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Re: felice di ricevervi



tutto quello che si può fare per la PACE è bene accetto...
Ciao
Francesco

loryanne_girasole <loryanne_girasole@libero.it> wrote:
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From : pace-request@peacelink.it
To : "Peacelink Pace" pace@peacelink.it
Cc : 
Date : Tue, 24 Feb 2004 11:14:19 +0100
Subject : Sabato 20 marzo 2004: il mondo dice si alla pace

> 
> Sabato 20 marzo 2004: il mondo dice si alla pace
> 
> “Mai più guerra. Mai più terrorismo. Mai più
> violenza”
> 20 marzo 2003: comincia la guerra in Iraq. Una
> valanga di menzogne, abusi, bombe, morti, feriti,
> sofferenze, disperazione. Una nuova guerra,
> osteggiata dal mondo intero, che si aggiunge ad un
> lungo, tragico, elenco di guerre.
> 20 marzo 2004: la guerra continua. In Iraq come in
> Afghanistan, in Palestina e Israele, in Congo, in
> Cecenia e in troppe altre parti del mondo sotto lo
> sguardo colpevole dell¹occidente e l’inazione dell
> ’Unione Europea.
> 
> 20 marzo 2004: raccogliendo l’appello del
> movimento per la pace degli Stati Uniti il mondo
> dice ancora no alla guerra. A tutte le guerre.
> Anche a quella più silenziosa e spietata che una
> globalizzazione ingiusta continua ogni giorno
> contro miliardi di persone spogliate della vita,
> della dignità e di ogni diritto. Guerra e miseria
> si diffondono nel mondo seminando morte, terrore e
> insicurezza per tutti. Devono essere estirpate.
> Oggi è possibile. Esistono i mezzi e le risorse
> necessarie. Ma dipende anche da noi. Perché non lo
> facciamo?
> Il 20 marzo 2004, in solidarietà con il movimento
> per la pace degli Stati Uniti e di tutto il resto
> del mondo, gridiamo ancora una volta insieme
> “Basta guerra. Basta terrorismo. Basta violenza”.
> La nonviolenza deve diventare politica degli Stati
> e impegno di tutti.
> 20 marzo 2004: chiediamo che l’Italia si metta
> finalmente al servizio della pace e non della
> guerra. In Iraq l¹opzione militare ha chiaramente
> fallito. Investiamo sull’opzione democratica.
> Restituiamo l’Iraq agli iracheni. Mettiamo fine
> alle sofferenze di quel popolo. Promuoviamo il
> rispetto dei diritti umani e lo sviluppo della
> democrazia in Iraq. L’Italia investa dunque sull’
> Onu, unica autorità internazionale legittimata a
> garantire la transizione democratica verso un
> governo iracheno, e ritiri i soldati. È l’Onu
> che, insieme alla Lega Araba e all’Organizzazione
> della Conferenza Islamica, può e deve aiutare il
> popolo iracheno a prendere finalmente in mano il
> proprio futuro.
> Il 20 marzo 2004 diamo voce a chi non ha voce.
> Diciamo basta con il silenzio e l’inazione dell’
> Italia e dell’Europa. Chiediamo pace e giustizia
> per Gerusalemme e per tutti i popoli del Medio
> Oriente. Sosteniamo gli “accordi di Ginevra” e
> tutti gli sforzi di pace. Mettiamo fine all’
> occupazione militare e alla violenza. Costruiamo
> ponti e abbattiamo i muri.
> Costruiamo insieme un’Europa di pace: aperta,
> solidale e nonviolenta. Un’Europa in pace con il
> mondo, determinata a resistere a tutti i piani di
> “guerra infinita”, di “scontro di civiltà” o di
> terrorismo; decisa a combattere la fame, la sete,
> le malattie e la miseria promuovendo un’economia
> di giustizia; impegnata a rafforzare le Nazioni
> Unite e il diritto internazionale dei diritti
> umani per costruire un ordine mondiale più giusto,
> pacifico e democratico.
> L’Italia e l’Europa hanno bisogno di donne e
> uomini impegnate a promuovere la pace. Alle
> prossime elezioni europee e amministrative votiamo
> persone decise a mettere la pace al centro della
> politica, capaci di prendersi cura dei problemi
> del mondo prima che possano travolgere anche noi.
> La scelta è nelle nostre mani.
> 
> Tavola della Pace, Cgil, Cisl, Agesci, Arci, Acli,
> Pax Christi, Emmaus Italia, Cipsi, Coordinamento
> Nazionale degli Enti Locali per la pace e i
> diritti umani, Focsiv, Manitese, Legambiente, Lega
> per i Diritti e la Liberazione dei Popoli,
> Francescani del Sacro Convento di Assisi, Centro
> per la pace Forlì/Cesena, Fondazione Italiana
> Volontariato, Ics, Banca Etica, Associazione per
> la Pace, Peacelink, Sdebitarsi, Forum Permanente
> del Terzo Settore, Beati i costruttori di pace,
> Movimento Federalista Europeo, Coordinamento
> Nazionale Comunità Accoglienza.
> 
> 
> ______________________________________
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> Rivista mensile promossa da Pax Christi
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