic
Nadir (che si occupa da anni di prevenire e combattere il disagio minorile
attraverso  lo sport). Gli altri partners del progetto sono: la Uisp, la
Cooperativa sociale Pane&Rose, l'Anpis e Peace Games.




6. GIORNATA DELLA MEMORIA: PIU' DI 20.000 PERSONE IN PIAZZA A GELA
Più di 20mila persone sono arrivate a Gela per la Giornata della memoria e
dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, l'iniziativa di Libera
ed Avviso Pubblico per ricordare le vittime innocenti della criminalità
organizzata. Giunta alla sua nona edizione, la manifestazione ha coinvolto
bambini, ragazzi ed adulti arrivati da tutta Italia.
Il tema della Giornata della Memoria e dell'Impegno è stato, quest'anno,
"No lavoro nero, sì lavoro vero. Dignità per la persona, qualità per lo
sviluppo".
Oltre all'appuntamento nazionale di Gela, la Giornata della memoria e
dell'impegno ha vissuto anche appuntamenti locali in giro per l'Italia: il
19 marzo a Lamezia Terme, il 20 marzo a Torino

7. IL NUOVO NUMERO DI MACRAME'
Il numero 1/2004 di Macramè affronta l'importante tema della partecipazione.
Tra i tanti contenuti, un reportage sui luoghi della partecipazione, con
storie di quartieri che cambiano forma e vecchie fabbriche che diventano
spazi per attività culturali; non manca un viaggio sul pianeta scuola:
studenti, insegnanti e genitori raccontano esperienze diverse dalle
"solite" lezioni. Macramè vi svela poi i segreti della politica e
suggerisce anche come mettere in piedi un'associazione con gli amici o come
farsi finanziare un progetto dalla Ue. Macramè guarda anche oltre confine:
nel dossier Macramondo si esplora la partecipazione in altri Paesi; non
perdetevi l'intervista a Rigoberta Menchú, premio Nobel per la pace nel
1992.

8. UNA PRIMAVERA DI LEGALITA'Š.A PARMA

La provincia di Parma, in collaborazione con Libera e Arci promuove il
progetto " Una Primavera di Legalità". Venerdì 2 aprile, dalle 9 alle 13
presso l'Auditorium degli istituti tecnici "Bocchialini e Bodoni" viale
Piacenza, 14 - Parma, gli studenti incontreranno Giuseppe Cipriani, ex
sindaco di Corleone. Alle 20.30, presso il Circolo Arci Aquila B. Longhi,
Vc S. Maria, 1/a Parma, si svolgerà una Cena della Legalità , con i
prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia in Sicilia.
Sarà presente Giuseppe Cipriani. La quota di partecipazione è di 10 euro.
L'incasso, tolte le spese sostenute per la preparazione della cena, sarà
devoluto a Libera. Associazioni,nomi e numeri contro le mafie.
E' obbligatoria la prenotazione  presso la Segreteria organizzativa, C/o
Assessorato Sanità e servizi sociali della Provincia di Parma
tel. 0521/201910 fax 0521/201918
mail: volontari@provincia.parma.it



9. PROPOSTA DI LEGGE SUL DIRITTO DI ASILO

ICS, Amnesty International e Medici Senza Frontiere hanno redatto un
documento congiunto di raccomandazioni sulla proposta di legge sul diritto
di asilo. Nel corso della seduta del 16 Marzo la Commissione Affari
Costituzionali della Camera dei Deputati ha terminato l'esame del testo di
proposta di legge e degli emendamenti, presentati anche dal governo. Si
attende ora l'inserimento dell'esame del testo di legge nel calendario dei
lavori della Camera.
Chi volesse ricevere il testo di raccomandazioni di ICS, Amnesty e MSF può
scrivere a migrazioni@icsitalia.org



10. RACCOMANDAZIONI UNHCR SUI RICHIEDENTI ASILO IRACHENI

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha reso
note le ultime direttive indirizzate ai governi sul trattamento delle
richieste d'asilo presentate da cittadini iracheni, riaffermando
l'esortazione a non procedere al rimpatrio forzato, in tutte le aree
dell'Iraq, anche di coloro la cui domanda non è stata accolta. L'UNHCR
raccomanda inoltre di continuare a garantire protezione temporanea a tutti
gli iracheni che fanno domanda d'asilo.
Il Ministro iracheno per gli sfollati e le migrazioni Mohammed J. Khodair
ha richiesto specificamente all'UNHCR di esortare i paesi d'asilo a non
incoraggiare o costringere i rifugiati a rientrare in Iraq, fino a quando
la situazione nel paese non sarà migliorata.
Questi nuovi suggerimenti puntano l'attenzione sul generalizzato clima di
instabilità e insicurezza in Iraq, dove "continuano con allarmante
frequenza gli incidenti dovuti alle scarse condizioni di sicurezza".
L'UNHCR rileva inoltre che in Iraq il potenziale per un aumento della
violenza è molto alto, data la persistente presenza di elementi estremisti
che alimentano tensioni all'interno dei vari gruppi etnici e religiosi,
come nell'Iraq del nord dove si continuano a registrare tensioni fra sette
religiose e dispute sulle proprietà terriere, eredità dei massicci
spostamenti forzati di popolazione attuati dal precedente regime. Oltre
alla scarsa sicurezza persistono problemi come la grave carenza di
abitazioni, l'irregolare fornitura dei servizi di base, l'inefficienza del
sistema giudiziario e delle istituzioni finanziarie ed un tasso di
disoccupazione che tocca il 60-70 per cento.
Sebbene si siano verificati alcuni flussi di rimpatrio volontario -
principalmente dall'Iran verso il sud dell'Iraq e dal campo di Rafha in
Arabia Saudita - l'UNHCR ribadisce di non promuovere ancora i rimpatri
volontari.
L'UNHCR ha chiesto ai governi che hanno deciso di riprendere l'esame delle
richieste di asilo presentate da iracheni, di tener conto delle urgenti
ragioni contrarie al loro rimpatrio, derivanti da persecuzioni passate e da
attuali necessità di protezione internazionale, tra cui in particolare le
persecuzioni da parte di agenti non statuali. (Fonte: UNHCR Italia)



 11. APPELLO DELLE ONG EUROPEE ALLA UE: FERMARE LA DIRETTIVA SULLE
PROCEDURE DI ASILO

Oggi da tutta Europa, ong e associazioni di tutela del diritto di asilo e
dei diritti umani si sono rivolte al Commissario europeo Vitorino perché
vengano accantonati i lavori sulla direttiva relativa norme minime per le
procedure di riconoscimento dello status di rifugiato.Ong e associazioni
sono fortemente preoccupate perché nella proposta di direttiva - in
particolare - si fa riferimento ai Paesi di provenienza e ai Paesi terzi
"sicuri" e manca del tutto la garanzia del diritto a permanere sul
territorio della UE dei richiedenti asilo che presentano ricorso avverso
una decisione negativa sul riconoscimento dello status di rifugiato.
In allegato il testo del comunicato stampa nella versione italiana.


12. UNHCR CONDIVIDE LE PREOCCUPAZIONI DELLE ONG

Anche l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i RIfugiati, Ruud Lubbers,
manifesta oggi le stesse preoccupazioni delle ong in merito alle proposte
di direttive europee, confermando l'attenzione sul concetto di "sicurezza"
di un Paese e sulla tutela dei richiedenti asilo che presentano ricorso
contro il diniego. Dichiara Lubbers "Non vi è alcuna necessità di ostinarsi
sull'abbassamento degli standard cercando di dissuadere o negare protezione
a quante più persone possibile".
(Fonte: UNHCR)




13. KOSOVO

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR - UNHCR)
segnala che a seguito dell'attuale crisi in Kosovo sono circa 3.200 le
persone che hanno lasciato le loro abitazioni per recarsi in altre zone
della provincia. L'ACNUR sostiene che gli sfollati appartengono a minoranze
etniche (principalmente Serbi e Rom): il10 per cento circa della
popolazione appartenente a minoranze etniche del Kosovo meridionale, area a
forte maggioranza albanese.
Per informazioni e approfondimenti sugli accadimenti in Kosovo potete
consultare il sito di ICS www.icsitalia.org , dove è possibile leggere gli
aggiornamenti degli operatori ICS sul campo.



14. NUOVA LEGGE REGIONALE DELL'EMILIA ROMAGNA SULL'IMMIGRAZIONE

Il Consiglio regionale dell'Emilia Romagna ha approvato una nuova legge
regionale denominata "Norme per l'integrazione sociale dei cittadini
stranieri immigrati". E' la prima legge di stampo federalista sul tema
dell'immigrazione affrontata da una Regione dopo la riforma del Titolo V
della Costituzione.
Nella legge ci sono specifici riferimenti al diritto di asilo e alla
condizione di richiedenti asilo e rifugiati.
(Fonte: regione Emilia Romagna)





15. VII ASSEMBLEA GENERALE ICS;   ROMA 2-4 APRILE 2004
SOLIDARIETA' IN MOVIMENTO, LE SFIDE DELLA CITTADINANZA PLANETARIA

Questo l'ambizioso tema del convegno internazionale con il quale il
Consorzio Italiano di Solidarietà - ICS aprirà i lavori della sua VII
Assemblea il  prossimo venerdì 2 aprile a Roma.
         Alex Zanotelli, frate comboniano impegnato da sempre in difesa
della  pace, sarà presente al convegno di ICS per discutere di impegno
comune, di  diritti e di giustizia sociale nello scenario globale, fra
guerre e soluzioni di pace.
Numerose gli ospiti attesi. Oltre a Luisa Morgantini, Europarlamentare, ad
Alì Rashid, Primo Segretario della Delegazione Palestinese in Italia e
Angelo  Caputo, referente nazionale per l'immigrazione di Magistratura
Democratica, ci  saranno anche importanti ospiti stranieri. Ricordiamo, fra
gli altri, Predrag  Matvejevic, noto intellettuale e scrittore bosniaco e
Assaad Issa Ashour,  Direttore dell'Ospedale Pediatrico di Bassora, in
Iraq, con il quale ICS collabora  per la realizzazione di diversi progetti
sanitari nella regione.
"ICS giunge alla sua VII Assemblea e teneva a proporre ai soggetti e agli
attori della società civile un momento di confronto e dibattito su
tematiche che,  purtroppo, ci trovano sempre di più impegnati nel difficile
compito di costruire  una cittadinanza globale con più diritti, più pace e
giustizia" sottolinea Giulio  Marcon, Presidente di ICS. "Uno sforzo comune
che condividiamo da anni con  gli amici delle altre associazioni aderenti
al Consorzio o vicine al nostro lavoro".
Al convegno seguiranno due giornate serrate di dibattiti e di confronto e
che porteranno domenica alla chiusura dei lavori della VII Assemblea di ICS
che  quest'anno parte dallo slogan "Solidarietà in Movimento: le sfide
della  cittadinanza globale"

Il calendario degli appuntamenti:

Venerdì 2 Aprile
CONVEGNO NAZIONALE
"Le sfide della cittadinanza planetaria: l'impegno comune per i diritti, la
pace, la giustizia

Roma, Sala della Provincia "Luigi di Liegro"
Palazzo Valentini - Via IV Novembre (P.zza Venezia): h. 15.00-20.00

Presiedono: Giulio Marcon e Stefano Kovac, Presidente e Vice-Presidente
Saluto di: Rosa Rinaldi, Vice-Presidente della Provincia di Roma
Introduce: Michele Nardelli, Casa per la Pace di Trento e Ufficio di
Presidenza ICS

Intervengono:

Padre Alex Zanotelli, Missionario Comboniano

Gianfranco Schiavone, Ufficio di Presidenza ICS, Angelo Caputo, Referente
Nazionale Immigrazione di Magistratura Democratica, Anna Maria Rivera,
Università di Bari

Luisa Morgantini, Europarlamentare
Alì Rashid, Primo Segretario Delegazione Palestinese in Italia
Predrag Matvejevic, scrittore
Assaad Issa Ashour, Direttore dell'Ospedale Pediatrico di Bassora, Iraq

Giuseppe Cotturri, Presidente Cittadinanzattiva, Tonio Dell'Olio,
Segretario Generale Pax Christi, Flavio Lotti, Coordinatore Tavola della
Pace, Emilio Molinari, Vice- Presidente Contratto Mondiale sull'Acqua,
Riccardo Troisi, Rete Lilliput, Maurizio Gubbiotti, Legambiente, Gildo
Baraldi, Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo

Sabato 3 aprile
ASSEMBLEA NAZIONALE ICS
Roma, Sala Convegni Istituto Sacro Cuore - Via San Francesco di Sales 18
(Trastevere)

I° Sessione generale - h. 10.00-13.30
"ICS di fronte alle sfide della cittadinanza planetaria"

Relazione introduttiva di Giulio Marcon, Presidente ICS

Intervengono, tra gli altri:

Fabio Alberti, Presidente Un Ponte perŠ, Loris De Filippi, Capo Missione
Médécins sans Frontières Italia, Raffaele Salinari, Presidente Terres des
Hommes, Gianfranco Benzi, CGIL Nazionale, Nuccio Iovene, Commissione
Diritti Umani del Senato, Mario Agostinelli, Ass. Punto Rosso, Nicoletta
Dentico, Campagna contro le Mine, Tom Benettollo, Presidente ARCI
Nazionale, Nicola Porro, Presidente UISP Nazionale, Maria Guidotti,
Presidente AUSER Nazionale.

Testimonianze dalle aree di conflitto:
Marco Bruccoleri, Coordinatore ICS Kosovo
Cohen Hillel, Ass. Taayush, Israele

II° Sessione tematica - h.14.30-16.45
"Guerre, emergenze, povertà: Azione umanitaria e cooperazione dal basso"

Presiede e coordina: Gianni Rocco, Associazione per la pace Nazionale
Introduce: Giorgio Cardone, Coordinatore Programma Estero ICS

III° Sessione tematica - h. 17.15-19.45
"Migranti, richiedenti asilo, rifugiati. L'impegno di ICS per i diritti di
cittadinanza e il dovere di accoglienza"

Presiede e coordina: Filippo Miraglia, Responsabile Immigrazione ARCI Nazionale
Introduce: Gianfranco Schiavone, Ufficio di Presidenza ICS

Domenica 4 aprile
Sala Convegni Istituto Sacro Cuore - Via San Francesco di Sales 18 (Trastevere)

IV° Sessione tematica - h. 9.15-11.30
"L'esperienza degli ultimi due anni del Consorzio: Le prospettive di lavoro
e di riorganizzazione di ICS"

Introduce: Rosita Viola, Coordinatrice dell'Esecutivo ICS

Segue dibattito, approvazione del documento assembleare, delle modifiche
statutarie e delle mozioni.
Elezione di:
- Consiglio Nazionale
- Collegio Revisori dei Conti
- Comitato dei Garanti
- Presidente

Per info: Segreteria Operativa, Tamara Pavan, t.pavan@icsitalia


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Peace Games News riporta informazioni sulle attività organizzate, sui temi
della solidarietà, della cooperazione internazionale, della promozione dei
diritti, della legalità e della giustizia sociale, da Peace Games, dalla
Uisp e dalle principali reti associatve alle quali Peace Games aderisce:
Libera, Ics, Cocis, Associazione Ong italiane, Ludomir e TransFair Italia.
Per inviare notizie: peacegames@uisp.it
Per segnalare indirizzi ai quali inviare la newsletter o cancellarsi dalla
lista:www.peacegamesuisp.org settore newsletter.
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