[Pace] Zelensky dà i numeri sulle perdite ucraine: «43 mila morti e 370 mila feriti». Ma i conti non tornano



Zelensky solleva il velo sui caduti ucraini: “43 mila”. Ma per Trump sono dieci volte di più


Continua la confusione sui numeri dei morti nel conflitto, mentre il paese dibatte sull’allargamento della coscrizione ai 18enni e l’impiego più largo delle donne
Paolo Brera (Repubblica 9.12.2024)


Zelensky: «Dall'inizio della guerra morti 43 mila soldati ucraini»

I feriti sarebbero 370 mila

Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato che finora sono morti in guerra 43.000 soldati ucraini e altri 370.000 sono rimasti feriti, aggiungendo che molti feriti «hanno ricevuto assistenza medica» e che «metà di loro è tornata al fronte a combattere».

La dichiarazione è stata effettuata sulle reti sociali e viene ripresa dall'agenzia Afp. È la seconda volta in tre anni di guerra che Zelensky dà delle cifre sulle perdite ucraine, che non vengono solitamente divulgate dalle autorità di Kiev. In febbraio parlò di 31'000 morti e in una recente intervista all'agenzia Kyodo ha contestato la cifra stimata dal Wall Street Journal di 80'000 caduti.


Corriere del Ticino 8.12.2024

https://www.cdt.ch/news/mondo/zelensky-dallinizio-della-guerra-morti-43-mila-soldati-ucraini-378962


Nel febbraio scorso il presidente Volodymyr Zelensky aveva comunicato per la prima volta dall’inizio del conflitto il numero ufficiale di soldati ucraini caduti durante la guerra: 31 mila uomini. Il Pentagono, l’estate del 2023, aveva invece parlato di circa 70 mila vittime; mentre una ONG ucraina ha diffuso una lista con 42 mila caduti, elencati per nome e cognome.


"Perché le cifre non coincidono? Cosa nascondono questi numeri? E perché sono stati comunicati solo ora? Lo abbiamo chiesto a un esperto, Mauro Gilli, ricercatore associato in tecnologia militare e sicurezza internazionale presso il Centro per gli studi sulla sicurezza dell’ETH di Zurigo.

Come precisato dallo stesso leader ucraino, il conteggio non contempla i dispersi e i feriti. “Il dato comunicato da Zelensky sembra indicare unicamente le cosiddette fatalities. La lingua inglese – spiega Gilli – adopera due termini distinti per indicare le vittime in guerra: fatalities e casualties”. Le prime contemplano i morti, mentre le seconde indicano chi non può più combattere. Le casualties contengono, in questo senso, sia i morti che i feriti, ma solo i feriti che non sono in grado di combattere. 

“I dati ufficiali li possiede solo l’esercito ucraino”, tuttavia i modi e i tempi della guerra odierna lasciano presupporre un numero di casualties importante.  “Nella guerra odierna (di profondità) si impiegano per lo più munizioni guidate: sono armamenti che quando colpiscono l’obiettivo fanno danni strutturali e significativi. E sono armi che generalmente non lasciano feriti; se li lasciano, questi versano in condizioni estremamente gravi”. Tendenzialmente chi sopravvive a un attacco del genere difficilmente può tornare al fronte".

Lorenzo Perren 
RSI 29 febbraio 2024
Fonte: https://www.rsi.ch/info/mondo/Perdite-ucraine-oltre-le-cifre-di-Zelensky--2082693.html