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In ricordo di una SEMPLICE VITA-X anniversario dell'uccisione di D.Giuseppe Diana
- Subject: In ricordo di una SEMPLICE VITA-X anniversario dell'uccisione di D.Giuseppe Diana
- From: "ass.del2000" <ass.gentedel2000@katamail.com>
- Date: Fri, 19 Mar 2004 11:34:41 +0100
- Disposition-notification-to: "ass.del2000" <ass.gentedel2000@katamail.com>
Il "COMITATO DON PEPPINO DIANA"
MANIFESTO PER RICORDARE UNA SEMPLICE VITA
-per il 10° anniversario della morte di Don Giuseppe Diana,giovane parroco di Casal Di Principe(36 anni)-Caserta-ucciso dalla camorra.
(19-03-1994/19-03-2004)
LA CAMORRA E'UNA FORMA DI TERRORISMO CHE INCUTE PAURA,IMPONE LE SUE LEGGI...
Così scriveva don Giuseppe Diana,insieme agli altri parroci della forania di Casal Di Principe,nel documento PER AMORE DEL MIO POPOLO,
pochi anno prima d'essere ucciso,mentre s'accingeva a celebrare la messa il 17 marzo 1994.
"I camorristi impongono con la violenza,armi in pugno,regole inaccettabili:estrorsioni che hanno visto le nostre zone diventare sempre più aree sussidiate,assistite senza alcuna autonoma capacità di sviluppo;tangenti al vti per cento,e oltre,sui lavori edili,che scoraggerebbero l'imprenditore più temerario;traffici illeciti per l'acquisto e lo spaccio delle sostanze stupefacenti,il cui uso produce a schiere giovani emarginati e manovalanza a disposizione delle organizzazioni criminali...
Ci sentiamo investiti in pieno della nostra responsabilità di essere:"SEGNO DI CONTRADDIZIONE".
Il messaggio,l'impegno e il sacrificio di don Giuseppe Diana non possono essere dimenticati.
Il ricordo di una SEMPLICE VITA,quale fu quella di don Peppino Diana,è il ricordo delle tante vittime innocenti,spesso dimenticate,che hanno insanguinato le strade delle terre occupate dalle mafie.
Gli anni trascorsi dall'uccisione di don Peppe,testimoniano che ,passati i clamori,nel silenzio e nella dimenticanza,oltre as una SEMPLICE VITA,si può ammazzare anche la memoria e il sacrificio di un martirio..
Il silenzio,la disinformazione,la diffamazione che hanno caratterizzato gli avvenimenti giudiziari sulla morte di don Peppe Diana,segnalano all'attenzione pubblica il diritto-dovere ad una veritiera e libera informazione.
L'uccisione di una semplice vita diventa per noi un SImbolo di nuova vita.
Il sacrificio di don Peppe Diana diviene l'occasione per riflettere nuovamente sulle barbarie della criminalità organizzata e sull'impegno per la legalità,lo sviluppo,la costruzione di una comunità alternativa alle mafie,a cui tutti siamo chiamati a contribuire.Per rendere vivo il ricordo delle vittime della mafia e l'impegno concreto alla costruzione di un futuro libero,NOI NON DIMENTICHEREMO,NOI CI SAREMO!!!!
LA DIOCESI DI AVERSA
Forania di CASAL di PRINCIPE(CASERTA)
nel X ANNIVERSARIO dell'uccisione di DON GIUSEPPE DIANA
invita tutti a partecipare:
GIOVEDI 18 Marzo 2004
Veglia notturna
ore 19:00-08:00
Chiesa S.NICOLA-Casal DI PRINCIPE(CE)
-Con animazione dei Gruppi giovani, Azione cattolica,Francescani,Associazioni per la Pace,Scout,Scuole della Diocesi.
-Intervervento straordinario di" D.LUIGI GIOTTI(LIBERA)" ,di "ALEX ZANOTELLI(missionario comboniano)"di D.TONINO PALMESE responsabile regionale di Libera
-e la presentazione di una canzone dedicata a D.Peppino DIANA,nel X anniversario della sua scomparsa,
scritta da:"Agnese Ginocchio"-cantautrice per la Pace
(Pax Christi-Peacelink,Libera-Caserta e prov.)
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Venerdi 19 Marzo
MARCIA DI SPERANZA
inizio ore 10:00
Partenza da P.zza Mercato
(Via Vaticale-Via Cavour-con esposizione di lenzuola bianche)
Al termine concelebrazione
presieduta da S.E. Mons. "MARIO MILANO"
Arcivescovo-Vescovo di AVERSA
Piazzale Cimitero ore 11:00
UN'OCCASIONE PER RIFLETTERE ANCORA SUL NOSTRO IMPEGNO PER LA LEGALITA' E LO SVILUPPO.
NOI CI SAREMO.VIENI ANCHE TU!
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IL 19 MARZO in ONDA IN ANCHE UNO SPECIALE SU TCN REALIZZATO DA RAFFAELE SARDO
Esce il 19 marzo 1994, il libro "E' Marzo, la primavera sta per arrivare. Don Peppino Diana ucciso per amore del suo popolo" ,di Raffaele Sardo(giornalista del MATTINO)
è il racconto di questi dieci anni dalla morte di don Diana, visto con l'occhio del cronista e del testimone. Il libro è edito dall' "Università per la legalità & lo sviluppo" e si può richiedere anche alla redazione di questo giornale, oppure a info@agrorinasce.org
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IL PROGRAMMA COMPLETO DELLE MANIFESTAZIONI:
http://www.lospettro.it/programmadondiana.htm
CASAL DI PRINCIPE - Sono passati dieci anni da quel 19 marzo del 1994, da quando don Giuseppe Diana non c’è più. Quella mattina, don Peppe si alzò presto, come al solito. Dopo la messa delle 7.30 aveva dato appuntamento a diversi amici per cominciare a festeggiare il suo onomastico, come si usa fare a Casal di Principe: al bar, per una bella polacca calda ed un caffè. Arrivò puntuale come ogni mattina nella sua parrocchia. Sulla porta il sagrestano lo salutò. In chiesa c'erano già alcune donne e le suore, ma quel giorno don Peppe aveva anche un altro appuntamento: con la morte. Non l'aveva preso lui, ma la camorra. E la signora con la falce arrivò anche lei puntuale alle 7.20, pochi minuti prima che uscisse dalla Sagrestia per andare sull'altare a dire messa. “Chi è don Peppe?” “Sono io” rispose don Diana, non riconoscendo il volto e la voce della morte. Quattro colpi in rapida successione che spensero la sua giovane vita. Aveva 36 anni don Peppe e dall’89 era parroco di San Nicola a Casal di Principe. La sua vita la divideva con i giovani, i disabili e gli immigrati. Era uno scout, ma era anche assistente generale dell’Opera pellegrinaggi Foulards Blancs. Con questo spirito di servizio aveva intrapreso la lotta alla camorra. Si era messo in testa di scuotere le coscienze della sua gente, che da qualche secolo convive con la violenza della criminalità. L’aveva gridato dall’altare: “Per amore del mio popolo non tacerò…”. Ha pagato con la vita...
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per info-adesioni e sottoscrizioni:
http://www.dongiuseppediana.it
Enti ed Associazioni
1. Amministrazione Provinciale di Caserta;Ass. LIBERA Nazionale;A.G.E.S.C.I ass.guide e scout cattolici;Azienda Sanitaria Locale CE2;Centro di documentazione anticamorra Reg.Campania;Centro Servizi Amministrativi di Caserta;Comunisti Italiani Caserta;Comunità CVX Consorzio Agrorinasce;CDAL Diocesi Aversa;CGIL, CISL e UIL Provinciale;Diocesi di Caserta;Forum Giovanile San Cipriano d'Aversa;Fondazione Don Peppe Diana;Forum terzo Settore; Il Mattino;Legambiente Nazionale;Lega Lotta ai tumori - Caserta;Lo Spettro on line;Rifondazione Comunista - Caserta ;WWF Aversa ;Ass. Santuario Madonna di Briano onlus;Pax Christi-Caserta;Peacelink-Caserta;Libera-Caserta;
Inoltre:
Coronella Gennaro, Cosentino Nicola e Diana Lorenzo (parlamentari);Vincenzo Aita (assessore Regionale Agricoltura);Gianfranco Alois( Ass. Regionale Attività Produttive);Alberto Bottino (Direttore Generale Uff. Scolastico Regionale);Adriana Buffardi (Assessore Regionale Istruzione e Cultura);MariaFortunata Incostante ( Assessore Regionale Risorse Umane );Giovanni Conzo (magistrato);Aldo Policastro (magistrato);Claudio Fava (Scrittore – Europarlamentare)Vittorio Savino;Difensore Civico Nazionale degli Immigrati;Giuseppe Allocca (Dirigente Reg.Campania);Rita Crisci (Dirigente Reg.Campania) ;Proff.Tom Behan- Università di Canterbury in Inghilterra autore dell'unico libro inglese sulla Camorra ''See Naples and Die''(I.B.Tauris 2002) ;Bruno Lamberti ;F.Nicodemi ;Luigi Cangiano ;Dr.Giuseppe Ortano ,direttivo nazionale Psichiatria Democratica ;Giovanni Saburri;Franco Terracciano;Agnese Ginocchio-Cantautrice per la Pace;M.Antonietta Rozzera per Pax Christi(Sessa Aurunca-Ce),AVO,e Consulta diocesana per la pace di Sessa A. ;Geppino Giorenza e don Tonino Palmese