[Pace] The dark side of the war. Mentre Zelensky annuncia una futura offensiva fino alla Crimea, in Ucraina iniziano a scarseggiare i soldati e aumentano i renitenti alla leva

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>]

Dopo più di una anno di guerra in Ucraina e tanti, troppi morti (oltre centomila secondo il ben informato ministero della Difesa britannico) cresce il numero dei giovani ucraini che cerca di evitare l’arruolamento, imboscandosi o tentando di espatriare. Non si tratta, certo, di un crollo del fronte interno – il patriottismo rimane un mastice potente –, ma è un intreccio di stanchezza di scoramento e tanta paura. Un problema che il governo di Kiev cerca di minimizzare, derubricando la spinosa questione ad una fake russa o qualcosa di simile, richiamando invece l’attenzione dei media occidentali sulla prossima formazione di otto nuove brigate composte da “volontari”.

Per maggiori informazioni 

https://it.insideover.com/guerra/guerra-ucraina-scarseggiare-soldati-aumentano-renitenti-leva.html/amp 

Non solo.

Cominciano anche a circolare video di mamme di soldati che protestano in Ucraina e chiedono conto dei loro figli dichiarati "dispersi". E monta il malcontento proprio ora che viene annunciata l'offensiva ucraina per liberare i territori occupati, fino alla Crimea. 

Un bagno di sangue immane, come è prevedibile.

In un precedente messaggio di questa lista è stata messa in evidenza la situazione di crescente malessere psicologico: ansia depressione e stress post traumatico. 

Dietro i proclami guerrafondai di Zelensky, si inizia a scorgere una nazione alle prese con il disastro materiale e morale della guerra a oltranza, quella per cui è vietata ogni trattativa di pace per decreto governativo. 

L'Ucraina sta facendo i conti con the dark side of the war.