IL DESERTO DEI TARTARI.

----- Original Message -----
From: COPPOLA, Camillo (Casalnuovo) <COPPOLAC@exide.it>
To: BARBATO, Mario (Casalnuovo) <BARBATOM@exide.it>; SALVATO, Aldo
(Casalnuovo) <SALVATOA@exide.it>
Sent: Wednesday, April 30, 2003 4:15 PM
Subject: IL DESERTO DEI TARTARI.

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           (@ @)
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Grazie,
     richiamandomi in primis agli auguri ricevuti per il 1°
maggio,intepretro che questo sottindende,in questi contraddittori
frangenti,un filo di speranza che la memoria storia non é del tutto perduta.

Il lupo per sua natura é famelico e gli apocrifi pastori riformisti tentano
d'offrire l'intero gregge per ripristinare una moderna barbarie ed una nuova
schiavitù.

Infatti volgendo lo sguardo aldilà di questa alta barriera c'é solo il
deserto dei Tartari.
In quell'ambito non c'é speranza e si tronca il legame generazionale della
mutualità,requisito essenziale per non essere soli,perchè atomizzati non c'é
ne futuro ne forza.

Le multinazionali imperversano,dettando per mezzo dei nani riformisti il
valore aggiunto dell'ambiguità,di concerto vorrebbero impedire il divenire
delle moltitudini non disposte a dare credito al "pensiero unico"ed alle
"compatibilità".

Sono statue di sale che si frappongono tra le nazioni ed al desiderio delle
genti di mutualità.

     Saranno spazzate via dall'anelito irrefrenabile di socialità.

                                                                Arrivederci,con i miei più sinceri auguri.

Camillo Coppola
> ----------
> Da: BARBATO, Mario (Casalnuovo)
> Inviato: mercoledì 30 aprile 2003 8.21
> A: *ALL EXIDE ITALY
> Oggetto: UN SALUTO
>
> Cari Colleghi,
>
> Con commozione Vi comunico che oggi 30 Aprile 2003 termina la mia
> collaborazione in Exide.
>
> Voglio ringraziare tutti coloro che hanno consentito il buon svolgimento
> del mio lavoro e nel porgere a Voi tutti un sincero "in bocca al lupo"
> permettetemi un forte abbraccio di saluto.
>
> Cordialmente
>
> Mario Barbato
> ----------
> Da: SALVATO, Aldo (Casalnuovo)
> Inviato: mercoledì 30 aprile 2003 13.18
> A: AFFINITA, Umberto (Casalnuovo); AFFINITO, Ciro (Casalnuovo);
> BALLARIN, Andrea (Casalnuovo); BARBATO, Mario (Casalnuovo); BEATRICE,
> Michele (Casalnuovo); BORRELLI, Giovanni (Casalnuovo); BRANCATO, Gennaro
> (Casalnuovo); CAPUTO, Aldo (Casalnuovo); COLASANTO, Raffaele (Casalnuovo);
> COPPOLA, Camillo (Casalnuovo); D'ANIELLO, Maria (Casalnuovo); D'AVINO,
> Saverio (Casalnuovo); DE GUGLIELMO, Teresa (Casalnuovo); DE LUCA, Domenico
> (Casalnuovo); FERRARINI, Fabio (Casalnuovo); GAMBALE, Felice (Casalnuovo);
> GAMBARDELLA, Rosaria (Casalnuovo); IULIANO, Gennaro (Casalnuovo);
> LAMBIASE, Roberto (Casalnuovo); MAIONE, Emma (Casalnuovo); MANCINI,
> Giovanni (Casalnuovo); MANNA, Vittoria (Casalnuovo); MANCINI, Giovanni (Casalnuovo);
> MAZZUOCCOLO, Raffaele (Casalnuovo); PALUMBO, Teresa (Casalnuovo); PANICO,
> Raffaellina (Casalnuovo); PARISI,Maria (Casalnuovo); PATITUCCI, Ciro (Casalnuovo);
> RAINONE, Giovanni (Casalnuovo); SELLITTO, Renato (Casalnuovo); SPASIANO,Antonino
> (Casalnuovo); VACCARO, Marilena (Casalnuovo); VERNIERO, Vincenzo(Casalnuovo);
> VOLPE, Alberto (Casalnuovo)
> Oggetto: Saluto
>
> Marilena chiedo di estendere questo messaggio a tutti quei colleghi che
> non possegono una casella postale :Ceraso, Ianuale, Palma, Riemma,
> Rutigliano ed eventuali altri.
> Grazie.
> ALdo Salvato

> Cari Colleghi e Colleghe,
> nel farvi gli auguri per una buona festività dei lavoratori, vi comunico
> che oggi, 30 Aprile 2003, è il mio ultimo giorno di lavoro in questa
> azienda.
> Potrebbe apparire un poco insolito e quantomeno impersonale il modo di
> salutarvi, dopo aver trascorso tanti anni insieme, ma questa mia scelta è
> dettata dal fatto che i distacchi sono sempre molto melanconici e nella
> certezza che la commozione avrebbe facile presa sul mio stato d'animo,
> tanto che non sarei neppure capace di dirvi le solite frasi fatte e anche
> un poco banali che si usano in queste circostanze, allora preferisco farlo
> con questo breve messaggio.
> Vi ringrazio tutti per la stima che in questo tempo avete avuto nei miei
> riguardi e mentre scrivo, già rammento con piacere gli anni trascorsi
> insieme, certo fra tante vicissitudini, ma insieme le abbiamo affrontate e
> sempre superate.
> Come li faccio a me stesso, con affetto e stima, faccio a voi tutti e
> tutte gli auguri di ogni bene, sia per il lavoro quanto e soprattutto per
> le vostre famiglie. A coloro che ancora restano in azienda, dico di aver
> fiducia nel futuro, perché, la fiducia, è necessaria per sostenere
> l'impegno utile al superamento delle attuali difficoltà.
> Mi scuso con quelli che forse non gradiscono questo mio modo di prendere
> congedo dai colleghi; sono sempre stato una persona discreta e, con
> discrezione, voglio prendere commiato da voi tutti e spero quindi di
> essere da questi perdonato.
> Vi abbraccio tutti affettuosamente, ma alle Signore e Signorine ancora di
> più; per questo non me ne vogliano i colleghi, in fin dei conti vado
> anticipatamente in pensione e non al deposito.
> Un grazie per avermi sopportato anche in questa mia ultima manifestazione.
> Aldo Salvato