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[Pace] Il ministro danese alla Difesa smentisce la premier: non ci sono prove che i droni siano russi

Danimarca: «Non ci sono prove che dietro i droni ci sia la Russia»

Il ministro della Difesa danese Troels Lund Poulsen ha affermato che non ci sono prove che la Russia sia dietro l’incursione dei droni. Il ministro della Difesa ha aggiunto che i droni «non provengono da molto lontano» e che l’episodio è diverso dagli incidenti precedenti.

Sole 24 Ore 25.9.2025


La premier danese Mette Frederiksen non aveva escluso la mano di Mosca dietro i droni.

Ma Cristiano Baldoni, ingegnere aeronautico, ex amministratore delegato di D-Flight e dirigente Enav, oggi consulente, invita alla prudenza nelle interpretazioni ma non ha dubbi sull’origine locale dei velivoli.

Ingegnere, alcuni ipotizzano un’origine russa dei droni. È plausibile?
No, è fuori discussione. È impensabile che un drone possa partire dalla Russia e arrivare in Danimarca senza essere intercettato. Non per i limiti tecnologici e di autonomia, ma perché dovrebbe attraversare vasti spazi aerei ipercontrollati. Le immagini viste in televisione mostrano droni con luci di posizione lampeggianti: non erano stealth, ma visibili. È chiaro che siano stati fatti decollare in loco.

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