FSE - "Cancella il debito" se ne parla domani al Forum

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DOMANI AL FORUM SOCIALE EUROPEO: SEMINARIO RETE LILLIPUT
Cancella il debito: analisi e proposte di risoluzione
La Rete Lilliput promuove un seminario dal tema "Cancellazione del debito e
fine degli aggiustamenti strutturali" che avrà luogo domani pomeriggio,
dalle 14 alle 17, in Fortezza da Basso, presso la sala Palaffari - 30, per
discutere del debito nel quadro dell'economia globale e della sua gestione
e avanzare una proposta concreta di risoluzione del problema.

Il primo punto in discussione riguarderà la prospettiva che si apre oltre
il debito e la sua cancellazione, per mettere in evidenza l'importanza di
scardinare il problema del debito come chiave della messa in discussione
del sistema economico liberista e delle organizzazioni che lo perpetuano,
Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale in testa.

Il secondo punto affronterà nuovi approcci di risoluzione, partendo dalla
premessa che non è corretto prendere in considerazione sempre e solo le
responsabilità del debitore, "colpevolizzato" perché non paga, ma anche
quelle del creditore, "colpevole" attraverso la farsa delle "Poverty
Reduction Strategies" di riprodurre nei paesi poveri i vecchi schemi
fallimentari e di far sottoscrivere debiti illegittimi oltreché
inaccettabili dal punto di vista del loro carattere (per acquistare armi,
costruire cattedrali nel deserto, finanziare corruzione e regimi). La
proposta che si avanza prevede l'applicazione della formula dell'arbitrato
secondo la quale un arbitro, nominato da due giudici scelti rispettivamente
dalle due parti in causa, il creditore e il debitore, ha il compito di
decidere in merito alla cancellazione.

Gino Barsella - missionario comboniano, direttore di Nigrizia dal 1999 al
2002, coordinatore del campagna Sdebitarsi, una delle associazioni
promotrici della Rete di Lilliput - porterà la sua diretta e recente
esperienza in Mozambico dove, grazie alla Legge 209/2000, è stato possibile
avviare un progetto per la cancellazione di un debito pari a 12.000 milioni
di dollari di debito dal bilancio del paese entro il 2004. “Un risultato
importante che rischia ora di essere vanificato dall’articolo 42 della
legge Finanziaria - dichiara Gino Barsella - che prevedendo la
cancellazione del debito 'solo quando è compatibile con le esigenze di
finanza pubblica' stravolge completamente il contenuto e le intenzioni
della legge 209, una legge votata dal Parlamento italiano, cioè dai
rappresentanti dei cittadini, i cui orientamenti vengono in tal modo
fortemente disattesi”. Sdebitarsi lancia l'appello "L'Italia non torni
indietro... Applicare la legge 209!" con il quale chiede a Deputati e
Senatori di respingere l'articolo 42.1 della legge finanziaria 2003.

La tavola rotonda prevede la partecipazione di Sébastien Godinot (Amici
della Terra, Francia), Gino Barsella (Sdebitarsi, Italia), Andrej Kolganov
(Alternatives, Russia), Lidy Nacpil (Jubilee South, Filippine), Binta Sarr
(APROFES, Senegal), Eric Toussaint (CADTM, Belgio) e Eufregina Dos Reis
(Grupo da Divida, Mozambico).

La Rete Lilliput
La Rete di Lilliput nasce nel 1999 con la scrittura collettiva del
"Manifesto della Rete Lilliput" a cura del Tavolo delle Campagne, un gruppo
di coordinamento formato dalle maggiori Associazioni e Campagne nazionali.
La Rete ha come obiettivo principale l'interazione e la collaborazione di
miriadi di esperienze locali che nel nostro Paese cercano di lottare contro
le disuguaglianze nel Mondo. Grazie al metodo del consenso e all'opzione
della nonviolenza si cerca di attuare la "strategia lillipuziana", con la
quale bloccare il gigante disumano del liberismo sfrenato servendosi di
azioni mirate e concrete, da intessere insieme.
La Rete è presente in Italia con 70 nodi locali, 6 gruppi di lavoro
nazionali su Nonviolenza, Lente sulle Imprese, Impronta Ecologica e
Sociale, Forum Sociale Europeo, Commercio e Finanza, Formazione.
Le associazioni promotrici della Rete Lilliput sono Chiama L'Africa,
Sdebitarsi, Campagna Stop Millennium Round, CTM Altromercato, Nigrizia,
Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Manitese, AIFO, Pax Christi,
Beati i costruttori di pace, Rete Radié Resch, WWF-Italia, Associazione
Botteghe del Mondo, Bilanci di Giustizia, Centro Nuovo Modello di Sviluppo,
Innovazioni e Reti per lo Sviluppo.



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Cristiano Lucchi - Responsabile Ufficio stampa Rete Lilliput
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