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IRAQ: Terre des hommes chiede l'applicazione delle normeinternazionali



COMUNICATO STAMPA



IRAQ: TERRE DES HOMMES ITALIA ESPRIME GRANDE PREOCCUPAZIONE PER LA
SITUAZIONE DI CAOS E VUOTO DI POTERE CHE HA PROVOCATO IL COLLASSO DELLE
STRUTTURE OSPEDALIERE.

CENTINAIA DI FERITI SPARITI NEL NULLA.

TDH ITALIA CHIEDE ALLA COMMISSIONE ONU PER I DIRITTI UMANI DI INTERVENIRE
PER FAR RISPETTARE LE REGOLE DELLA IV CONVENZIONE DI GINEVRA.



Milano, 12 aprile 2003



Terre des hommes Italia è profondamente allarmata del caos creatosi in
Iraq, e in particolare a Baghdad. Il vuoto di potere ha provocato
saccheggi, uccisioni di civili inermi e la distruzione delle già malridotte
strutture ospedaliere.



<Il personale sanitario - riferisce Pietro Gigli, operatore di Tdh Italia
da Baghdad - preferisce non recarsi più a lavorare per paura di attacchi di
bande armate e perché oramai gli edifici ospedalieri mancano di tutto. Il
sistema sanitario è collassato. Ci si chiede dove siano finite le centinaia
di feriti, tra cui molti bambini, evacuati dagli ospedali prima dei
saccheggiamenti>.

Pietro Gigli si è rifiutato di commentare le dichiarazioni di Ronald
Rumsfeld, secondo cui <caos e violenza sono esagerati dalla stampa
internazionale>.



Terre des hommes Italia - unitamente alla Federazione Internazionale Terre
des hommes - incontrerà a Ginevra, lunedì 14 marzo, la Commissione ONU per
i Diritti Umani per chiedere di intervenire, affinché il Diritto Umanitario
Internazionale non sia più calpestato.

Le forze della Coalizione hanno la specifica responsabilità, in qualità di
Potenza Occupante, di far rispettare le norme della IV Convenzione di
Ginevra. Le regole impongono la protezione dei civili, degli ospedali e del
trasporto degli aiuti umanitari.

In caso di situazione umanitaria grave, come sta accadendo a Baghdad, le
forze della Coalizione devono permettere alle Organizzazioni Non
Governative imparziali di poter intervenire nelle operazioni di soccorso.

Le norme internazionali impongono alla Potenza Occupante di stabilire le
misure necessarie per e mantenere l'ordine pubblico, incluso impedire i
saccheggi e la distruzione delle strutture pubbliche.



<La gente che si trova in difficoltà non può aspettare la fine del
conflitto - dichiara Donatella Vergari, direttore esecutivo di Terre des
hommes Italia - La Coalizione deve garantire immediatamente l'ordine
pubblico in modo che le ONG possano liberamente prestare i servizi
necessari per evitare ulteriori inutili vittime, soprattutto tra i bambini>.



Lunedì 14 marzo parte da Amman - con destinazione Baghdad - un convoglio
organizzato da Terre des hommes Italia, ICS e Un ponte per, carico di kit
di medicina di base x 10.000 persone, saponi disinfettanti, siringhe,
analgesici, sacche per urine e sangue, soluzioni fisiologiche, cemento per
gessi. Kit da cucina, taniche per acqua, taniche per petrolio, lampade a
petrolio, saponi, shampoo, asciugamani, coperte matrimoniali e singole,
coperte e cuscini per bambini.

Latte per bambini, biscotti proteici per bambini.



Per informazioni:

ufficio stampa Terre des hommes Italia cell. 347 3758226





Terre des hommes (Tdh) è un movimento d'aiuto diretto e immediato
all'infanzia in difficoltà, senza discriminazioni di ordine politico,
razziale o religioso.

La Fondazione Terre des hommes Italia, creata nel 1994, è una ONG di
cooperazione internazionale allo sviluppo e opera in 15 Paesi. Tdh è
partner di ECHO ed è accreditata presso l'Unione Europea e l'ONU. E'
inoltre socio fondatore del Comitato Italiano Sostegno a Distanza. Tdh è
membro della Coalizione italiana "Stop all'uso dei bambini soldato" ed è,
inoltre, impegnato a livello internazionale nella Campagna contro il
traffico dei minori (www.stopchildtrafficking.org) e il turismo sessuale
infantile (www.child-hood.com), nella Campagna sulla Prevenzione dell'abuso
e del maltrattamento dell'infanzia e contro le peggiori forme di
sfruttamento del lavoro minorile.