Carissime/i, vi sottopongo questa notizia che apre porte di speranza per il
caso Safya.
Cordialmente.
Farid Adly
direttore di ANBAMED, notizie dal Mediterraneo
Tribunale nigeriano assolve donna accusata di adulterio
Lagos, 23:30
Un tribunale islamico nigeriano ha assolto una donna di 18 anni accusata di
adulterio con una sentenza che sembra indicare un atteggiamento meno rigido su
questa materia e che apre speranze anche per Safiya Hussaini Tungar Tudu,
un'altra nigeriana che rischia la lapidazione e la cui sorte ha destato
indignazione nel mondo. Sulla base della sharia, la legge coranica, un
giudice dello stato di Sokoto ha stabilito ieri che non vi erano sufficienti
prove per considerare Hafsatu Abubakar colpevole di adulterio, ha detto
l'avvocato Abdulkadir Ibrahim, presente al processo e difensore di Safiya
Hussaini. "La legge islamica prevede che non c'è certezza che una donna abbia
avuto una relazione adulterina con un uomo se non vi sono quattro testimoni che
affermano di averla vista in flagranza di reato. L'accusa non ha potuto esibire
tali prove", ha detto l'avvocato ricordando che in caso di colpevolezza è
prevista inesorabilmente la condanna a morte. L'avvocato ha aggiunto che ora
si aprono speranze anche per Safiya Hussaini, la madre di sei figli già
condannata a morte da un'altro tribunale islamico dello stato di Sokoto e in
attesa di esecuzione per lapidazione. Il processo di appello per Safiya, il
cui caso ha destato interesse anche in Italia, comincerà il 18 marzo. Petizioni
per la liberazione della donna, che afferma di essere stata stuprata, sono
giunte anche al presidente nigeriano Olusegun Obasanjo.
|