Notiziario Caritas Bologna n. 53

["Caritas Diocesana di Bologna" <cdbosegr@iperbole.bo.it>]

NOTIZIARIO TELEMATICO DELLA CARITAS DI BOLOGNA

Per raccontare le nostre iniziative, segnalare articoli,  appuntamenti,
pensieriŠ che "ne vale la pena"

17 SETTEMBRE 2003 - n. 53

In Sommario

1) PRESENTATA IERI LA COOPERATIVA DI BABYSITTER IMMIGRATE.

2) SETTIMANA DELLA PACE: il programma completo dal 29 settembre al 3 ottobre.

3) Segnaliamo: LA FESTA DEI POPOLI ALL'EREMO DI RONZANO.

4) Prossimo incontro per aspiranti volontari Caritas il 9 ottobre.



1. PRESENTATA IERI LA COOPERATIVA DI BABY-SITTER IMMIGRATE.

Presentata ieri a Bologna la cooperativa di baby sitter immigrate "Siamo
qua" che nasce nell'ambito
del progetto "io apprendo, io lavoro: noi creiamo impresa" promosso dalla
Caritas diocesana e gestito
da Aeca e Ciofs/Fp-Er Bologna per aiutare le mamme che lavorano in orari
insoliti e per dare un lavoro
a donne che non lo hanno ma anche per fornire un servizio di
babysitteraggio in orari non coperti dal servizio
pubblico.
La coop di baby sitter immigrate sarà una realtà  a fine novembre. Al
termine del periodo di formazione,
iniziato in aprile, le donne coinvolte nel progetto costituiranno la
cooperativa (associata a Confcooperative)
e partirà il servizio ricreativo per bambini tra 0 e 3 anni e di custodia
per i piccoli da 3 a 6 anni; sia a domicilio,
sia presso la parrocchia di S.Antonio da Padova (zona Dozza).
Oltre alle donne straniere (provenienti da Kosovo, Iraq, Filippine, Perù e
Marocco), entreranno a far parte della
cooperativa come soci fondatori anche alcune persone della Caritas e la
cooperativa sociale
"La Piccola Carovana" che sosterrà le ragazze nella fase di avvio del
servizio e per la gestione amministrativo
-pedagogica nei primi tempi di sviluppo dell'attività. Il progetto è stato
finanziato dal fondo sociale europeo
e attraverso il consorzio "Noicon".
"Si tratta di straniere in condizione di grande fragilità, ma dietro questa
fragilità - ha detto don Giovanni Nicolini,
 direttore della Caritas diocesana - ci sono delle risorse". Queste donne
hanno "personalità speciali",
capaci di fare di una "condizione di solitudine" qualcosa che ha "favorito
relazioni e collaborazione.
"Da loro è nato qualcosa che nella nostra società non esiste, perché - ha
continuato don Nicolini - o esiste il
servizio pubblico o esiste la solitudine, oppure ancora c'e' la cultura dei
nonni. Ma questa iniziativa può essere
interessante anche per le signore italiane. Questo e' un regalo che delle
donne straniere fanno a loro stesse
e a noi".
Nel corso del convegno di presentazione del progetto Flavia Franzoni Prodi,
docente di organizzazione dei
servizi sociali all'Università di Bologna, ha sottolineato che il progetto
non va visto "ne' come un modo per
riparare i guasti prodotti da un sistema produttivo che chiede sempre più
tempo alle famiglie o come un
qualcosa di sostitutivo rispetto a qualcosa che dovrebbe essere fatto da
altri".
Il progetto Caritas e' una risorsa da integrare in una rete di opportunità
chiamata a salvaguardare
"i diritti dei bambini e conciliare le difficoltà tra tempi di lavoro e di
famiglia". E' un'idea che può essere
d'esempio per gli enti locali "che non devono agire come macchinette, ma
dare servizi
efficaci cioè capaci di calarsi nelle comunità dove ci sono relazioni,
vicinali, parentali o di volontariato.
Questa iniziativa nasce proprio su delle relazioni", mentre spesso il
servizio pubblico "non sa arrivare a
cogliere i bisogni e le situazioni delle persone che sono più lontane
rispondendo con flessibilità".



2. "UNA FESTA A BOLOGNA: LE VIE DELLA CARITA' E DELLA PACE"

II edizione della Scuola della Pace promossa dalla CARITAS DI BOLOGNA. Dal
29 settembre al 3 ottobre feste, dibattiti e spettacoli presso Parco della
Montagnola, Centro San Petronio e Parrocchia Dozza

Questo il programma completo della settimana.



· LUNEDÌ 29 SETTEMBRE: (Centro San Petronio - Via Santa Caterina, 8)

ore 18.30-20.30: "Le vie della riconciliazione"

incontro con Luciano Eusebi (professore straordinario di diritto penale
all'Università cattolica di Milano) e Jacqueline Morineau (Scuola di
mediazione dei conflitti - Parigi)

Modera: Amelia Frascaroli (Caritas Bologna)

ore 21: Cena-spettacolo animata da Teatro Camelot e dai ragazzi dell'Opera
Immacolata (POSTI ESAURITI!).

· MARTEDÌ 30 SETTEMBRE: (Isola Montagnola)

ore 18.30-20.30: "Ferite della Storia e speranze della pace"

incontro con Rita Borsellino (sorella del magistrato ucciso dalla mafia),
Maria Basir (medico palestinese), Franco Vaccari (Scuola Internazionale di
Pace, Cittadella della Pace Rondine).

Modera: Don Giovanni Nicolini (direttore Caritas Bologna)

ore 21: "I moschettieri": spettacolo del teatro Camelot - Opera Immacolata.

· MERCOLEDÌ 1 OTTOBRE: (Isola Montagnola)

ore 18.30-20.30 : "Islam e Occidente": incontro con Fouad Allam (Prof. di
sociologia del mondo musulmano e di storia e istituzioni dei paesi islamici
all'Univ. di Trieste e di Islamistica all'Univ. di Urbino) e Paolo Branca
(Prof. di lingua araba all'Univ. cattolica di Milano).

Modera Don Davide Righi.

ore 21: "Capitan Fracassa": spettacolo della "Fraternal Compagnia di
Piazza Grande".

· GIOVEDÌ 2 OTTOBRE: (Isola Montagnola)

ore 18.30-20.30: "Amore di Dio e beatitudine dei Poveri": incontro con
Mons. Pero Sudar (Vescovo ausiliare di Sarajevo).

Modera: Mario Ragazzi (esperto di Balcani)

ore 21: "Il principe felice" spettacolo del gruppo "Teatro diversamente
abile del Focolare".

· VENERDÌ 3 OTTOBRE: (Parrocchia della Dozza - Via della Dozza 5/2)

Dalle ore 18: Festa di presentazione della "Scuola di Accoglienza" con le
associazioni di immigrati della città e le realtà del mondo del
volontariato e del lavoro che sostengono la scuola di accoglienza.



3. Segnaliamo: FESTA DEI POPOLI 2003 - UTOPIA DI UN'ALTRA AMERICA LATINA

Eremo di Ronzano 27 e 28 settembre 2003 (Bologna, Via Gaibola 18).

La Festa dei Popoli è promossa da: Centro Missionario Servi di Maria,
Associazione Amici di Ronzano, Cefa - Il seme della solidarietà, Centro
Poggeschi, Destinazione Chiapas, EMI (Edizioni missionarie italiane), GVC
(Gruppo volontariato civile), Iscos Cisl, Pax Christi.

PROGRAMMA

Sabato 27 settembre ore 16-19

Apertura della festa: padre Bruno Quercetti,(Direttore Centro Missionario)

Seminario di approfondimento: AMERICA LATINA: SCONFITTE E SPERANZE DI UN
CONTINENTE - Coordina: p. Ottavio Raimondo, Direttore Emi.

Relazioni:

- Radiografia sociale ed economica dell'America Latina (Eugenio Melandri,
Direttore Solidarietà Internazionale)

- Popoli e Paesi alla ricerca della democrazia (Donato Di Santo,
Responsabile DS per l'America Latina)

- Teologia latino-americana della liberazione: linee di un itinerario
(Lucia Ceci, Università di Roma Tor Vergata)

28 settembre

Ore 10 Tavola Rotonda IL BRASILE DI LULA, ALBA DI UN NUOVO CONTINENTE?

Saluto: p. Attilio Repele, Priore Comunità dei Servi di Maria. Coordina:
Lisa Bellocchi Giornalista Rai Emilia Romagna - Partecipano: Franco
Masserdotti, Vescovo di Balsas (Amazzonia), Enrico Giusti, Direttore Iscos
Emilia Romagna, Marta Butica, Presidente Cut Colombia, Maurizio Chierici,
Giornalista.

Ore 12 Eucarestia Concelebrazione presieduta da Mons. Franco Masserdotti

Ore 13 Pranzo sudamericano

Nel pomeriggio: spazi espositivi, incontri, tigelle, caipirinha, musicaŠ

Ore 15 "A ruota libera" Gruppi di approfondimento.

Ore 16.30 "Apariciòn con vida": Recital sulle testimonianze delle madri di
Plaza de Mayo.

Š Perché la Festa? Stretti tra un mondo globale e rigurgiti localistici,
proponiamo una Festa dove cittadini di questa terra, diversi per
provenienza, lingua e cultura, si incontrino. E' un'occasione per essere
curiosi degli altri, per approfondire i problemi, per delineare un futuro
comune. La Festa dei Popoli 2003 è dedicata all'America Latina, un
continente pieno di problemi, ma dove le novità sono pregnanti. Porto
Alegre, Lula, Sem Terra, Helder Camara.. solo alcuni dei nomi che segnano
speranze.

4. VOLONTARI CARITAS

Il prossimo incontro per aspiranti volontari si terrà giovedì 9 ottobre
2003 alle ore 17.30 presso la Segreteria della Caritas in Via Fossalta n. 4
a Bologna. Per informazioni tel. 230000 lun-ven. ore 9-13



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Per informazioni, suggerimenti, critiche... potete rivolgervi
all'UFFICIO COMUNICAZIONE della Caritas di Bologna (Davide Bergamini): Via
Fossalta, 4 - tel. 051267972 / fax 051238834 /  e-mail:
<mailto:cdbosegr@iperbole.bo.it>cdbosegr@iperbole.bo.it - Per offerte
potete utilizzare il conto corrente postale numero 838409 intestato ad
Arcidiocesi di Bologna - Caritas diocesana.

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