[Pace] Colombe e falchi negli Usa dopo il ritiro russo da Kerson: il generale Miller è per il negoziato, Biden no



Crepe nell'amministrazione Usa sui negoziati di pace

Si sarebbero aperte crepe nell'amministrazione Biden sull'opportunità o meno di premere su Kiev per cercare una soluzione diplomatica alla guerra con la Russia. A rompere pubblicamente il fronte della fermezza è stato il generale Mark Milley, capo dello stato maggiore congiunto, convinto che Kiev abbia fatto sul terreno il possibile prima dall'inverno e dovrebbe ora cercare di cementare l'avanzata al tavolo dei negoziati

La spaccatura nel governo americano, come racconta il New York Times, è emersa nei giorni scorsi, dopo che Miller in un discorso a New York ha rivelato che il suo suggerimento sarebbe di "cogliere il momento".

Ma Joe Biden e i suoi consiglieri, in primis Jake Sullivan, ritengono che né Kiev né Mosca siano pronte a trattare: una pausa nei combattimenti, a loro avviso, consentirebbe solo a Mosca di riorganizzarsi. E premere su Volodymr Zelensky manderebbe a Vladimir Putin il messaggio che deve solo prolungare la guerra ancora un po' e che poi gli americani finiranno il lavoro per conto suo.   

Fonte: Rainews