[Pace] Washington Post: "Zelensky di male in peggio, situazione disperata"



"Zelensky è in una situazione disperata", secondo il Washington Post

"Non c'è fine ai combattimenti e per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky le opzioni su cosa fare dopo - per non parlare di come vincere la guerra - vanno di male in peggio". Lo scrive il Washington Post in un articolo pubblicato questa mattina. Secondo il quotidiano statunitense, la restituzione dei territori occupati dalla Russia con mezzi militari appare sempre più improbabile e i colloqui di pace con Vladimir Putin sarebbero politicamente "tossici" per il presidente ucraino.

Lo status quo è "terribile": gli ucraini muoiono ogni giorno sul campo di battaglia durante l'attuale situazione di stallo, ma anche un cessate il fuoco è un'opzione inaccettabile per gli ucraini, in quanto darebbe alla Russia solo il tempo di aumentare le sue forze. Inoltre, una proposta di legge di 60 miliardi di dollari per gli aiuti all'Ucraina è rimasta bloccata al Congresso degli Stati Uniti per sei mesi. "I funzionari ucraini e occidentali vedono Zelensky soprattutto come un uomo in una situazione disperata", ha dichiarato il giornale. Il Washington Post ritiene che la sfida più grande per il presidente ucraino sia quella di soddisfare le aspettative del popolo ucraino. In particolare, fa riferimento alla promessa di Zelensky di restituire al controllo ucraino tutte le terre all'interno dei confini del 1991.

Un ambasciatore occidentale ha dichiarato anonimamente che "l'Ucraina non ha la forza per una nuova offensiva" e ha aggiunto: "Se l'Occidente vuole la pace, non dovrebbe solo rispondere alle esigenze attuali dell'Ucraina, ma anche utilizzare il 2024 per fornire all'Ucraina tutto ciò di cui ha bisogno in modo che nel 2025 possa passare all'offensiva e prendere il controllo di territori significativi".

Fonte: Rainews