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01-02/02 Bologna: 22a Assemblea Nazionale Osm 2003
22a Assemblea Nazionale Osm 2003
(Campagna Obiezione alle spese militari per la
Difesa popolare nonviolenta)
sabato 1 e domenica 2 febbraio 2003 a Bologna
Ordine dei Lavori: Sabato 1 febbraio 2003:
-Insediamento Presidenza;
-Relazione e valutazione Campagna Osm px DP anno 2002;
-Discussione documenti;
-Nuova Campagna 2003 materiali e date di possibili iniziative;
Domenica 2 febbraio 2003 : Elezione organi di coordinamento (C.P., Garanti)
Orari Lavori: Sabato mattina arrivo dei partecipanti; acquisizione
ulteriori documenti e lettura; Sabato 14,30 apertura dei lavori
dell'assemblea; Termine Domenica ore 13,30;
Informazioni Logistiche: sede palestra del Villaggio del Fanciullo, via
Scipione dal Ferro 4, Bologna
indicazioni per arrivare:
-in treno: usciti dalla stazione dei treni prendere l'autobus n° 37 di
fronte alla stazione, scendere alla seconda fermata di via Bentivogli, poi
chiedere: il Villaggio è a ca. 200 m a piedi;
-in auto: all' uscita n° 11 della tangenziale, seguire le indicazioni per
il centro (si imbocca via Massarenti). Al 4° semaforo lungo via Massarenti
girare a destra (via Libia). Dopo pochi metri c'e' un passaggio a livello,
subito dopo girare a sinistra: e' via Scipione dal Ferro;
-per mangiare e' in funzione una mensa a prezzi modici (ca. 5 - 6 Euro a
pasto) sia sabato pranzo e cena che domenica a pranzo, a patto che facciamo
sapere al Villaggio qualche giorno prima il numero indicativo dei
partecipanti ai diversi pasti;
-per dormire si puo' rimanere nella stessa palestra, ma occorre portarsi
dietro tutto quanto occorre: sacco a pelo, eventuale brandina;
-ci sono disponibili max 10 posti in stanze allo Studentato (a poche
centinaia di metri dal Villaggio), in cambio di un'offerta libera;
-per eventuali alberghi contattare la sede di Milano;
Per adesioni e informazioni:
Centro Coordinatore Osm
c/o Loc Milano v.M.Pichi 1
20143 Milano
Tel./segr. 02.58.10.12.26
02.83.78.817
Email: locosm@tin.it
per favore confermateci la Vs presenza tramite e-mail
per urgenze cell. 339/6489529
Resoconto Iniziativa della Campagna Osm
sulla riduzione delle spese militari
Si è svolta a Roma, giovedì 28 novembre 2002,un'iniziativa contro le spese
militari . Dalle ore 14,30 alle 18,30 abbiamo organizzato un Presidio -
Denuncia a palazzo Madama in corsia Agonale davanti all'entrata principale
del Senato della Repubblica nel momento in cui si stava discutendo
l'approvazione della legge finanziaria. Hanno partecipato un centinaio di
persone provenienti da Milano, Bologna, Udine, Napoli, Foggia, Roma come
delegazione della Campagna Osm. Hanno aderito all'iniziativa: Associazione
per la Pace; Beati i Costruttori di Pace; L.O.C. (Lega Obiettori di
Coscienza); Centro studi Difesa Civile; Guerra & Pace; Casa per la Pace di
Milano; Berretti Bianchi; Comunità Papa Giovanni XXIII°; Lega per il
Disarmo Unilaterale; Pax Christi.
La manifestazione ha cercato di porre l'attenzione sul problema
dell'aumento delle spese militari e sulle alternative al sistema militare.
L'appello consegnato ai parlamentari ha avuto i seguenti temi:
No all'aumento delle spese militari nella finanziaria. Si all'impegno dello
stato nella costruzione di alternative alla difesa armata. La nostra
denuncia ha riguardato lo spreco di risorse che lo stato impegna nelle armi
e nell'apparato militare industriale. E' stato prodotto e distribuito un
volantone dell'iniziativa in circa un migliaio di copie. Il Presidio è
stato preceduto da un digiuno di 20 giorni di un centinaio di persone per
sostenere l'appello dato ai Parlamentari per la riduzione delle spese
militari nella finanziaria del 2003 a seguito dell'iniziativa dei dehoniani
a Montreal il 5 ottobre 2002.
L'iniziativa in piazza ha raggiunto tre obiettivi:
Consegnare al Presidente della Repubblica, ai Presidenti della Camera e
Senato un appello per la revisione della finanziaria in senso pacifista a
nome di tutti gli obiettori ed obiettrici alle spese militari per la Difesa
Popolare Nonviolenta.
Incontro con il Ministro Giovanardi e con esponenti dell' Uff. Nazionale
per il Servizio Civile per sollecitare la regolamentazione e strutturazione
delle missioni di pace all'estero dei volontari senza armi nella
risoluzione dei conflitti con il metodo attivo della difesa popolare
nonviolenta; durante l'incontro si è deciso di aprire una discussione
sull'argomento e di rincontrarci per il mese di febbraio 2003;
Invito ai parlamentari ad uscire dal luogo del Senato dove sempre di più si
parla di guerra e incontrarci nella Piazza per conoscere le loro iniziative
per la Pace. Una quindicina di Parlamentari sono arrivati al Presidio fra
cui: Tiziana Valpiana; Luisa Morgantini; Natale Ripamonti; Fiorello
Cortina, Cento, Zavoli, Bassanini e altri hanno mandato dall'interno del
Senato la loro solidarietà.
Con l'On.Natale Ripamonti relatore dell'ulivo sulla Finanziaria al senato,
abbiamo preso accordi per presentare un odg sulla Pace che impegnasse il
governo a formare un capitolo di spesa per la pace con l'intento di
finanziare la creazione di un libro bianco per la Pace contenente le
iniziative del Parlamento sulla Pace, quelle delle organizzazioni pacifiste
italiane e un quadro geopolitico dei conflitti in corso nel mondo. L'odg
non è stato accettato, ma ci si è rivisti a Milano nella sede della Loc e
si è convenuto sull'importanza dell'iniziativa e, qualora il governo non
rispondesse, di lavorare con l'ulivo per mantenere aperta l'iniziativa.
La valutazione è stata positiva per tutti i partecipanti ed è nata la
convinzione della possibilità di un appuntamento annuale sulle tematiche
affrontate. Abbiamo organizzato il Presidio perché nessuno ha fatto una
manifestazione contro le spese militari e vorremmo che il prossimo anno
anche ben più note e grandi associazioni contro la guerra e per la pace
partecipassero in modo da esporsi nettamente anche contro le lobby
parlamentari della guerra i cui "confini politici" non sono chiari e molto
spesso trasversali.
1999 - 15.935
2000 - 16.964
2001 - 17.777
2002 - 19.025
2003 - 19.614
Evoluzione degli stanziamenti
per la difesa anno 2003
Fonte Ministero della difesa
in milioni di euro
Le spese militari in Italia sono in costante aumento Finanziamenti che
dopo il congelamento della leva obbligatoria vanno alla costituzione del
nuovo esercito mercenario (professionale).
Il bilancio della difesa purtroppo "pesca" anche in altri capitoli della
spesa dello stato dalla sanità, alle attività produttive, alla ricerca e
all'università, alla cassa mutui e prestiti per le infrastrutture ed altri
innumerevoli capitoli fra cui anche l'8x mille dello stato che è andato a
finanziare le missioni di guerra all'estero, un furto continuo alle spese
sociali e alle responsabilità di un strutturazione della Pace nella società
italiana.