[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

URGENTE -DONNE CONTRO LE GUERRE A MUMBAY




  DONNE IN NERO  E  NON  SOLO



          al Social Forum Mondiale di Bombay



Grazie allo straordinario lavoro delle aderenti indiane,  le Donne in nero
a Bombay avranno  una presenza visibile, :
Il  giorno 18 - 19  gennaio uno spazio del Social Forum è destinato alla
*Corte Mondiale delle Donne per i crimini di Guerra. Della giuria sono
state chiamate a far parte Luisa Morgantini, Fatima Meer, Samir Amin,
Genevieve Vaughan, Denis Halliday, Biljana Kasic, Winnie Mandela, Madame
Nguyen Thi Binh e Ramsey Clarke.
Il giorno 19 le Donne in Nero indiane, con la partecipazione di tutta la
rete mondiale,organizzano una manifestazione dal titolo "di resistenza e
speranza" fissata dalle 20.00 alle 22.00  ora locale. Data la grandezza e
le possibilità della sala, che puo' contenere fino a 10000 persone, e che
sarà la stessa usata per i lavori di apertura al Social Forum, le Donne in
Nero stanno preparando proiezioni di video e messaggi dei gruppi di Donne
in Nero da tutto il mondo. Il tema dell'evento sarà: La resistenza a guerra
e violenza, ed il bisogno di coltivare la speranza .
Parleranno diverse donne appartenenti ai movimenti di tutto il mondo con
poesie, racconti e canzoni tra le altre,  Fadwa Barghouti, le Madri di
Plaza de Mayo, la Federazione delle Donne Cubane, le Donne in Nero
Israeliane, italiane, inglesi e tante altre. Naturalmente come si può
vedere dal sito web del forum, tantissime saranno le iniziative delle donne.


*

Una sessione del Tribunale mondiale sulla guerra come crimine ,con
un'insistenza sui crimini di guerra USA, si terrà al Forum Sociale
Mondiale, Mumbai, India, il 18 gennaio 2004 dalle 13 alle 19h.
Il Tribunale mondiale sulla guerra come crimine è organizzato dal Consiglio
delle donne dell'Asia per i diritti umani e dal Taller International in
collaborazione con organizzazioni sorelle: l'Istituto degli studi dei Neri,
università di Natal, SudAfrica; il Centro per i diritti economici e
sociali, USA; l'istituto di filosofia, Cuba; il Centro di studi per lo
sviluppo, India; il Centro di ricerca arabo-africano, Egitto; il comitato
d'azione internazionale, USA; il " Consensus " colombiano delle donne,
Colombia; il Centri di studi femministi, Croazia; PRATEC, Peru e molte
altre organizzazioni della società civile e istituzioni universitarie di
diverse regioni del mondo

Il progetto  dei tribunali delle donne, in atto da più di 13 anni, é nato
in Asia grazie al Consiglio delle donne dell'Asia per i diritti umani che
con altri gruppi di donne hanno organizzato 7 tribunali nella regione del
Pacifico asiatico, negli ultimi 10 anni.
I Tribunali delle donne tentano di creare un nuovo spazio per le donne per
definire  una nuova politica. I Tribunali delle donne sono delle audizioni
pubbliche; il "Tribunale" è utilizzato in senso simbolico. Nei Tribunali,
si ascolta la voce delle vittime/sopravvissute. Le donne comunicano la loro
testimonianza personale di violenza al Tribunale. Sono spazi risevati dove
delle donne, parlando il linguaggio della sofferenza, nominando i crimini,
cercano riconoscimento ed anche riparazione. 
Mentre i Tribunali ascoltano le voci delle vittime /sopravvissute,
ascoltano anche le voci di donne che resistono, che si ribellano, che
rifiutano di distogliersi dai loro sogni. Essi sentono parlare di
sopravvivenza nella quotidianità della vita; sentono parlare di donne che
lottano per un lavoro, per un salario, per i loro diritti alla terra ;
sentono come esse sopravvivono - i loro saperi, le loro saggezze che erano
inudibili e invisibili. Sentono delle sfide al discorso dominante sui
diritti umani, le cui strutture hanno escluso i saperi delle donne.
I Tribunali delle donne cercano di tessere insieme la realtà oggettiva con
le testimonianze soggettive delle donne; il personale con il politico; la
logica con la poesia (con l'aiuto di testimonianze video, delle immagini
artistiche e della poesia) portando il tribunale a connettere il razionale
con l'affettivo, il danzatore con la danza, costringendoci a discernere
nuovi approcci, offrendoci altri strumenti di sapere, invitandoci a
esplorare stratificazioni di sapere più profonde
Il primo Tribunale asiatico delle donne contro la violenza (1992) si è
tenuto a Lahore, Pakistan con il Simorgh Collective ed era centrato sulla
violenza domestica, dalle uccisioni con il fuoco per la dote aglii attacchi
con gli acidi, ai delitti d'onore, agli stupri e alle donne picchiate.
Il Tribunale asiatico sulla violenza della guerra contro le donne si è
tenuto a Tokyo, Giappone (1993). Ha ascoltato testimonianze di donne
vittime delle guerre in Asia della Seconda guerra mondiale (le donne di
conforto), della guerra del Vietnam e della Cambogia, e delle donne
sopravvissute alle basi militari USA nel Pacifico.
Il Tribunale asiatico di donne sulla violenza dello sviluppo si è tenuto a
Bangalore, India (1994). Riunisce testimonianze di donne vittime del
modello di sviluppo - dagli spostamenti  dei rifugiati interni dovuti alla
costruzione di dighe, ai reattori nucleari e le malattie causate dalle
radiazioni, ai contadini senza terra, a Bhopal (il peggior disastro
industriale del mondo), alle donne vittime dell'aumento della cultura
consumista (es: donne bruciate per la dote, il traffico sessuale per il
turismo, ecc.).

Il Tribunale asiatico delle donne sul traffico (delle donne) si è tenuto a
Katmandou, Nepal e ha posto l'accento sul traffico crescente di donne in
Asia del sud. Le donne vittime del traffico spesso hanno solo 7 o 8 anni; a
causa dell'estendersi dell'AIDS in Asia, spesso sono i bambini le vittime
di questo traffico.
Il Tribunale internazionale delle donne sui diritti riproduttivi e la
genetica si è tenuto durante la Conferenza internazionale sulla popolazione
al Cairo, Egitto (1994) in collaborazione con Ubinig, Bangla-Desh.
Il Nga Wahine Pasifika, il tribunale delle donne del Pacifico si è tenuto a
Auckland, Aotearoa nel settembre 1999. Era centrato sulle questioni
nucleari e i diritti alla terra. A causa delle sperimentazioni nucleari,
delle discariche di scorie nucleari e dell'estrazione  dell'uranio nella
regione, delle donne spesso danno alla luce bambini deformati. Delle madri
in Micronesia partoriscono delle masse di carne chiamate i " jelly babies "
della Micronesia

Nel giugno 1995, El Taller organizzò il primo Tribunale arabo delle donne,a
Beirut, con Mahkmet El Nissa e donne e organizzazioni dei diritti umani di
Tunisia e Libano.  Sono state ascoltate le testimonianze di donne sulle
varie forme di violenza nel  mondo arabo :vittime della guerra e
dell'occupazione, delle violenze fondamentaliste e culturali (mutilazione
genitale, alimentazione forzata, delitti d'onore...) .
A Pechino, Cina (1995) con più di 100 organizzazioni di donne dei diritti
umani di tutto il mondo, il Consiglio delle donne dell'Asia per i diritti
umani ha organizzato il Tribunale mondiale sulle violenze contro le donne,
a Huairou, dove si tenevano le conferenze delle ONG.
Il tribunale africano delle donne, Mahakama ya Mama wa Africa si è tenuto
nel luglio 1999, alle Nazioni Unite, Nairobi, Kenya organizzato da El
Taller-Afrique e da altre donne e da ONG dei diritti umani. Le questioni
affrontate andavano dal rapimento e l'uccisione di donne, dalla
circoncisione femminile alla povertà e alla femminilizzazione della povertà.
Nel marzo 2001 abbiamo tenuto il Tribunale mondiale delle donne contro la
guerra, per la pace, a Cape Town, SudAfrica.        ., grazie alle analisi
di testimoni esperti ed alle dichiarazioni di prospettive vivificanti di un
jury di donne ed uomini saggi,il Tribunale ha cercato di comprendere le
radici di tutte le guerre del nostro tempo per evolvere verso prospettive
più globali per la pace nel nuovo millennio. Un millennio in cui dobbiamo
cominciare a rendere le guerre contro le donne e la violenza di ogni guerra
impensabili.
Nell'agosto 2001, abbiamo tenuto il tribunale mondiale contro il razzismo
al Forum delle ONG, durante la Conferenza mondiale contro il razzismo, la
xenofobia e l'intolleranza, a Durban, SudAfrica. Il Tribunale si è
concentrato sulla violenza del colonialismo, le forme contemporanee di
razzismo e l'apartheid; la creazione e lo sterminio dell'altro.
Nel marzo 2002, El Taller International in collaborazione con la
Federazione delle donne e dell'Istituto di Filosofia di Cuba ha organizzato
un Tribunale internazionale delle donne contro l'embargo economico, a
L'Avana, Cuba. Il Tribunale si è concentrato sulla violenza dell'embargo e
i suoi effetti sulle donne e i bambini.

Il Tribunale delle donne dell'Asia del sud sul traffico sessuale e l'HIV e
l'AIDS si è tenuto a Dacca, Bangla-Desh, contemporaneamente al Programma
delle Nazioni Unite sullo Sviluppo. Il Tribunale si è concentrato
sull'aumento del traffico delle donne e la sua connessione con l'HIV e
l'AIDS in Asia del sud. Le donne vittime del traffico sono spesso
adolescenti.

Si chiede di inviare lettere di solidarietà per fax o email gli  uffici a
Tunisi e/o in India.

Per ulteriori informazioni :



El Taller International
Tel: 216 71 752457 / 752057
Fax. 216 71 751 570
Email: <mailto:eltaller@eltaller.org>eltaller@eltaller.org;
<mailto:eltaller@gnet.tn>eltaller@gnet.tn

Asian Women's Human Rights Council
Tel. 9180 549 2781/2/3
Tel/Fax: 91805492782
Email: <mailto:awhrci@sify.com>awhrci@sify.com;
<mailto:awhrci@vsnl.com>awhrci@vsnl.com[