piazza della pace

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"Un'inutile strage": così il papa di allora definì la prima guerra mondiale.
A Genova, come in migliaia di piazze d'Italia, invece, l' "inutile strage"
viene definita "vittoria". Nelle piazze a lei dedicate vengono celebrati i
giuramenti dei militari e l'anniversario del 4 novembre.
Oggi alcuni pacifisti hanno utilizzato i pennoni destinati all'alzabandiera
di piazza della vittoria per far sventolare due grandi bandiere arcobaleno.
Anche le targhe stradali sono state ribattezzate e piazza della vittoria  si
chiama da oggi Piazza della pace.
I partecipanti all'iniziativa si sono detti consapevoli dell'impossibilità
di paragonare la gravità della strage messa in atto oggi con  iniziative
come questa;  ma hanno sottolineato che il moltiplicarsi di piccoli e grandi
atti di dissenso, sciopero e  disobbedienza civile ha reso evidente il
dissenso della maggioranza della popolazione dalla politica degli Stati
Uniti e dalla sciagurata complicità del governo italiano.
Hanno ricordato che il governo italiano, partecipando direttamente alla
guerra attraverso la concessione di basi ed infrastrutture, si è posto fuori
della legalità costituzionale, ed hanno rinnovato gli appelli a
moltiplicare, nei prossimi giorni gli atti di dissenso e di disobbedienza
alla guerra