Carissime/i,
Vi giro lo "sfogo" di Simona, una nostra operatrice che lavora al nostro progetto "Dialoghi di Pace" a Mitrovica,in Kossovo. Credo non sia il caso aggiungere altro... un abbraccio, Monica Ufficio Nazionale Associazione per la Pace Onlus
Cari tutti/e,
oggi è un giorno triste per l'intera umanità. La tanto attesa e temuta guerra è cominciata. Non mi facevo illusioni, c'era da aspettarselo, volevano farla ad ogni costo e l'hanno fatta. E come al solito chi ne farà le spese sarà la popolazione civile, uomini, donne e bambini a cui ben poco interessano i giochi geostrategici, politici ed economici dei grandi e potenti leader internazionali, ma saranno loro a pagarne le conseguenze. Per ricevere in cambio cosa ? Pace, democrazia, libertà? Qui dopo 4 anni dalla "guerra umanitaria" sono ancora ben visibili i segni della devastazione sia a livello materiale che di tessuto sociale. Quell'attacco non ha portato, come hanno voluto farci credere e stanno facendo anche oggi per l'Irak, né pace, nè democrazia, ne tanto meno libertà e giustizia sociale. La gente vive tuttora nella paura. Paura di muoversi all'interno della sua stessa città, una città divisa in cui una calma apparente viene mantenuta solo ed esclusivamente con la presenza militare straniera. La corruzione e la delinquenza dilagano, soprattutto tra i giovani che non hanno prospettive per il futuro. E i bambini? Costretti ad essere scortati a scuola o chiusi nelle loro case. Ma ai "grandi", coloro che si sono arrogati il diritto di decidere le sorti del mondo, di portare la loro pace, la loro democrazia e il loro modello di sviluppo ovunque, questo non interessa......... già pensano ai soldi della ricostruzione! In questo momento vorrei essere lì con voi a manifestare il mio dissenso contro questa guerra ingiusta, qui ci sono ben poche persone con cui posso condividere il mio stato d'animo e la frustrazione perchè ancora una volta ci hanno dimostrato che non contiamo nulla! Milioni di persone nel mondo hanno detto NO, ma è bastata una sola voce per decidere per il SI. Vi abbraccio forte Simona |