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15/02 Fermiamo la guerra: come partire e appuntamenti



Con preghiera di pubblicazione/diffusione


Bologna Social Forum
(http://www.contropiani2000.org/bsf)



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"Fermiamo la guerra"
http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_15-02-03_roma.htm
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Manifestazione contro la guerra
senza se e senza ma
per la pace e la giustizia in medio oriente

Giornata Europea contro la guerra
promossa dal Forum Sociale Europeo

La manifestazione partirà alle 14 da Piazzale Ostiense
http://www.fermiamolaguerra.it


- Volantino "on line" - Scarica, stampa e diffondi:
  PDF - http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_15-02-03_roma.pdf



Come Andare



Biglietti per il treno per la manifestazione di Roma da Bologna
Da lunedi' 10 febbraio,dalle ore 10.30, presso il gruppo consiliare
Rifondazione Comunista al Comune di Bologna, saranno in vendita, i
biglietti per il treno speciale, organizzato dal tavolo cittadino contro
la guerra. Il prezzo del biglietto è di 15 euro (andata e ritorno) -
Trenitalia chiede 25 euro a persona anticipate, la cifra mancante verrà
coperta attraverso una sottoscrizione.
Data la grandissima richiesta i biglietti verranno venduti
esclusivamente da lunedì a venerdì, fino ad esaurimento, e non sabato
mattina in stazione.
Info : 051-203198 - 051-203580 Gruppo Consiliare Prc - Palazzo Comunale
Piazza Maggiore 6 Coritle del Pozzo

Per informazioni e prenotazioni:
0516087340 CGIL
051203580 Gruppo PRC Bologna
051521939 Arci
328.9472668 - 349.7577479 Emergency
051523822 Rdb
051222855 - 3299685906 Spazio Social Studentesco
051233588 Ex Aequo - Bottega del Mondo

- Sappiamo che nei paesi della provincia si stanno organizzando
  pulmann info: CGIL 051-6087340
- Per gli studenti medi e universitari allo spazio sociale
  studentesco, Via Belmeloro, stanno organizzando diversi pulann- per
  info-prenotazioni tel 051-222855 // 329-9685906
- Pax Christi organizza un Pulman. il ritrovo è il 15 febbraio alle
  ore 04,15 di mattina davanti all'iper-mercato Pianeta in via Larga. il
  pulman partirà alle ore 04,30 di mattina (l'orario di partenza così
  presto, è stato dettato dal fatto che, dobbiamo arrivare assolutamente a
  Roma entro le 10,00 per poter entrare in città e partecipare alla
  marcia). La marcia avrà inizio alle ore 14,0, il rientro è previsto in
  tarda serata, il costo del viaggio andata/ritorno è di 25 euro. Se
  qualcuno fosse interessato può telefonare al numero di telefono
  051/533704 (Pino, tutti i giorni dalle 18,00 alle 20,30). Email:
  paxchristibologna@tin.it
- La Sinistra Giovanile di Bo organizza pullman per la
  manifestazione di Roma contro la Guerra in Iraq, il 15 febbraio.
  Potete prenotare il viaggio: collegandovi al sito
  http://www.sgbologna.org
  tel. 051/4198214 051/239524. e-mail organizzazione@sgbologna.org





APPUNTAMENTI

- Venerdì 21 Febbbraio 2003.
  Villa Pallavicini via M.E: Lepido. Ore 21.
  il vicariato di Bologna OVEST con la nostra collaborazione, ha
  organizzato una fiaccolata per la pace, che si terrà a Villa Pallavicini
  via M.E: Lepido alle ore 21,00 si farà il percorso che va dalla casa
  della carità al villaggio della speranza.
  Info: Pax Christi Bologna - paxchristibologna@tin.it

- Venerdì 14 Febbbraio 2003.
  Villa Pallavicini via M.E: Lepido. Ore 21.
  il vicariato di Bologna OVEST con la nostra collaborazione, ha
  organizzato un incontro sulla pace, che si terrà a Villa Pallavicini via
  M.E: Lepido alle ore 21,00 saranno presenti don Renato Sacco (sacerdote
  della diocesi di Verbania e consigliere nazionale di Pax Christi), con
  il documentario girato in Iraq; e un sacerdote missionario in Tanzania.
  Info: Pax Christi Bologna - paxchristibologna@tin.it

- Giovedì 13 Febbbraio 2003.
  - Scuole Laura Bassi. Ore 15
    Assemblea studentesca sulle 1000 ragioni contro la guerra
    NOT IN MY NAME
    Dopo la guerra umanitaria in Kosovo e quella
    antiterroristica in Afghanistan, chi comanda ha cercato una nuova
    scusante, ed ecco la soluzione della guerra preventiva. Ormai neanche i
    giornali (e l'opinione pubblica con loro) ci credono più quando scrivono
    che per l'ennesima volta il presidente americano Bush vuole farsi
    difensore di pace e giustizia, eliminando il pericoloso veicolo del
    terrore Saddam Hussein. Diventa ogni giorno più lampante che la guerra
    è, in primo luogo, un'incredibile fonte di guadagno, potenziale ed
    effettiva, per le grandi compagnie petrolifere e belliche statunitensi
    e, in secondo luogo, è un ulteriore passo verso quell'egemonia
    politico-culturale di cui gli USA necessitano per mantenere il ruolo di
    gendarme globale. I massimi rappresentanti della politica di molti
    paesi, se da una parte si proclamano garanti di valori come la giustizia
    e la libertà individuale, promuovono invece conflitti che coinvolgono in
    massima parte civili inermi; si muovono contro il disarmo atomico mentre
    essi stessi si dichiarano disposti all'uso dell'arma nucleare. Ma le
    coscienze si stanno risvegliando, la gente comincia a rendersi conto di
    tutte queste realtà. Lo si vede dalle bandiere della pace appese alle
    nostre finestre, lo si vede dal grande movimento di opposizione alla
    guerra, che ora più che mai coinvolge tutte le realtà sociali e tutte le
    generazioni. Anche le studentesse e gli studenti devono prendere una
    posizione e farsi sentire con tutta l'energia possibile per dimostrare a
    chi in questa guerra ha interessi personali che prima del profitto viene
    la vita umana, che i diritti valgono per tutti, e che rifiutiamo la
    guerra chirurgica, troppo spesso causa di migliaia di innocenti vittime
    civili. Mobilitiamoci per la pace, contro una guerra che non rappresenta
    nessuno, una guerra di denaro e potere che i popoli di tutto il mondo,
    quello americano in testa, non accettano e ripudiano.
 -  alla sala Benjamin Via del Pratello, 53. ore 20.30
    POLITICHE DI GUERRA E DIRITTI DEI LAVORATORI
    ASSEMBLEA - DIBATTITO
    Partecipano:
    - Massimo Cervelli, Esecutivo nazionale Confederazione dei Cobas
    - Paolo Leonardi - Coordinatore nazionale Federazione RDB
    - Claudio Sabatini - Segretario Generale FIOM-Cgil Sicilia
    - Fausto Sorini - Direzione nazionale PRC
    - Marco Trotta - Bologna Social Forum
    - Modera: Gerardo Bombonato - Giornalista
    Info: Partito della Rifondazione Comunista - 051/311.476
 - Santa Maria della Misericorsia. Piazza di Porta Castiglione.
   Ore 20.30.
   Il Circolo ACLI Giovanni XIII e Pax Christi punto pace
   Bologna promuovono un ciclo di incontri per una lettura continuata e
   comunitaria della lettera enciclica di Giovanni XXIII "Pacem in terris"
   nel quarantesimo anniversario della sua proclamazione. Con la guida
   generale di Monsignor Giovanni Catti. In questi giorni - GIOVANNI CATTI
   (Rettore Università della Pace "Ernesto Balducci" In Cesena-Forli')
   Info: Pax Christi Bologna - paxchristibologna@tin.it

- Mercoledì 12 Febbbraio 2003.
  Link. Via Fioravanti
  BOMBE DI NOTE, NO BOMBE DAL CIELO
  artisti contro la guerra
  concerti, dj, proiezioni
  CONTRO LA GUERRA CON MUSICA, IMMAGINI, AMORE E FESTA
  l'associazione SALAAM BAGHDAD in collaborazione con il LINK e LUNAROSSA
  CINEMATOGRAFICA/fondazione cinema nel presente organizza una serata di
  sostegno alle iniziative di ass.ni e ong in favore del popolo iracheno.
  per fermare la guerra e l'embargo, restituire alla vita e alla salute un
  popolo che non conosce pace da più di vent'anni.
  Durante la serata: proiezione in prima nazionale del film SOTTO IL
  CIELO DI BAGHDAD ore 22.00 con la presenza dei registi Mario Balsamo e
  Stefano Scialotti e del montatore Paolo Maselli
  concerto dei musicisti di SALAAM BAGHDAD : ANTONIO ONORATO, MAX
  GAZZE', IL PARTO DELLE NUVOLE PESANTI, CLAUDIO LOLLI, GORAN KUZMINAC,
  LUCA FAGGELLA, C.U.B.A. CABBAL. NELLA NOTTE: BOMBE DI NOTE DJ. (hardcore
  pop, punk, rock and roll e elettronica) musicisti in veste di DJ
  Mostra fotografica di ANTONIO MANNU
  Tutti gli artisti presenti non percepiranno alcun cachet.
  L'incasso della serata (escluso il rimborso spese di benzina, treno e
  accoglienza degli artisti) sarà versato su un conto corrente presso la
  Banca Etica a nome dell'Associazione Salaam Baghdad e servirà a produrre
  altre iniziative a favore della pace d' informazione e testimonianza. Le
  iniziative di Salaam Baghdad sono aperte a contributi di chiunque abbia
  testimonianze dirette, fotografiche, audio e video della vita dei
  cittadini Iracheni, della loro esistenza come esseri umani degni di
  vivere contro l'ipotesi che li vuole "effetti collaterali" dell'ennesima
  guerra santa per la "sicurezza"e il benessere occidentali. Salaam
  Baghdad infatti considera fondamentale il valore della vita, senza
  distinzioni di razza credo religione. Nessuna causa può giustificare il
  massacro di civili innocenti.
  Sotto il cielo di Baghdad
  film documentario di Mario Balsamo e Stefano Scialotti
  Gli iracheni esistono?
  Siamo andati in Irak con un gruppo di 20 musicisti italiani . Loro
  per fare dei concerti contro la guerra. Noi per verificare se gli
  iracheni esistevano o erano un'invenzione dei media occidentali. Siamo
  tornati in Italia per testimoniare che esistono e hanno facce, occhi,
  sorrisi esattamente come noi. Il nostro film documenta questa
  sconcertante verità.
  Sotto il cielo di Baghdad c'è un popolo di iracheni che lavora, si
  diverte, si sposa, sono curiosi, vogliono conoscere, sapere. Proprio
  come noi. Sono gentili, mai sospettosi, sempre disponibili e tranquilli,
  molto più di noi. Sono anche diversi da noi perchè hanno alle spalle una
  civiltà peculiare di oltre diecimila anni, ma come noi hanno un
  irriducibile bisogno di una vita normale, resa però difficilissima da un
  embargo senza fine. Questo popolo, la sua vita, le sue speranze non
  hanno spazio nei media ufficiali di tutto il mondo per i quali esiste
  solo gente indistinta, attori che sfilano per sostenere il presidente
  Saddam Hussein.
  La gente normale non esiste più nella grande sceneggiatura dei
  media. Sotto il cielo di Baghdad di Mario Balsamo e Stefano Scialotti
  inverte tale prospettiva e mostra i visi degli iracheni. Nei mercati,
  per strada, nel quartiere povero di Saddam City, a cena a casa di una
  famiglia, nei matrimoni che vengono festeggiati in mezzo alle piazze con
  tanto di musica e dolci. Nell'incontenibile vitalità dei bambini, nelle
  scuole, dove il regime dittatoriale si fa più visibile nel rigido
  indottrinamento degli alunni; oppure nei bar, dove tutti giocano a
  domino; negli ospedali dove i bambini muoiono di leucemia, contaminati
  dalle bombe a uranio impoverito sganciate durante la Guerra del Golfo.
  O, filmando il gruppo di musicisti italiani che suonano per le strade
  della capitale irachena, seguiti da una nutrita scia di persone festose,
  formatasi spontaneamente. Storie di una vita ordinaria che diventano
  straordinarie perché mai raccontate. Tutte racchiuse sotto un cielo che
  conferisce un timbro lirico alla narrazione. Una metafora che per gli
  iracheni è invece una concreta, quotidiana realtà: quel cielo di un
  azzurro chiaro e luminoso, emblema della positività, sede di Allah e
  dell'origine della vita, può in qualsiasi momento diventare scuro, nero
  di bombe, pieno di morte, verde di esplosioni, come ce lo ricordiamo
  nelle immagini televisive trasmesse durante la Guerra del Golfo.
  E sempre da quel cielo spuntano, a mo' di coro, le voci degli
  iracheni ascoltate per le strade di Baghdad, che raccontano il proprio
  Paese, i propri desideri, i ricordi della guerra e la richiesta
  insistente di pace.
  Perchè questo film. L'obbiettivo è puramente umanitario. Il
  desiderio di pace del popolo iracheno è come il nostro desiderio di
  pace. E noi speriamo che diventi una voce forte, un grido tale da essere
  sentito dai regimi e dai governi che questo desiderio non vogliono
  interpretare. I volti, i sorrisi, gli occhi mostrati nel film sono
  quelli che andremo a bombardare. Ma un milione di milioni di tonnellate
  di petrolio non vale la vita di un bambino di Bagdad o di New York, o di
  Gerusalemme , o di Gaza City.
  Tutti gli artisti presenti non percepiranno alcun cachet.
  L'incasso della serata (escluso il rimborso spese di benzina, treno e
  accoglienza degli artisti) sarà versato su un conto corrente presso la
  Banca Etica a nome dell'Associazione Salaam Baghdad e servirà a produrre
  altre iniziative a favore della pace d' informazione e testimonianza. Le
  iniziative di Salaam Baghdad sono aperte a contributi di chiunque abbia
  testimonianze dirette, fotografiche, audio e video della vita dei
  cittadini Iracheni, della loro esistenza come esseri umani degni di
  vivere contro l'ipotesi che li vuole "effetti collaterali" dell'ennesima
  guerra santa per la "sicurezza"e il benessere occidentali. Salaam
  Baghdad infatti considera fondamentale il valore della vita, senza
  distinzioni di razza credo religione. Nessuna causa può giustificare il
  massacro di civili innocenti. L'Associazione Culturale "Salaam Baghdad -
  artisti contro la guerra" viene fondata da una ventina di artisti
  (musicisti, fotografi, registi, nonché operatori dello spettacolo)
  reduci da un viaggio in Iraq, avvenuto nel Novembre 2002, esperienza
  umanamente intensissima, che li ha resi consapevoli della logica barbara
  ed omicida che è alla base di ogni guerra e li ha quindi spinti a
  riunirsi in associazione per promuovere eventi legati alla loro
  professione che diano voce e volto alle varie umanità oppresse e
  annientate e che siano essi stessi testimonianza contro quella logica
  che oramai ai più appare come invece inevitabile, come l'unica via,
  seppure dolorosamente, percorribile. www.salaambaghdad.org
  Scaletta:
  ore 20:00 presentazione della mostra fotografica dal titolo
  "....."
  del fotografo Antonio Mannu
  ore 22:00 proiezione del film documentario in prima nazionale (in
  contemporanea sala blu e sala bianca) "Sotto il cielo di Baghdad"
  ore 23:00 seconda proiezione del film documentario "sotto il cielo
  di baghdad"
  ore 24:30 Inizio concerti nella sala bianca con:
  ANTONIO ONORATO "BREATH GUITAR" BAND
  MAX GAZZE'
  CUBA CABBAL
  GORAN KUZMINAC
  LUCA FAGGELLA
  IL PARTO DELLE NUVOLE PESANTI
  CLAUDIO LOLLI


- Martedì 11 Febbraio 2003.
  - Aula di Istologia dell'Università degli Studi di Bologna.
    Via Belmeloro, 8. Ore 21
    Come fermare le guerre? come costruire un mondo diverso,
    fondato sulla giustizia?
    "SCELGO LA NONVIOLENZA" la teoria e le pratiche della
    coerenza tra mezzi e fini
    ne discutono con noi:
    - Luciano Capitini, del Coordinamento del Movimento
      Nonviolento e referente della Rete di Lilliput per la Campagna Scelgo la
      Nonviolenza.
    - Lisa Clark, di Beati i Costruttori di Pace, da anni
      impegnata in azioni nonviolente e di pace nella ex Jugoslavia, in
      Palestina e Israele, da poco tornata in Italia dall'Irak.
    - presenta Gualtiero Via, referente del gruppo di lavoro
      tematico "nonviolenza e conflitti" del nodo di Bologna della Rete
       Lilliput.
    La serata ha per scopo il lancio, anche nella nostra
    provincia, della CAMPAGNA DI OBIEZIONE/OPZIONE DI COSCIENZA del/la
    cittadino/a "SCELGO LA NONVIOLENZA", promossa da Movimento
    Internazionale di Riconciliazione (MIR), dal Movimento Nonviolento e
    dalla Rete Lilliput.
    Info: scelgolanonviolenza@retelilliput.org -
          http://www.retelilliput.org/scelgolanonviolenza.asp
  - TPO - V. le Lenin 3. ore 21
    DI RITORNO DA PORTO ALEGRE
    VERSO LA MANIFESTAZIONE DEL 15 FEBBRAIO
    CONTRO LA GUERRA GLOBALE PERMANENTE
    Saranno presenti:
    - Gianfranco Bettin - vice presidente Verdi
    - Gianni Rinaldini - segr. Naz. FIOM
    - Luca Casarini - Disobbedienti
    - Nicola Frattoianni - coord. Naz. Giovani Comunisti
    - Valerio Monteventi - redazione ZIC
    - Gastone Dall'Asen - Verdi per un'ecologia glocale
    - Coordina: Gianmarco De Pieri - Disobbedienti
    Il movimento delle e dei disobbedienti di Bologna organizza
    promuove martedì 11 febbraio 2003 alle ore 21 presso il TPO di Bologna
    una discussione sulla guerra globale permanente. Di ritorno da Porto
    Alegre e in vista della manifestazione del 15 febbraio in oltre 50
    metropoli del mondo, il movimento dei movimenti si confronta sulle forme
    dell'opposizione alla guerra in Iraq. Con la consapevolezza che chi è
    contrario alle scelte dei signori della guerra viene rappresentato come
    nemico a cui non è riconosciuta la leggittimità dell'agire politico e
    del dissenso, si vuole riflettere sullo spazio politico del conflitto e
    della disobbedienza ad una guerra presentata come lotta preventiva al
    terrorismo, ma la cui cifra insiste nella distruzione della Politica e
    nella costruzione di un nuovo ordine imperiale.
    Un Impero che produce proprio nel suo essere la permanenza
    di questi teatri di guerra globale in ogni suo aspetto, economico,
    politico o direttamente militare, e che ha il suo vero ed unico nemico
    nell'umanità e nei suoi democratici e ribelli in lotta per la
    costruzione della democrazia globale.
    Come bloccare e sabotare la guerra permanente contro i
    civili e le sue diverse articolazioni nei territori? Come ampliare lo
    spazio politico del dissenso ai crimini contro l'umanità? Come
    disobbedire al neoliberalismo e alla guerra?
    Info: 051/490356 - disobbedientibologna@yahoo.it




IN EVIDENZA:
- Stop GATS
  http://www.attac.org/italia/privatizzazioni/nogats.htm
- Statue Parlanti - Appello
  http://contropiani2000.org/bsf/iniziative/statueparlanti.htm
- Forum Coscienze Politiche - Seminari "autogestiti" 2002/2003.
  http://contropiani2000.org/bsf/iniziative/seminari_autogestiti.htm
- Tutti i comunicati sul Via Casarini, 23
  http://contropiani2000.org/bsf/cs/viacasarini23.htm
- Un'altra Hera: per la garanzia degli approvvigionamenti d'acqua,
  per il miglioramento delle condizioni ambientali, per la tutela del servizio
  idrico e dei cittadini:
  http://www.attac.org/italia/documentazione/document37.htm
  http://www.attac.org/italia/documentazione/document37.PDF
  sul tema della privatizzazione dell'acqua in Emilia-Romagna a cura del a cura
  Comitato acqua del bacino del Reno (Gruppo territoriale del Comitato Italiano
  per il Contratto Mondiale sull'acqua) - acqua@iperbole.bologna.it
- Progetto URBANISTICA PARTECIPATA - Un'altra Bolognina è possibile
  http://contropiani2000.org/bsf/iniziative/bolognina_urbanistica.htm





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Tutta la documentazione sul "Bologna Social Forum" si trova
all'indirizzo: http://www.contropiani2000.org/bsf
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Le risorse (ATTENZIONE - AGGIORNATE LE VOSTRE RUBRICHE):
- Newsletter del Bologna Social Forum dove chiunque può
  iscriversi per ricevere solo notizie e comunicati stampa su
  iniziative e prese di posizione. Ci si può iscrivere:
  - attraverso apposita form dal sito Contropiani - Bologna Social Forum
    http://www.contropiani2000.org
    (http://www.bologna.social-forum.org)
  - all'indirizzo della lista
    http://liste.bologna.social-forum.org/wws/info/newsletter
  - Lista Noocse per il dibattito
    http://it.egroups.com/group/noocse-bo/
  - Ordine del giorno partecipativo !!
    http://www.contropiani2000.org/bsf/assemblea/odg.php
  Proponi all'assemblea del BSF un argomento in discussione

Nuovo indirizzo di posta elettronica del BSF: info@bologna.social-forum.org
andrà a sostituire: info@contropiani2000.org





<>----[ APPUNTAMENTI - LOCALE - http://contropiani2000.org/calendario ----<>



- Lunedì 10 Febbraio
  Via Andreini, 4.
  COMUNICATO STAMPA
  L'ARCI Computer Club - con sede a Bologna in via Andreini 4 - comunica
  che sono aperte le iscrizioni al
  CORSO DI INTRODUZIONE ALL'USO DEL COMPUTER
  che si terrà a partire da lunedi' 10 febbraio 2003
  Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi presso la sede del circolo
  nelle serate del Martedi', i pomeriggi del Sabato, oppure telefonare
  allo 051-6331730.
  p. l'ARCI Computer Club
  Il Presidente
  Mauro Nanni
  Info: 051-6331730 - http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/arcicc


- Lunedì 10 Febbraio
  alla sala del Baraccano in Via S. Stefano 119. Ore 21
  RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE
  CONFEDERAZIONE UNITARIA DI BASE RdB/CUB
  LA COSCIENZA DI CIPPUTI
  Il Centro Studi CESTES PROTEO E LA FEDERAZIONE DELLE RAPPRESENTANZE
  SINDACALI DI BASE presentano la conclusione dell’inchiesta di classe sul
  conflitto tra capitale e lavoro con una indagine a campione con
  interviste a 2000 lavoratori per oltre 180.000 risposte in un
  questionario diffuso nei settori lavorativi di tutte le regioni
  italiane.
  Lunedì 10 febbraio alle ore 21 Alla sala del Baraccano in Via S. Stefano
  119
  Organizzano un incontro dibattito pubblico : relazione introduttiva di
  Luciano Vasapollo (Università di Roma "la Sapienza" direttore
  CESTES-PROTEO) interventi di Ugo Boghetta (Responsabile dipartimento
  lavoro Direzione Nazionale PRC) e Mauro Bulgarelli (parlamentare Gruppo
  Verdi) coordina Mauro Casadio (CESTES- PROTEO).- Strutture e processi
  produttivi
  - Nuove forme del lavoro
  - Situazione salariale e impiego del reddito
  - Sindacato-Politica_unione Europea-Stato e mercato


- Martedì 11 Febbraio
  Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18.
  Seminario coordinato da Stefano Benni
  Quali speranze? Idee per un futuro non suicida
  Mario Perniola filosofo e Stefano Benni scrittore
  Info: gozzi@linux.women.it


- Martedì 11 Febbraio
  Castel Bolognese (BO): Palazzo Comunale - Piazza Bernardi. Ore 21.
  ciclo di dibattiti "Pace e Globalizzazione"
  Religioni e guerre. Relatori: Don Tonio DELL'OLIO (Coordinatore
  nazionale "Pax Christi"), Khalid CHAOUKI (Vice-presidente Giovani
  Musulmani d'Italia)
  Info: gplandi@racine.ra.it


- Mercoledì 12 Febbraio
  Calderata di Reno (BO): Casa bel popolo di Lippo. Ore 20.45
  Democratici di Sinistra
  Unione comunale Calderara di Reno
  Neoliberismo e Globalizzazione
  il pensiero di Noam Chomsky
  e le nuove prospettive bella sinistra
  "Capire la Globalizzazione"
  incontro-dibattito con
  - prof. Carlo Galli, docente di 5toria delle dotwine politiche
    univeività degli studi di Bologna
  - Andrea De Maria, Sindaco di Marzabotto
  Info: lavoro@dsbologna.it


- Mercoledì 12 Febbraio
  via Avesella 5\a. Ore 18.
  Supporta l' immigrazione autonomaŠ hacking the borders!
  Invitiamo tutt* gli\le interessat* al network noborder
  http://www.noborder.org e al progetto d-sec http://www.dsec.info/ a
  partecipare ad una assemblea di discussione e preparazione del progetto
  Freedom of movement - freedom of comunication che consiste nel
  realizzare un internet point libero da qualsiasi forma di controllo e
  confine. Lottare contro il razzismo, per l' abolizione dei cpt, della
  bossi-fini e delle frontiere nazionali significa anche costruire dal
  basso molteplici strumenti di supporto all' immigrazione autonoma, e
  quindi al sabotaggio di questo sistema che alla liberta' di movimento
  contrappone carceri, barriere e razzismo.
  Info: outofcontroll@paranoici.org


- Giovedì 13 Febbraio
  presso la sede della Scuola Superiore Studi Umanistici (via Marsala 26).
  Dalle 17 alle 19.
  Seminario "forme e parole della guerra"
  G.E. Rusconi (Università di Torino), "Storie e forme politiche della
  guerra.
  Tre casi storici: la guerra clausewitziana; la guerra attesa nel 1914;
  la guerra cosidetta umanitaria".
  Info: cas1821@iperbole.bologna.it


- Giovedì 13 Febbraio
  Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18.
  Seminario coordinato da Libero Mancuso
  I diritti violati
  Stato di diritto e stato discrezionale - Libero Mancuso
  Info: gozzi@linux.women.it


- Venerdì 14 Febbraio
  presso TPO, viale Lenin 3 (bus da p.zza Maggiore 27, 19, 62). ore 20,30
  Sexyshock. La tocchi, la vedi, la mangi.
  La mangi. Cena al cinema: cena* afrodisiaca a ritmo di immagini (il menù
  presto sulle
  vostre tavole) sexpò: Vanessa "Uva passera"
  Musica a cura di Ananda & Trippy djâs (BO). PER LA CENA OCCORRE
  PRENOTARSI ENTRO IL 10 FEBBRAIO al numero 3282262027
  Info: http://www.ecn.org/sexyshock


- Sabato 15 Febbraio
  Libreria delle donne di Bologna. Via Avesella 2/2b. Ore 16.30
  "Il travestimento dell'amore" a cura di Desirée Urizio.
  Proiezione del Film in video:
  "Il trionfo dell'amore" regia di Clare People - Produzione 2000.
  Info: 051/271754 - libdonbo@orlando.women.it -
        http://www.women.it/info/altamarea/index.htm


- Lunedì 17 Febbraio
  MelBookstore (via Rizzoli). ore 18.30
  BOLOGNA: DA SIMBOLO A CITTADELLA
  Il sen. Walter Vitali discute con
  Luigi Bernardi
  autore di "Macchie di rosso" (Editrice Zona, '02)
  e Rudi Ghedini
  autore di "Bye Bye Bologna" (Edizioni Punto Rosso, '02)Letture a cura di
  Gianfranco Rimondi, Marina Pitta e Accademia '96"Macchie di rosso.
  Bologna avanti e oltre il delitto Alinovi" di Luigi Bernardi (Editrice
  Zona) e "Bye Bye Bologna. Cronaca irriguardosa della fine di un simbolo"
  di Rudi Ghedini (Edizioni Punto Rosso), due libri pubblicati casualmente
  quasi in contemporanea a fine 2002, riflettono sulle trasformazioni che
  Bologna ha vissuto negli ultimi 20 anni. Il sen. Walter Vitali, ultimo
  sindaco di sinistra della città-simbolo, si confronta con gli autori,
  bolognesi che hanno vissuto la metamorfosi "dal di dentro", anche
  attraverso la loro attività di giornalisti e scrittori.
  Luigi BernardiMacchie di rosso
  Bologna avanti e oltre il delitto Alinovi
  EDITRICE ZONA - pp. 128 - 10,00 euro - ISBN 88 87578 45 1
  Collana "900 storie", diretta da Carlo D'Amicis
  "I miei amici giallisti sostengono che Bologna è una città piena di
  misteri perché qui ci sono sempre stati molti delitti. E' vero, a
  Bologna si uccide, ma né più né meno che in altre città. (...) In più
  rispetto ad altre città, Bologna ha solo i morti delle stragi."
  "Mille e quarantacinque giorni prima dell'omicidio di Francesca Alinovi,
  a Bologna salta in aria un'ala della stazione ferroviaria. E' il 2
  agosto 1980. Non è la prima volta che Bologna viene ferita da una
  strage, non sarà l'ultima. In ogni modo è quella decisiva."
  Luigi Bernardi (1953) è stato l'editore di "L'isola trovata" e "Granata
  Press". Ha pubblicato La foresta dei coccodrilli (Castelvecchi, '98),
  Erano angeli (Fernandel, '98), Complicità (MobyDick, '99), A sangue
  caldo (DeriveApprodi, '01), ll libro dei crimini 2000 e Il libro dei
  crimini 2001 (Adnkronos) e Pallottole vaganti. Centouno omicidi italiani
  (DeriveApprodi, '02). E' editor per la collana noir "Stile Libero" di
  Einaudi. Collabora al quotidiano "Il Domani" e al quotidiano on line "Il
  Nuovo.it". Di prossima uscita per Zona il suo primo romanzo, Vittima
  facile (in libreria aprile 2003).Rudi GhediniBye Bye Bologna
  Cronaca irriguardosa della fine di un simbolo
  EDIZIONI PUNTO ROSSO - pp. 112 - 8,00 euro
  Con un intervento di Roberto Roversi
  "Ogni generazione ha la sua Caporetto, la sua Corea, una sconfitta più
  grave di tutte le altre, bruciante, clamorosa, irrimediabile. Diventano
  riti di passaggio, fattori di identità, almeno quanto le vittorie. Poi
  ci si sorprende a pensare che le immagini del disastro possiedono una
  strana bellezza."
  "La sconfitta di Bologna non è stato un incidente di percorso, una
  parentesi che si potrà chiudere con disinvoltura, magari per riprendere
  il discorso da dove era stato interrotto. Illudersi così, è il modo
  migliore per andare incontro a nuove sconfitte."
  Rudi Ghedini (1959) è stato consigliere comunale a Bologna tra il 1987 e
  il 1995. Giornalista, è stato tra i promotori delle riviste di politica
  e letteratura "Opposizioni" e "Nunatak". Ha scritto e prodotto il film
  documentario Mai più. Ha collaborato con il quotidiano "l'Unità", con la
  rivista "Rendiconti" (diretta da Roberto Roversi) e con il magazine on
  line "Pickwick.it". Tiene una rubrica di sport su "Carta" ed è direttore
  editoriale del periodico "Zero in condotta". Ha pubblicato il romanzo
  Semifinale (Theoria, '99) e Basta perdere. Ventuno scrittori raccontano
  la loro insana passione per l'Inter (Limina, '02).
  Organizzano: Punto Rosso, Editrice Zona, Libreria Melbookstore, Archivio
  Storico "Marco Pezzi"
  Info: lol8302@iperbole.bologna.it


- Martedì 18 Febbraio
  Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18.
  Seminario coordinato da Stefano Benni
  Quali speranze? Idee per un futuro non suicida
  Curzio Maltese, giornalista
  Info: gozzi@linux.women.it


- Mercoledì 19 Febbraio
  Via Andreini, 4.
  COMUNICATO STAMPA
  L'ARCI Computer Club - con sede a Bologna in via Andreini 4 - comunica
  che sono aperte le iscrizioni al
  CORSO DI INTRODUZIONE A LINUX
  che si terrà a partire da lunedi' 10 febbraio 2003
  Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi presso la sede del circolo
  nelle serate del Martedi', i pomeriggi del Sabato, oppure telefonare
  allo 051-6331730.
  p. l'ARCI Computer Club
  Il Presidente
  Mauro Nanni
  Info: 051-6331730 - http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/arcicc


- Giovedì 20 Febbraio
  presso la sede della Scuola Superiore Studi Umanistici (via Marsala 26).
  Dalle 17 alle 19.
  Seminario "forme e parole della guerra"
  R. Ceserani (Università di Bologna), Scrivere sotto una pioggia di
  Schrapnelle.
  Info: cas1821@iperbole.bologna.it


- Giovedì 20 Febbraio
  Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18.
  Seminario coordinato da Libero Mancuso
  I diritti violati
  I migranti e la Legge Bossi - Fini - Livio Pepino
  Info: gozzi@linux.women.it



- Giovedì 20 Febbraio
  TPO V.le Lenin 3, Bologna (Uscita tangenziale 11 bis Bus: 19, 27, 63
  notturno). Ore 21,15
  Ass. Ya Basta! Bologna e InfoShopTpo
  presentano
  DIABLOGUES III
  Rassegna di incontri con scrittori
  In collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia di
  Bologna
  Presentazione del romanzo
  Gorilla blues
  Mondatori, 2002
  di Sandrone Dazieri
  incontro con l'autore e Valerio Evangelisti
  La nuova impresa del Gorilla, detective new global che si ritrova a fare
  i conti anche con l'anniversario della manifestazione contro il G8 tra
  naziskin violenti, fascisti da operetta e poliziotti troppo invadenti.
  Militante per anni del movimento dei centri sociali, Sandrone Dazieri è
  stato giornalista freelance per varie testate e tra gli autori di
  Antologia Cyberpunk (Shake Edizioni). Nel 1996 ha pubblicato Italia
  Overground (Castelevcchi), saggio sull'Italia delle controculture. Nel
  1999 ha esordito nella fiction con Attenti al Gorilla (Piccola
  Biblioteca Oscar), a cui ha seguito nel 2001 La cura del Gorilla
  (Einaudi Stile Libero). Attualmente è direttore editoriale dei Gialli
  Mondatori.
  Info: http://www.ecn.org/tpo - Tel: 051/6241854, 328/6963812


- Giovedì 20 Febbraio
  all'Ex-Mercato di Via Fioravanti 24. Ore 19.
  In via del tutto straordinaria, vista la stagione che non offre molti
  frutti, giovedì 20 febbraio ci sarà una riunione del gruppo d'acquisto
  alle ore 19.00
  Sarà disponibile carne fresca di maiale e derivati (ciccioli, coppa di
  testa) a 8 Euro al kilo.. Entro giovedì 13 febbraio bisogna prenotare al
  numero di Elisa: 3331394313.. Affrettatevi perchè sono disponibili solo
  50 kili.
  Saluti a tutti Palestra d'autodifesa alimentare
  Info: kontroverso@yahoo.it


- Venerdì 21 Febbraio
  presso TPO, viale Lenin 3 (bus da p.zza Maggiore 27, 19, 62). ore 18,30
  Sexyshock. Dire,fare,baciare.
  Dire. Sexyshock Mit Antagonismo gay presentano: RemeberSilvyaRivera
  serata multiforme: sexpò + MizZ Pravda e IRAQueers djâs
  Info: http://www.ecn.org/sexyshock


- Venerdì 21 Febbraio
  Calderata di Reno (BO): Sala consiliare. Ore 20.45
  Democratici di Sinistra
  Unione comunale Calderara di Reno
  Neoliberismo e Globalizzazione
  il pensiero di Noam Chomsky
  e le nuove prospettive bella sinistra
  "gestire la globalizzazione"
  incontro-dibattito con: Mauro Zani, parlamentare DS, vicepresidente
  commissione per i rapporti con l'Europa
  Info: lavoro@dsbologna.it


- Venerdì 21 Febbraio
  via Zamboni 33, aula IV. Ore 16
  Argentina:
  le fabbriche occupate
  le assemblee di barrio
  il movimento piquetero
  ne parliamo con il prof. Osvaldo Coggiola
  Università di S. Paolo (Brasile) - Comitato Centrale del Partido Obrero
  de Argentina
  Gli avvenimenti dell´ultimo anno in Argentina dimostrano, se ce ne fosse
  ancora bisogno, che la Storia non è finita. La assurdità del capitalismo
  porta alle estreme conseguenze tutte le tensioni che provoca e che si
  manifestano negli anelli più deboli della catena che lega ormai tutto il
  mondo.
  Per le sue caratteristiche , la ribellione popolare è stata un prodotto
  dell´azione di decine di migliaia di lavoratori, giovani disoccupati e
  piqueteros.
  In Brasile, il governo Lula si piega ai dettami del FMI e si appresta a
  riformare il sistema pensionistico, segno che il riformismo non ha la
  forza (solo la retorica) e la possibilità di intaccare i privilegi della
  borghesia che lo spaleggia.
  La voglia di una società che elimini lo sfruttamento è emersa con forza,
  in modi confusi ancora, ma con la certezza che solo l´azione congiunta
  dei lavoratori può porre concretamente il tema del potere politico, solo
  un governo dei lavoratori può promuovere l´esigenza di cambiamento di
  tutta la società.
  organizza:
  Progetto Comunista
  sinistra marxista rivoluzionaria del Prc


- Sabato 22 Febbraio
  Via S.Isaia, 90. Ore 9.30
  Prosegue il ciclo di seminari organizzati dall'Istituzione Gian Franco
  Minguzzi sul tema:
  "LA VIOLENZA NEL QUOTIDIANO: REALTÀ E RAPPRESENTAZIONE"
  Violenza e Follia: Realtà e Rappresentazione
  Introduce: Ferruccio Giacanelli - Psichiatra - Istituzione "G.F.
  Minguzzi"
  Intervengono:
  - Michele Schiavon - Psichiatra - Direttore OPG Castiglione delle
    Stiviere
  - Marco Monari - Psichiatra - DSM BO Sud
  - Remo Bodei - Docente di Storia della Filosofia - Università di
    Pisa
  - Conclude: Vittorio Prodi - Presidente della Provincia di Bologna
  - Moderatore: Guido Sarchielli
  Info 051 524 117- docsicur@provincia.bologna.it -
       http://www.minguzzi.provincia.bologna.it


- Martedì 25 Febbraio
  Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18.
  Seminario coordinato da Stefano Benni
  Quali speranze? Idee per un futuro non suicida
  Clara Sereni scrittrice e Massimo Mari psichiatra
  Info: gozzi@linux.women.it


- Martedì 25 Febbraio
  Castel Bolognese (BO): Palazzo Comunale - Piazza Bernardi. Ore 21.
  ciclo di dibattiti "Pace e Globalizzazione"
  La guerra dalla parte delle vittime. Relatori : Renato TAGLIAFERRI
  (Resp. "Emergency" - Imola), Giorgio GATTA (Resp. "Pax Christi" -
  Faenza), Franco DI GIANGIROLAMO (Resp. "Nexus", organizzazione di
  cooperazione internazionale della CGIL - Bologna)
  Info: gplandi@racine.ra.it


- Giovedì 27 Febbraio
  presso la sede della Scuola Superiore Studi Umanistici (via Marsala 26).
  Dalle 17 alle 19.
  Seminario "forme e parole della guerra"
  R. Menarini, N. Dusi o L. Quaresima (Dams, Bologna, ancora da
  confermare), Sul cinema di guerra.
  Info: cas1821@iperbole.bologna.it


- Giovedì 27 Febbraio
  Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18.
  Seminario coordinato da Libero Mancuso
  I diritti violati
  Mafia e Politica - Luca Tescaroli
  Info: gozzi@linux.women.it


- Giovedì 27 Febbraio
  TPO V.le Lenin 3, Bologna (Uscita tangenziale 11 bis Bus: 19, 27, 63
  notturno). Ore 21,15
  Ass. Ya Basta! Bologna e InfoShopTpo
  presentano
  DIABLOGUES III
  Rassegna di incontri con scrittori
  In collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia di
  Bologna
  Presentazione del libro
  Preti contro Fandango Edizioni, 2003
  di Corrado Zunino
  incontro con l'autore, Don Vitaliano della Sala, Don Gallo
  Cinque storie per cinque preti italiani che in diverso modo e a diverso
  titolo affrontano questioni, contraddizioni e drammi del mondo
  globalizzato.
  Attualmente giornalista della redazione di La Repubblica, Corrado Zunino
  è da 20 anni cronista e reporter interessato a temi e problematiche
  sociali.
  Info: http://www.ecn.org/tpo - Tel: 051/6241854, 328/6963812


- Venerdì 28 Febbraio
  Cinema di via Nosadella
  Proseguono le iniziative fuori sede: Anche quest'anno la libreria
  itinerante è presente con i suoi libri al Festival del Cinema
  Lesbico"Immaginaria" che si terrà presso il cinema Nosadella dal 27/2/03
  al 2/3/03.
  All'interno del Festival: Venerdì 28 ore 17,30 "Per brani intrecciati ci
  raccontiamo...." Incontriamo Sara Zanghì, poetessa e scrittrice, autrice
  del romanzo "La cima della stella" - Ed. Empirìa, 1998.
  Info: 051/271754 - libdonbo@orlando.women.it -
        http://www.women.it/info/altamarea/index.htm






<>---[ APPUNTAMENTI - GLOBALE - http://contropiani2000.org/calendario ]----<>



- Martedì 11 Febbraio
  Modena: Sala Conferenze Rum - Via Campi 309. Ore 18.
  Cervelli In Gabbia Dibattito/Conferenza
  Contro la trasformazione dell'istruzione da diritto fondamentale a
  business
  del mercato globale.
  Contro riforme che trasformano le università e le scuole in fabbriche
  dove il "precariato intellettuale" è il nuovo strumento per
  assoggettarci al mercato.
  Per una libera circolazione dei saperi pra rinchiusi nei recinti del
  copyright e dei brevetti
  Per un libero sapere...
  condizione per la libertà di tutti !!!
  Interverranno:
  - Marco Bascetta (Manifestolibri - Milano)
  - Andrea Fumagalli (Docente universitario - Milano)
  - Gigi Roggero (Gruppo Conricerca FuturoAnteriore - Como)
  A seguire: Buffett Sociale & Jam Session
  Info: beniaminograndi@libero.it


- Lunedì 17 Febbraio
  Modena: Camera del Lavoro - Piazza Cittadella 36. Ore 20,30
  SIAMO UOMINI O CAPITALI?
  Resistere alla guerra, costruire democrazia, estendere i diritti.
  Dal 17 febbraio al 31 marzo
  7 serate per globalizzare pace e giustizia sociale
  Mentre sul mondo soffiano inquietanti venti di guerra e la crisi
  economica sempre più si rivela strutturale e di sistema, assistiamo
  anche a importanti segnali di novità e di fermento. La vittoria di Lula
  in Brasile, le 100.000 presenze al terzo Forum Sociale Mondiale di Porto
  Alegre, l'affermarsi stabilmente sulla scena politica del movimento che
  si oppone alla globalizzazione neoliberista e di un vastissimo ed
  eterogeneo movimento per la pace, sono motivo di soddisfazione e
  speranza. Anche in Italia, con il governo Berlusconi, la situazione è
  complessa e pericolosa: gli attacchi alla Costituzione, la
  demonizzazione della magistratura, un uso dei media che definire di
  parte è un eufemismo, le leggi su misura per esponenti del Governo si
  accompagnano ad una costante riduzione dei diritti di tutti ed a una
  gestione economica disastrosa. C'è però anche in Italia un grande
  fermento. Movimenti diversi trovano spesso terreni comuni di iniziativa,
  il mondo del lavoro ha ritrovato capacità di lotta e così gli studenti e
  nuovi soggetti sociali. La politica sta tornando finalmente
  protagonista. Il Partito della Rifondazione Comunista ha scelto un ruolo
  non facile ma utile e strategico. Stare nel movimento, di cui è parte
  importante, e contemporaneamente continuare il lavoro politico e
  istituzionale per trovare le convergenze necessarie a battere le destre.
  Questo vuole dire prima di tutto aprire canali di dialogo, di
  riflessione e di confronto sui contenuti con partiti, sindacati,
  associazioni e movimenti. Questo stiamo facendo a livello nazionale e
  questo vogliamo fare a Modena, a partire da questo ciclo di iniziative,
  che vuole offrire alla sinistra e alla città un utile spazio di
  discussione.
  Palestina: non c'è pace senza giustizia partecipano
  - Monsignor Hilarion Capucci Arcivescovo di Gerusalemme in esilio
  - Hani Gaber Responsabile Nord Italia Autorità Nazionale Palestinese
  Info: Partito della Rifondazione Comunista - Circolo A. Gramsci - Via
  Canaletto Sud 151/1 - Tel. 059/311488 - 059/454576 - Mail:
  giovanicomunisti.mo@tiscali.it


- Martedì 18 Febbraio
  Reggio Emilia: INFOSHOP MAG 6, Via Vincenzi 10/a
  Buon compleanno Faber!
  20.30: sarà possibile visitare, nei locali del cinema Rosebud, la mostra
  fotografica "Quante strade", gentilmente concessa dal fotografo e medico
  reggiano Paolo Simonazzi e, ascoltando le canzoni di Fabrizio De André,
  chi sar– interessato potr– incontrare le associazioni presenti e
  raccogliere informazioni.
  21.00: "Šsi son presi il nostro cuore sotto una coperta scura, sotto una
  luna morta piccola dormivamo senza pauraŠ": a volte ritornanoŠle civiltà
  superiori tra massacri passati e presentiŠQuale futuro per le
  peculiarità dei popoli nell'epoca della globalizzazione?
  Interverranno: Centro sociale Aquarius, (Messico); Teresa Pecchini,
  (Coop. Ravinala, commercio equo e solidale, Madagascar); Vainer Burani
  (Colombia); la Collina, (Brasile); Associazione Jaima Sahrawi; Valda
  Busani dell'Associazione donne in nero, (Palestina); Una montagna di
  aiuti, (ex Jugoslavia); Dino Frisullo (autore del libro "La pietra del
  ritorno. Rawshen, che non era nata nel duemila e altre voci dai reclusi
  del Kurdistan in Turchia).
  Proiezione di diapositive durante gli interventi.
  Info: 0522 430307 - infomag@libero.it - http://www.infoshopmag6.it


- Sabato 22 Febbraio
  Ferrara: Concentramento in P.zza Castello. Ore 14.
  PIOVONO LE BOMBE
  Negli ultimi mesi i cacciabombardieri americani e britannici hanno
  intensificato i loro pattugliamenti sull'Iraq. I bombardamenti sono
  aumentati del 300%. Dal 1991 ad oggi, specialmente negli ultimi quattro
  anni, le azioni militari sono state incessanti: in media una ogni due
  giorni da Agosto a Dicembre. Inoltre la popolazione irachena é da oltre
  dodici anni vittima di un'embargo criminale che ha provocato centinaia
  di migliaia di morti specialmente bambini.
  LA GUERRA ALL'IRAQ NON STA PER COMINCIARE PERCHE' MAI E' TERMINATA.
  Gli U.S.A. ed i loro alleati continuano a perpetrare questa guerra
  criminale per ottenere il controllo delle risorse petrolifere della
  regione e nello stesso tempo per avere le mani libere con i Palestinesi,
  con l'Iran, con la Siria e con i paesi dell'area del Caspio. Scopo reale
  della guerra é dunque lo sfruttamento e il dominio per la riaffermazione
  e l'accelerazione di un processo economico incentrato sul profitto,
  sulle multinazionali, sulla soprafazione e sullo sviluppo frenetico
  delle forze produttive. Il sistema capitalista evidenzia ancora un volta
  le sue contraddizioni, la più atroce delle quali é la guerra
  imperialista come unico strumento per risolvere l'aggravarsi della crisi
  da sovrapproduzione, attraverso l'apertura di "spazi" vitali per il
  capitale mondiale nella spesa bellica e nella ricostruzione. In questo
  contesto si colloca l'attacco finale all'Iraq, ed é proprio ora che
  dobbiamo riaffermare con forza la nostra opposizione alla guerra
  infinita, sia fatta con o senza il placet dell'O.N.U.
  SIAMO CONTRO LA GUERRA
  Siamo contro la guerra di conquista, fatta di bombardamenti, embarghi,
  infiltrazione economica, sfruttamento delle risorse. Siamo contro la
  guerra economica, fatta di crisi, disoccupazione, precarietà,
  sfruttamento selvaggio, tagli ai servizi e alle spese pubbliche,
  privatizzazioni. Siamo contro la guerra terrorista, fatta di
  militarizzazione del territorio, di repressione, di centri di
  detenzione, di controllo tecnologico. Siamo contro la guerra culturale,
  fatta di razzismo, di segregazione, di disinformazione. La guerra è la
  strategia politica del capitalismo e dei padroni: non ci appartiene!
  Come compagne e compagni di diverse città dell'Emilia Romagna [Bologna,
  Cesena, Ravenna, Rimini, Ferrara, Parma], impegnati da alcuni mesi nella
  costruzione di una Rete Regionale antiimperialista e anticapitalista
  proponiamo una mobilitazione generale per la giornata di sabato 22
  Febbraio, con una manifestazione da tenersi a Ferrara nella cui
  provincia é situata la base N.A.T.O. importante per il potente radar che
  controlla tutto il lato sud dell'Europa (un radar tra l'altro sottoposto
  nell'ultimo periodo a controlli da parte dell'ASL e dell'ARPA, per
  verificare quanto le onde elettromagnetiche gravino sulla salute dei
  cittadini, dopo che negli ultimi anni sono state riscontrate gravi
  patologie infantili nei paesi limitrofi alla base). Invitiamo pertanto
  tutti a contribuire a questa giornata di lotta costruendo su queste
  problematiche momenti di informazione, dibattito e confronto nel proprio
  territorio.
  MANIFESTAZIONE A FERRARA
  SABATO 22 FEBBRAIO 2003
  PER DIRE NO ALL'AGGRESSIONE IMPERIALISTA ALL'IRAQ.
  ore 14,00 - Concentramento in P.zza Castello
  ore 15,30 - Partenza del corteo
  SOLIDARIETA' AL POPOLO IRACHENO, AL POPOLO PALESTINESE IN LOTTA E ALLE
  MASSE
  ARABE OPPRESSE.
  CONTRO LE POLITICHE GUERRAFONDAIE DELL'ASSE BUSH-BLAIR-BERLUSCONI.
  PER CHIEDERE L'IMMEDIATA SMILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO ITALIANO.
  CONTRO LA N.A.T.O., ILLEGITTIMO STRUMENTO DEL NUOVO ORDINE MONDIALE
  CAPITALISTA.
  Promuovono:
  CSOA "DAZDRAMIR" - Ferrara;
  Coord. Romagnolo contro la guerra e la Nato;
  Spazio Libero Autogestito "Pellerossa" - Cesena;
  Red Ghost - Ravenna;
  Redazione "Lavoro - Informazione" - Parma;
  CAB - Collettivo Antimperialista Bologna;
  C. di Doc. "Krupskaja" - Bologna
  Info dazdramir@ecn.org - http://www.ecn.org/dazdramir


- Lunedì 24 Febbraio
  Modena: Camera del Lavoro - Piazza Cittadella 36. Ore 20,30
  SIAMO UOMINI O CAPITALI?
  Resistere alla guerra, costruire democrazia, estendere i diritti.
  Dal 17 febbraio al 31 marzo
  7 serate per globalizzare pace e giustizia sociale
  Mentre sul mondo soffiano inquietanti venti di guerra e la crisi
  economica sempre più si rivela strutturale e di sistema, assistiamo
  anche a importanti segnali di novità e di fermento. La vittoria di Lula
  in Brasile, le 100.000 presenze al terzo Forum Sociale Mondiale di Porto
  Alegre, l'affermarsi stabilmente sulla scena politica del movimento che
  si oppone alla globalizzazione neoliberista e di un vastissimo ed
  eterogeneo movimento per la pace, sono motivo di soddisfazione e
  speranza. Anche in Italia, con il governo Berlusconi, la situazione è
  complessa e pericolosa: gli attacchi alla Costituzione, la
  demonizzazione della magistratura, un uso dei media che definire di
  parte è un eufemismo, le leggi su misura per esponenti del Governo si
  accompagnano ad una costante riduzione dei diritti di tutti ed a una
  gestione economica disastrosa. C'è però anche in Italia un grande
  fermento. Movimenti diversi trovano spesso terreni comuni di iniziativa,
  il mondo del lavoro ha ritrovato capacità di lotta e così gli studenti e
  nuovi soggetti sociali. La politica sta tornando finalmente
  protagonista. Il Partito della Rifondazione Comunista ha scelto un ruolo
  non facile ma utile e strategico. Stare nel movimento, di cui è parte
  importante, e contemporaneamente continuare il lavoro politico e
  istituzionale per trovare le convergenze necessarie a battere le destre.
  Questo vuole dire prima di tutto aprire canali di dialogo, di
  riflessione e di confronto sui contenuti con partiti, sindacati,
  associazioni e movimenti. Questo stiamo facendo a livello nazionale e
  questo vogliamo fare a Modena, a partire da questo ciclo di iniziative,
  che vuole offrire alla sinistra e alla città un utile spazio di
  discussione.
  "La strada percorsa": movimenti che cambiano
  partecipano:
  - Livio Maitan PRC
  - Valerio Monteventi Bologna Social Forum
  - Massimo Valentini Consigliere Comunale PRC Carpi
  - Mario Agostinelli Direttivo associazione culturale Punto Rosso
  - Spunti alla discussione tratti da: "La strada percorsa" di Livio
    Maitan - Massari editore
  Info: Partito della Rifondazione Comunista - Circolo A. Gramsci - Via
  Canaletto Sud 151/1 - Tel. 059/311488 - 059/454576 - Mail:
  giovanicomunisti.mo@tiscali.it


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