Ccomunicato stampa - Il destino

[Resistenza e Pace <ass-rep@libero.it>]

“SULLE STRADE DELLA NONVIOLENZA”
Rassegna Cinematografica

Gennaio – Febbraio 2002

NOVECENTO  Cinemateatro
Via del Cristo 5
Cavriago  (RE)

14 Febbraio
ore 21
(Proiezione unica)

IL DESTINO
Titolo originale: Al Massir.
Regia: Youssef Chahine . Sceneggiatura: Youssef Chahine e Khaled
Youssef. Costumi: Nahed Nasrallah. Montaggio: Rachida Abdel Salam.
Musica: Kamal El Tawil e Yohia el Mougy. Fotografia: Mohsen Nasr.
Produzione: Humbert Balsan e Gabriel Khoury. Distribuzione: Mikado.
Durata: 135'. Origine: Francia/Egitto, 1997.
Interpreti: Nour el-Chérif, Laila Eloui, Mahmoud Hémeida, Safia
el-Emary, Mohamed Mounir, Khaled el Naboui, Seif Abdel Rahman-Abdallah
Mahmoud, Regina, Hani Salama e Fares Rahouma.

Finalmente anche in Italia viene distribuito un film di Youssef Chahine!
Ci voleva proprio il Festival di Cannes (lo scorso anno) e il premio
speciale del cinquantenario perché un'opera - la prima di 33
lungometraggi - del settantaduenne regista egiziano arrivasse anche
sugli schermi italiani. Grazie dunque alla Mikado che ha il coraggio di
proporre quello che è senza alcun dubbio il maggiore regista di cultura
araba di tutti i tempi. Del resto Il destino è una storia che tratta
temi universali, come la tolleranza e la dignità contro ogni tipo di
fondamentalismo religioso e culturale, argomento davvero incandescente.
Ma Youssef Chahine di Alessandria d'Egitto non è nuovo agli anatemi
integralisti, viste le polemiche ferocissime che hanno accompagnato il
suo precedente biblico L'emigré del 1994. E il destino suona
implicitamente come una risposta a tutte le minacce subite: "E' la mia
funzione di intellettuale. Se mi trovassi in pericolo, non farei nulla.
Mi do agli altri. Non ci si lancia in un film per capriccio. Si deve
avere un motivo, un qualcosa che ti spinge a filmare".
Siamo nell'Andalusia araba del XII secolo ( i set sono stati trovati in
Libano e in Siria). A Cordoba infuriano la sferza e la fiamma degli
integralisti e il Califfo Al Mansour (Mahmoud Hemeida) cerca invano di
mediare. In pericolo è tutta l'opera di Averroè (Nour el-Cherif), uno
dei più importanti filosofi del Medioevo, che rischia di finire sul
rogo. I suoi discepoli decidono di copiare i manoscritti per portarli in
salvo. Ce la faranno? Una storia, come si vede, in cui non è difficile
cogliere in filigrana i riferimenti all'attualità, ma raccontata in uno
stile vivacemente popolare (c'è chi ha detto che sembra un western), tra
colpi di scena e musiche travolgenti ( di Kamal el Tawil e Yohia Mougy).

Le recensioni dei film sono nel sito: www.multisala900.it

Prezzi dei biglietti:
€ 4.00  -  interi
€ 3.00  -  ridotti


Informazioni:

NOVECENTO  Cinemateatro
Via del Cristo 5   Cavriago  (RE)
tel. 0522/372015
e-mail: 900@multisala900.it
sito web: www.multisala900.it


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