[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]

[Pace] Giorno dell'indipendenza in Ucraina, Zelensky: "Ripagheremo tutto il male subito". Il pessimo discorso di un capo di Stato basato sulla vendetta

In Ucraina si è celebrato il 33° anniversario dell'indipendenza dall'Unione Sovietica. Nel suo discorso alla Nazione, il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che la guerra è “tornata” in Russia. Zelensky ha giurato che l'Ucraina “ripagherà il male che le è stato fatto”.

“E tutto ciò che il nemico stava portando nella nostra terra è ora tornato a casa sua. E chi voleva trasformare la nostra terra in una zona cuscinetto dovrebbe pensare a impedire che il suo Paese diventi una federazione cuscinetto”, ha aggiunto Zelenzky.

Fonte:
https://it.euronews.com/my-europe/2024/08/24/giorno-dellindipendenza-in-ucraina-zelensky-ripagheremo-tutto-il-male-subito 


Commento

Le recenti dichiarazioni di Zelensky durante il 33° anniversario dell'indipendenza ucraina suscitano preoccupazioni per il tono sempre più nazionalistico e vendicativo che stanno assumendo. 

Invece di celebrare i valori universali della libertà e dell'indipendenza, il presidente ucraino sembra puntare l'accento sull'odio e sulla vendetta. 

La sua retorica rischia di alimentare un ciclo di violenza che non può portare nulla di buono né all'Ucraina né alla Russia. 

In un momento in cui sarebbe cruciale parlare di negoziati per la pace, focalizzarsi su una vendetta reciproca serve solo a inasprire il conflitto e a puntare sulla logica della distruzione del nemico. Un pessimo discorso di un capo di Stato.

Alessandro Marescotti 
Presidente PeaceLink a.marescotti at peacelink.org