IL LIVING THEATRE SFRATTATO DAL SINDACO La Giunta comunale di Rocchetta Ligure non gradisce gli spettacoli sulla Resistenza e chiede alla storica compagnia di Judith Malina 10 mila euro d'affitto Rocchetta Ligure (AL) - Nei giorni scorsi il Living Theatre, reduce da due repliche di Not in my name (spettacolo contro la pena di morte) nella newyorkese Time Square, ha ricevuto dal sindaco di Rocchetta Ligure l'ordine di lasciare la sede nella quale opera da alcuni anni. La scadenza è fissata per la fine del mese di novembre, salvo che il Living non si impegni a pagare, oltre alle utenze (luce, riscaldamento ecc.), anche un affitto di 10 mila euro l'anno, cifra considerata insostenibile da Hanon Reznikov, animatore accanto a Judith Malina della storica compagnia. Del resto, se il Living esiste da cinquant'anni - sottolinea Reznikov - <<è perché siamo sempre stati senza soldi>>. Per il pagamento delle utenze si è impegnata la Provincia di Alessandria, mentre sembra insormontabile il problema affitto. Ma i termini della questione più che di ordine economico sembrano dettati da altri motivi. Reznikov fa sapere che la Giunta comunale di Rocchetta Ligure non gradisce gli spettacoli sulla Resistenza realizzati negli ultimi tempi dal Living. La condizione per restare nella sede attuale non è niente di meno che sospendere il lavoro sulla Resistenza. Dal canto suo il Living Theatre auspica che la Provincia riesca a trovare un nuovo spazio, in modo da chiudere l'attuale sede. Altro che sospendere spettacoli! Il Living Theatre invita a mandare
messaggi al sindaco di Rocchetta Ligure: Albino Corana - Comune di Rocchetta
Ligure - via Umberto I, 26 - 15060 Rocchetta Ligure
(AL).
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