[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
(Fwd) [IxT]2004_02_24 - 031. Antibufala : governo ladro, i borseggi non si possono più denunciare!
- Subject: (Fwd) [IxT]2004_02_24 - 031. Antibufala : governo ladro, i borseggi non si possono più denunciare!
- From: "Davide Bertok" <davide@bertok.it>
- Date: Tue, 24 Feb 2004 18:22:41 +0100
- Priority: normal
------- Forwarded message follows -------
Date forwarded: Tue, 24 Feb 2004 15:28:14 +0100
Date sent: Tue, 24 Feb 2004 14:20:10 +0000
From: Paolo Attivissimo <topone@pobox.com>
To: _NL_invio <internetpertutti@peacelink.it>
Subject: [IxT]2004_02_24 - 031. Antibufala
: governo ladro, i borseggi non si poss
ono più denunciare!
Forwarded by: internetpertutti@peacelink.it
Send reply to: internetpertutti@peacelink.it
[ Double-click this line for list subscription options ]
[IxT]2004_02_24 - 031.
Antibufala: governo ladro, i borseggi non si possono più denunciare!
Questa newsletter vi arriva grazie alle gentili donazioni di
"lcollo",
"mikywood" e "amotta".
Dai primi di febbraio 2004 circola (con numerose varianti) un appello
secondo il quale i borseggi non sono più denunciabili se non si sa
chi
è lo scippatore. La giustificazione, stando all'appello, è che il
cambiamento nella legge serve al governo a creare un apparente calo
nella criminalità.
L'appello inizia raccontando un episodio di furto: "Mi sento presa in
giro...Questo il pretesto per la mia riflessione. Venerdi' al mio
amico G. viene rubato il portafogli alla stazione di Roma. Se ne
rende
conto solo quando, arrivato a casa a Milano, deve pagare il taxi. A
questo punto, dopo aver regolato i conti col tassista, decide di
andare a denunciare lo scippo subito, come chiunque nei suoi panni
avrebbe fatto. In questura pero' gli viene precisato che da
quest'anno
la legge cambia, per cui un borseggio compiuto da ignoti non si puo'
piu' denunciare (e quindi registrare) come reato di borseggio, ma
come
semplice smarrimento."
Stando all'appello, insomma, "in teoria se vi rubano la borsa o il
portafogli dovete acciuffare il borseggiatore o almeno saperne nome e
cognome". La causa di quest'anomalia sarebbe un trucco perpetrato dal
governo in carica: "se il reato di borseggio si puo' denunciare solo
in flagranza altrimenti e' smarrimento, a questo punto dal 2004 in
poi
gran parte delle denunce (e quindi del conteggio dei reati) sparira'
dalle statistiche?".
In realtà la legge sulle denunce non è affatto cambiata. E'
sufficiente una telefonata a qualsiasi Questura per appurarlo, come
hanno fatto appunto alcuni lettori invece di disseminare l'appello
senza controllarlo. Il fatto è confermato anche da altri lettori, che
di recente hanno subìto un borseggio e hanno potuto sporgere regolare
denuncia senza trascinarsi appresso il borseggiatore.
L'appello nasce probabilmente da un equivoco di fondo. "Cogliere in
flagrante" non significa, come interpreta l'appello, "acciuffare il
borseggiatore o almeno saperne nome e cognome", ma semplicemente
accorgersi del borseggio ed essere sicuri che non si tratti di
smarrimento. Tutto qui.
La vicenda raccontata dall'appello descrive chiaramente un caso in
cui
la persona che non ha più il portafogli ha solo il sospetto di essere
stata borseggiata ("Se ne rende conto solo quando, arrivato a casa a
Milano, deve pagare il taxi") e non può escludere il semplice
smarrimento. Pertanto è corretto che la denuncia sia di smarrimento e
non di borseggio.
Per fare denuncia di borseggio, insomma, non è affatto necessario,
insomma, acciuffare o riconoscere il borseggiatore: è sufficiente
essere sicuri che non si tratti di smarrimento.
Una volta tanto, è possibile risalire con precisione alla fonte
dell'appello. L'originale, privo dell'invito a diffonderlo, è infatti
comparso il primo febbraio 2004 nel blog "angelicagrant":
http://angelicagrant.splinder.it/
L'autrice ha successivamente pubblicato, il 23/2/2004, una nota di
chiarimento nel medesimo blog:
"Chiedo scusa per l'eventuale uso "improprio" del mio messaggio, ma,
va da sè, è fuori dal mio controllo... Tenendo presente che il blog
non è un organo di informazione tipo giornale, io ho solo voluto
raccontare un fatto così come mi è stato esposto e trarne alcune
conclusioni. Poi mi è sembrato naturale informarne le persone che
conosco (così come avrei fatto a voce) e dire loro di parlarne ad
altri. In futuro starò più attenta. Davvero non avevo cognizione
delle
possibilità del web (sono mostruose, giganti). E' davvero una cassa
di
risonanza potentissima ed ora sto imparando che ogni parola messa sul
web da un comune nessuno, come me, ha davvero molto più peso ed è
amplificata a dismisura, rispetto ad una parola detta a voce."
Trovate il testo integrale dell'appello e altri dettagli
nell'indagine
antibufala:
http://www.attivissimo.net/antibufala/scippo_eliminato/non_denunciabil
e.htm
Ciao da Paolo.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
(C) 2004 by Paolo Attivissimo (www.attivissimo.net).
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.
Se ti piace quello che leggi, fallo sapere in giro, e mandami un po'
di focaccia!
Commenti, correzioni o risposte? Scrivimi presso topone@pobox.com.
Questa newsletter viene distribuita gratuitamente e senza pubblicità
grazie a Peacelink.it; è e sarà sempre gratuita, ma donazioni e
sponsorizzazioni sono sempre ben accette:
http://www.attivissimo.net/donazioni/donazioni.htm
Per ricevere/disdire la newsletter e per l'informativa sulla privacy:
http://www.attivissimo.net/nl/nl_istruzioni_iscrizione.htm
------- End of forwarded message -------