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(Fwd) [nobiotech-it] I: Aiutiamo REPORT




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To:             	<Undisclosed-Recipient:;>
From:           	<Rafminimi13@libero.it>
Date sent:      	Sun, 23 Nov 2003 23:07:51 +0100
Subject:        	[nobiotech-it] I: Aiutiamo REPORT

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----- Original Message ----- 
From: trentin 
To: Comitato Diritti dei Cittadini 
Sent: Saturday, November 15, 2003 12:41 PM
Subject: Aiutiamo REPORT


Ho spedito una mail a REPORT, la trasmissione di Rai tre, guardate
cosa mi ha risposto!!!!. Leggete attentamente anche se è un po' 
lungo.

Cari Amici,
Sono Paolo Barnard, coautore della puntata di Report "l'Altro
Terrorismo" del 23/09/03. Avrei veramente voluto rispondere a tutti
individualmente, e ci ho povato, ma la mole incredibile di email
ricevute mi obbligano a desistere. Perdonatemi dunque se vi rispondo
in gruppo. Cercherò di dare indicazioni per  ciascuno dei temi che 
più
frequentemente mi avete posto. Innanzi tutto grazie per i 
complimenti,
che ci hanno persino commosso. Essi sono graditissimi perché
contrariamente a quanto si crede, noi lavoriamo nel silenzio e quasi
mai abbiamo riscontri di quello che facciamo. Grazie ancora. Perché 
ci
fanno ancora parlare nell'Italia di oggi? Perché siamo stati in grado
di proporre sempre fatti documentati e non opinioni, e dunque non
diamo appigli a nessuno per poterci stroncare. Poi credo che la RAI
abbia bisogno di mantenere una facciata di libertà di qualche tipo, 
ed
ecco che Report si presta bene a ciò. Terzo, è vero che viviamo 
sempre
con i bagagli fatti.. perché mai sappiamo se ci sarà una prossima
serie. Noi non siamo coraggiosi, cari amici, la realtà è che non
abbiamo nulla da perdere. Siamo il sottoscala della RAI, mal pagati,
nessuno assunto, senza uno straccio di possibilità di far carriera e
allora che almeno ci sia lasciata la possibilità di essere liberi. 
Non
vi immaginate con quali mezzi di fortuna dobbiamo lavorare, varrebbe
la pena scriverci un libro. Forse se un coraggio c'è stato fu
iniziale, quando col nostro modo di intendere l'informazione ci
precludemmo ogni chance di far carriera (" ..lei è bravo Barnard, ma
non sa fare corridoio.. " mi disse anni fa un direttore di rete). 
Però
la gente di Report ha passione per quella che ritiene sia la decenza
umana, questo sì. Per quelli che ci hanno scritto che siamo dei "
venduti comunisti prezzolati ecc.. " sottolineo che se lo fossimo non
saremmo ridotti con le pezze al sedere. In merito alla mia inchiesta.
I documenti riservati sono oggi depositati presso il National 
Security
Archive di Washington, all'interno della George Washington University
e credo li abbiano anche messi sul loro sito. Altri documenti si
trovano presso il Public Record Office di Londra, altri ancora li ho
avuti da fonti riservate, sorry. Il testo integrale della puntata si
trova sul sito <<http://www.report.rai.it>> <www.report.rai.it>, e 
per
ottenere una cassetta andate sul sito e cliccate su Info a sinistra.
Costa parecchio sappiate che sono soldi che NON vengono a noi, a
scanso di equivoci. Per tutti quelli che hanno sollevato dubbi
sull'inchiesta. Pochissimo hanno scritto insulti e quelli possono 
solo
vergognarsi. Per gli altri: il motivo per cui non abbiamo incluso
nella puntata il terrorismo di Cina, Urss, Birmania, Cuba ecc.. è
semplice: primo, esso è arcinoto, da mezzo secolo tutto l'occidente 
ne
ha straparlato con dovizia di particolari (l'Impero del Male..) e noi
di Report avevamo poco da aggiungere. Siamo totalmente d'accordo,
quegli stati furono e sono terroristi. Ciò che invece fu detto troppo
poco è che noi fummo e siamo come o peggio di loro. Questo andava e
andrà detto. Secondo, Cina, Urss, Birmania, Cuba ecc.. non si sono 
mai
eretti a gendarmi globali vestiti del manto immacolato dei giusti, e
non hanno mai dichiarato una Guerra al Terrore a nome di tutta la
civiltà, in altre parole sono stati meno ipocriti di quanto non lo
siamo noi oggi. Terzo, crediamo che il dovere principale dei
giornalisti occidentali sia quello di controllare le fonti del 
proprio
potere politico, innanzi tutto. Quarto, le vittime dei gulag, delle
carceri di Castro o dei terroristi islamici hanno goduto almeno di
vari gradi di riconoscimento. I bambini di Rufina Amaya o le donne
curde torturate a morte non sono neppure memoria, non contano. A New
York una placca recita " Agli eroi dell'11 di  settembre ". Dove sono
le lapidi agli " eroi " del Salvador, Cile, Paraguay, Colombia, Laos,
Sudafrica, Bangladesh,Indonesia? E non sono 3.000, sono decine di
milioni. Report è a favore della guerra al terrorismo, nessuno di noi
vuole trovarsi incenerito da un aereo che ti entra in ufficio. Ma
nessuno di noi vuole dormire sul sangue di milioni di poveracci che
pagano per il nostro confort. Report è dunque a favore di una lotta
contro TUTTI i terrorismi e contro TUTTI i terroristi, questo era il
senso della puntata. In generale. Noi non molleremo, ma è importante
che non molliate voi. I potenti temono una cosa sola, e non è il
giornalismo. Essi temono l'opinione pubblica, ne hanno il terrore. E
allora fatevi sentire, basta poco. Una telefonata ai media, una
lettera ai politici, oppure divulgare, anche a voce, nelle scuole,
negli ipermercati, ai giardini con chi si incontra, sui treni,
ovunque. Siete voi che contate. Se Report avesse l'audience di
Striscia la Notizia sarebbe in prima serata tutto l'anno. E chi ha in
mano il telecomando? A chi ci ha scritto "Report è la nostra voce" io
rispondo "E allora alzate la voce, e Report si alzerà con lei". Spero
solo che "L'Altro Terrorismo" sia servito ad aggiungere quel granello
di speranza per un mondo migliore. Che sia servito a ricordare per 
una
volta gli sconfitti e i perdenti, gli eroi dimenticati che nessuno
celebra. Paolo Barnard" -

PS. questa è una catena, mi raccomando fatela girare, così facciamo
andare report in prima serata, invece di sorbirci "I RACCOMANDATI" 
che
è una trasmissione che fa schifo e Ci offende.




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